Vado e Torno 06-2023

Di aver capito, come in un
déjà vu, che anche questa
nuova serie di trattori e cabinati
per applicazioni off-road,
al pari della new generation
che l'ha preceduta, quella
degli stradali Xf e degli
inediti e unici Xg e Xg Plus,
ha una marcia in più. Intesa
come risultato dell'upgrade
che oggi assegna ai veicoli del
marchio orange per il lavoro
sul terreno duro il ruolo di
riferimento nel segmento.
Efficienza, sicurezza
e comfort di guida
Diciamolo senza nascondercelo:
nel passato anche recente,
non era così. Certo, la proverbiale
robustezza dei Daf era
una delle caratteristiche, le
performances soddisfacevano
e il livello di sicurezza veniva
assicurato in tutti i casi.
Ma la nuova serie, che
passa anche sotto la denominazione
‘vocational’ è tutt’altra
cosa. Per caratteristiche,
struttura di gamma (davvero
ampia), contenuti in senso
generale, e per quanto è stato
possibile verificare direttamente
con mano in occasione
della nostra prova, soprattutto
in termini di efficienza e rendimento.
Insomma, Daf ha spostato
la famosa asticella più in
alto, garantendosi i migliori
presupposti per replicare,
anche con questa famiglia
di modelli per la cava e l’edilizia,
gli stessi eccellenti
risultati dichiarati, grazie alla
favorevole accoglienza riservata
dalla clientela professionale,
alla new generation di
stradali Xf, Xg e Xg Plus. Il
cui successo ha consentito al
marchio di Eindhoven di raggiungere
nel 2022 il 17,3 per
cento di quota europea sopra
le 16 ton, preceduto in questa
fascia di peso soltanto da
Mercedes (col 19,8 per cento)
e da Volvo (19 per cento). E
allo stesso tempo, in Italia,
facendo propria, nel segmento
considerato, la leadership tra i
marchi importati.
Adesso, appunto, a chiudere
l’ideale cerchio della new
generation, sono arrivati gli
SPECIFICHE
PER L’OFF-ROAD
A caratterizzare
esteticamente
la nuova
famiglia degli
specializzati
Daf, oltre al
design che
ne evidenzia
l’aspetto
di grande
robustezza, sono
la maggiore
altezza da terra
(rispetto alle
versioni stradali),
l’angolo di
attacco di
25 gradi e la
possibilità
di adottare
un gradino
pieghevole.
Decisamente
ampia, inoltre,
è l’offerta di
configurazioni
disponibili dei
vari modelli in
termini di assali:
si va dal due assi
4x2 al tre 6x4
al più classico
(per il mercato
italiano) 8x4.
Per il top di gamma i cavalli sono 530
Per tutte le esigenze
e per ogni mission.
Parliamo della
possibilità di scelta
che i modelli della
new generation Daf
offrono alla clientela
a livello di motori.
Che naturalmente,
anche per ciò che
riguarda la famiglia
degli specializzati per
la cava e il cantiere,
sono rappresentati dai
collaudatissimi 6 cilindri
Paccar Mx-13 e Mx-11,
sigle che individuano
rispettivamente le
cilindrate di 12,9 e
10,8 litri. Propulsori
che assicurano elevate
doti di rendimento
ed efficienza, sia
nell’impiego stradale
sia anche per ciò che
riguarda le applicazioni
per il fuoristrada.
Quella del costruttore di
Eindhoven è un’offerta
molto ampia e ben
articolata per ciascuna
delle quattro serie (Xd,
Xf, Xg, Xg Plus).
In particolare la gamma
Xd prevede, declinata
unicamente sul
propulsore 6 in linea di
10,8 litri Mx-11, cinque
potenze: entry level
è il 299 cavalli, poi, a
salire, 341, 367, 408,
449 cavalli. È a partire
dalla gamma Xf che
invece entra in gioco
anche il più muscoloso
12,9 litri Mx-13, offerto
come 428, 483 e 530
cavalli (quest’ultima
declinazione
rappresenta il top di
gamma), accanto al 10,8
Mx-11 litri proposto in
tre potenze: 367, 408
e 449 cavalli. Infine,
quattro sono le potenze
disponibili per
la serie Xg e lo stesso
vale per le versioni Xg
Plus: 449 cavalli (con il
10,8 litri) e poi 428, 483,
530 cavalli (stavolta con
il 12,9 litri).
Xfc e Xdc. La cui famiglia si
presenta fin dal lancio decisamente
ampia e ben strutturata,
prevedendo anche la disponibilità
(ed è la prima volta)
delle versioni con trazione
4x2 accanto alle più classiche
configurazioni quattro e
tre assi 8x4 e 6x4. E ancora,
in aggiunta, c’è l’offerta dei
nuovi modelli Xf e Xd Extra
robust, basate a livello di cabina
sugli Xfc e Xdc e per la
parte telaistica sugli Xf e Xd
stradali.
La new generation
premiata dal mercato
Una soluzione, quella degli
Xf e Xd entrambi in versione
Extra robust che intende
rivolgersi a quegli operatori
del comparto edilizia e servizi
municipali che, pur non
necessitando di veicoli con
spiccate caratteristiche fuo-
ristradistiche, intendono comunque
avvalersi dei benefici
operativi di una cabina quale
è quella della versione construction,
che assicura ridotta
vulnerabilità grazie a elementi
quali la piastra di protezione
del radiatore al sottoscocca, il
paraurti in tre parti con fendinebbia
integrati e la barra
paraincastro anteriore.
Per quanto riguarda invece
gli Xfc e Xdc, il segno distin-
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