30.01.2013 Views

Relazioni e Bilancio Esercizio 2009 - Italiana Assicurazioni

Relazioni e Bilancio Esercizio 2009 - Italiana Assicurazioni

Relazioni e Bilancio Esercizio 2009 - Italiana Assicurazioni

SHOW MORE
SHOW LESS

You also want an ePaper? Increase the reach of your titles

YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.

Il risk capital dei rischi tecnici vita è determinato dalla volatilità della mortalità, delle frequenze dei<br />

riscatti e dei costi. Il valore al 31/12/<strong>2009</strong> ammonta a 20.088 migliaia di euro pari al 2,0% delle<br />

riserve matematiche pure (1.023.784 migliaia di euro).<br />

I rischi tecnici danni derivano dalle politiche di sottoscrizione del business e dalle politiche di<br />

riservazione relative al portafoglio acquisito.<br />

Relativamente ai rischi di sottoscrizione, la compagnia ha predisposto il Manuale delle Regole<br />

Assuntive come strumento di comune indirizzo tecnico alla politica di sottoscrizione della<br />

compagnia con particolare riferimento ai prodotti non standard.<br />

Il risk capital dei rischi tecnici danni è determinato dalle volatilità dei rapporti S/P di esercizio (risk<br />

capital di premio) e delle riserve (risk capital di riserva) e tiene conto degli effetti derivanti dalla<br />

riassicurazione. Il valore al 31/12/<strong>2009</strong> ammonta a 140.344 migliaia di euro pari al 19,8% dei<br />

premi contabilizzati (709.610 migliaia di euro), e pari al 9,0% del volume complessivo di premi di<br />

competenza e riserve sinistri (1.564.892 migliaia di euro).<br />

Nell’ambito delle politiche di gestione dei rischi operativi, di non conformità alle norme,<br />

reputazionali e di appartenenza al gruppo, viene applicata una metodologia di Risk Assessment.<br />

L’approccio utilizzato è di carattere qualitativo basato sull’autorilevazione dei rischi e dei controlli<br />

legati alle attività aziendali (Control Risk Self Assessment) e sulla definizione del profilo di rischio<br />

aziendale di alto livello.<br />

Si segnalano inoltre la presenza di un Contingency Plan, relativo alla salvaguardia dell’incolumità<br />

di persone e beni e la realizzazione di un Disaster Recovery relativo alla definizione di piani<br />

strategici volti a garantire la continuità operativa dei servizi informatici.<br />

La compagnia utilizza strumenti di mitigazione del rischio al fine di ridurre l’esposizione nei<br />

confronti dei rischi assunti mediante il ricorso alla riassicurazione.<br />

Le scelte delle strategie riassicurative sono state effettuate mediante il supporto di valutazioni di<br />

carattere quantitativo volte alla determinazione delle curve di sinistralità stimate sulle base delle<br />

informazioni storiche di portafoglio.<br />

Nel corso del <strong>2009</strong> <strong>Italiana</strong> <strong>Assicurazioni</strong> ha partecipato al progetto di Gruppo “Gap Analysis<br />

Solvency II (Pillar I e Pillar II) e Master Plan degli interventi” volto a valutare la situazione attuale<br />

del Gruppo rispetto ai requisiti normativi identificati dalla Direttiva e dai “Consultation papers” posti<br />

in pubblica consultazione dal CEIOPS. Tale attività ha l’obiettivo di definire il percorso da<br />

realizzare in vista dell’entrata in vigore del nuovo regime di solvibilità Solvency II e le relative<br />

priorità di intervento.<br />

I risultati dell’analisi costituiranno una sorta di programma di convergenza verso il sistema<br />

Solvency II e potranno pertanto avere un impatto sia sugli aspetti valutativi sia su quelli<br />

organizzativi connessi al sistema di gestione dei rischi del Gruppo.<br />

Nel corso del <strong>2009</strong> <strong>Italiana</strong> <strong>Assicurazioni</strong> ha partecipato allo stress test richiesto dall’ISVAP<br />

relativo alla valutazione degli effetti sulla solvibilità dell’impresa di una potenziale fase di<br />

prolungata tensione sui mercati finanziari. I risultati, determinati sulla base dei dati di bilancio<br />

relativi al 31 dicembre 2008, hanno evidenziato un effetto degli stress prescritti tale da non<br />

pregiudicare la situazione di solvibilità della Compagnia.<br />

* * *<br />

Glossario di alcuni termini utilizzati nel presente capitolo<br />

Risk Capital<br />

Massima perdita potenziale (secondo logiche di valutazione degli attivi e passivi a valori di<br />

mercato) su un orizzonte temporale di un anno e con un determinato livello di probabilità; in linea<br />

con le indicazioni della normativa relativa al nuovo sistema di solvibilità denominato Solvency II, il<br />

calcolo viene effettuato con probabilità pari al 99,5%.<br />

Seniority<br />

Priorità di rimborso in caso di insolvenza di un emittente finanziario.<br />

33

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!