Vado e Torno 06-2023

tivo esteriore è certamente il
design, che anche grazie alla
vistosa calandra nera esprime
robustezza, spiccata personalità
e notevole predisposizione
al lavoro sui terreni più ostici.
Fino a 400 millimetri
di altezza da terra
A questo obiettivo concorrono
soluzioni e scelte adottate
quali una notevole altezza da
terra (fino a 400 mm in funzione
dell’assale e degli pneumatici),
l’angolo d’attacco di
25 gradi, il paraurti in acciao
in tre parti che integra i fendinebbia
a Led, la piastra al
sottoscocca di protezione per
il radiatore.
Abbiamo detto dell’ampia
possibilità di scelta. In effetti
i Daf Xfc e Xdc (cabinati 6x4
Fat, 8x4 Fad, trattore 6x4 Ftt)
vengono proposti con differenti
tandem a doppia trazione.
Si va dal più leggero da
19 ton con riduzione singola
(Sr1132 T) ideale per betoniere
leggere 6x4 e 8x4, ai tandem
da 21 e 26 ton con riduzione
singola (Sr1360 T), fino
alle più classiche applicazioni
off-road per il mercato italiano
con tandem da 26 ton con
riduzione ai mozzi (Hr1670
T), sospensioni a balestra e
freni a tamburo. A tutto ciò
si combina l’altrettanto ricca
opzione di rapporti al ponte:
da 3,46 a 5,41.
Le versioni Xfc e Xdc
cabinato e trattore 4x2 sono
invece disponibili con assali
anteriori da 8 e 9 ton e posteriori
da 13 ton con sospensioni
pneumatiche.
E sempre a proposito di assali
tandem, tutta la gamma a
catalogo è proposta anche per
la nuova generazione 6x4 e
8x4 per applicazioni stradali:
i cabinati come Xf e Xd con
cabina Day, Sleeper e Sleeper
High, il trattore 6x4 anche come
Xg e Xg Plus, e lo stesso
vale per i cabinati 8x4 con assale
trainato sterzante, mentre
il trattore 8x4 con assale folle
sterzante si presenta come Xf,
Xg e Xg Plus, ideale quindi
per trasporti eccezionali fino
a 120 ton.
Anche la sicurezza è un va-
LA SICUREZZA
È AL TOP
Esattamente
come la nuova
generazione
delle
corrispondenti
versioni stradali,
anche gli Xfc e
Xdc si avvalgono
dei medesimi
contenuti
di sicurezza
introdotti sui
vari Xg, Xg
Plus, Xf e Xd.
Dunque, linea di
cintura ribassata
a beneficio di
una maggiore
superficie sia del
parabrezza sia
dei vetri laterali,
la possibilità
(come opzione)
di aggiuntivi
finestrini laterali
sul basso porta
e alla parete
posteriore,
nonchè i sistemi
di assistenza
Corner view, City
turn assist e gli
specchi esterni
digitali.
Pxp la trazione anteriore solo quando serve
Quando si dice
mettere il cliente
nelle migliori condizioni
di utilizzo del veicolo,
indipendentemente dal
tipo di terreno affrontato.
Daf offre a tale proposito
una pratica soluzione
applicabile nei casi di
veicoli impiegati per
larga parte su strada,
ma che occasionalmente
sono chiamati ad
affrontare anche tratti
in fuoristrada su terreni
che offrono scarsa
aderenza. Ecco, per
le mission che che
prevedono questi non
infrequenti casi in cui è
importante disporre di
una maggiore trazione
per affrontare le insidie
di un terreno magari
sdrucciolevole, Daf
propone il sistema
di trazione anteriore
idraulica Pxp (acronimo
di Paul xtra power).
Robusto e di facile
manutenzione, Pxp è
attivabile semplicemente
premendo un apposito
tasto situato in plancia.
Il sistema, che il
costruttore olandese
offre per gli Xdc e Xfc
4x2 e le corrispondenti
versioni stradali 4x2
di Xd e Xf, prevede
in ciascun mozzo
dell’assale anteriore
l’installazione di un
motore idraulico
che produce un
supplemento di coppia,
ed è disponibile nelle
prime quattro marce in
avanti oltre che nella
prima e nella seconda
retromarcia (tornando
in standby a velocità
superiori ai 20 all’ora).
Nel momento in cui
viene rilevato uno
slittamento delle ruote
motrici, la trazione
anteriore si attiva
automaticamente. In
pratica, la trazione
aggiuntiva fornita è
proporzionale al grado
di slittamento delle ruote
posteriori.
lore aggiunto che gli Xfc e
Xdc declinano sia a livello di
impostazione (linea di cintura
ribassata per una migliore
visione diretta, ampio parabrezza
e generose vetrature
laterali, oltre alla possibilità
(in opzione) della finestratura
alla parete posteriore e
sulla porta lato marciapiede,
quest’ultima combinata con il
sedile pieghevole del secondo
autista) sia anche attraverso la
corposa offerta di sistemi di
ausilio e assistenza alla guida.
Specchi digitali
e molto altro ancora
Ne fanno parte, tra gli altri,
il Corner View (grazie a una
telecamera sistemata alla base
del parabrezza, offre fino a
285 gradi visuale dell’area sul
lato del secondo conducente),
il City Turn Assist (avverte
in modo sonoro e visivo il
conducente della presenza di
pedoni, ciclisti, auto e moto,
sul sempre critico lato destro),
il sitema di specchi digitali il
luogo degli specchi convenzionali.
Sottolineatura d’obbligo
per il comfort che caratterizza
le cabine (tutte con
cruscotto digitale), con l’entry
level Day, che aggiunge spazio
guadagnando ulteriori 150
mm nel posteriore.
Alberto Gimmelli
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