In Fonderia 3 2023

ECONOMICO
questo caso non rispetto ai volumi ma all’indebitamento.
Se i tassi aumentano e il ROCE
si abbassa, ecco che chi ha una leva finanziaria
più alta corre rischi maggiori di chi ha una
leva finanziaria più bassa. Per questo motivo,
normalmente, chi ha una leva operativa alta
tende a cercare di compensare il rischio abbassando
quella finanziaria, ma non sempre
questo è possibile. Bisogna essere consapevoli
che se entrambe le leve sono alte, in un contesto
altamente volatile come quello attuale, il
rischio aumenta considerevolmente».
Dato che i principali indicatori macroeconomici
spingono a ritenere che lo scenario sia
destinato a rimanere abbastanza a lungo su
questi livelli di volatilità, risulta quindi particolarmente
importante prestare attenzione alla
crescita dei rischi e agire di conseguenza nella
gestione quotidiana dell’impresa: «Un contesto
volatile non è di per sé stesso negativo:
aumentano i rischi, è vero, ma anche le opportunità.
Quello che posso suggerire – conclude
Beretta Zanoni – è di fare tutto il possibile per
essere preparati a governare questa situazione:
occorre avere una visibilità molto chiara
sulle relazioni tra prezzi, volumi e mix e sugli
impatti delle loro variazioni sulla top line. Allo
stesso tempo, è fondamentale governare la
struttura dei costi, cercando, laddove si voglia
abbassare il rischio, di contenere la leva
operativa o comunque di valutare con attenzione
gli effetti delle diverse opzioni. Ancora,
è importante essere consapevoli che l’innalzamento
della volatilità/rischio rende critica
l’ottimizzazione della struttura finanziaria e la
scelta della misura di leverage sostenibile. In
definitiva, diventa sempre più decisivo muovere
tutte le leve della competizione, andando
così oltre la “price competition”: non ci sono infatti
solo prezzo e volume da considerare. C’è
soprattutto il valore per il cliente, che include
tanto una componente oggettiva quando una
soggettiva, di percezione. Accrescere il valore
per il cliente rispetto ai costi sostenuti per
la produzione permette di avere più spazio
di manovra per distribuire il beneficio complessivo
tra produttore e cliente. Ecco che, in
quest’ottica, il prezzo diventa solo una leva indiretta
e non diretta di competizione. La leva
dello spostamento dei mix, ad esempio, può
funzionare meglio di altre, perché va più nella
direzione di accrescere il valore che il cliente
percepisce». •
have very clear visibility of the relationships between
prices, volumes and mix and the impact
of their variations on the top line. At the same
time, it is essential to govern the cost structure,
trying, where you want to lower risk, to contain
operating leverage or, in any case, to carefully
evaluate the effects of the various options.
It is also important to be aware that the rise
in volatility/risk makes optimising the financial
structure and choosing a sustainable leverage
measure critical. Ultimately, it becomes increasingly
more decisive to move all the competitive
levers, going beyond ‘price competition’:
price and volume are not the only factors
to consider. First and foremost there is value
for the customer, which must be both objective
and a subjective, perceptive. Increasing the
value for the customer with respect to production
costs gives more room for manoeuvre to
distribute the overall benefit between producer
and customer. This is where, from this perspective,
price becomes only an indirect and not a
direct lever of competition. The mix shifting lever,
for example, may work better than others,
because it goes more towards increasing the
value perceived by the customer.” •
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