Relazioni e Bilancio Esercizio 2009 - Italiana Assicurazioni
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Sezione 1: Illustrazione dei criteri di valutazione<br />
I criteri di valutazione adottati alla chiusura del <strong>Bilancio</strong> <strong>2009</strong> sono conformi alle vigenti<br />
disposizioni di legge, fanno riferimento ai principi contabili emanati dall’Organismo Italiano di<br />
Contabilità e non sono variati rispetto all’esercizio precedente.<br />
Il bilancio è stato redatto nel presupposto della continuità aziendale, per le ragioni evidenziate<br />
nella relazione sulla gestione, cui si rimanda.<br />
Attivi immateriali<br />
Sono rappresentati da costi per l'acquisto di programmi applicativi per procedure informatiche di<br />
elaborazione dati.<br />
Sono iscritti al costo di acquisto inclusivo degli oneri accessori ed ammortizzati sistematicamente<br />
in relazione alla loro residua possibilità di utilizzazione; in particolare, a seconda della categoria di<br />
attivi immateriali, vengono utilizzate le seguenti aliquote di ammortamento:<br />
� 33,3% per i software.<br />
Le provvigioni di acquisizione dell'esercizio relative a contratti di durata pluriennale sono<br />
interamente spesate per tutti i Rami esercitati.<br />
I costi sostenuti per il marchio sociale sono stati capitalizzati ed ammortizzati in quote costanti<br />
sulla base di un’utilità futura prevista di dieci anni.<br />
Terreni e fabbricati<br />
Sono iscritti al costo di acquisto, o di costruzione, comprensivo delle spese accessorie e di<br />
eventuali oneri finanziari.<br />
In particolare, gli immobili comprendono le spese sostenute per ristrutturazioni e migliorie che ne<br />
hanno effettivamente aumentato il valore; i valori di carico includono inoltre le rivalutazioni<br />
effettuate ai sensi di legge.<br />
Gli immobili destinati all’impresa e ad uso di terzi non sono ammortizzati, in ragione della politica<br />
di attenta e continua manutenzione che ne mantiene costante il valore nel tempo.<br />
Investimenti finanziari ad utilizzo durevole<br />
Conformemente alla previsione dell’art. 15 del D.Lgs. n. 173/97 ed alla “delibera quadro” assunta<br />
dal Consiglio di Amministrazione nel 1998, anche in ottemperanza al provvedimento ISVAP n. 893<br />
del 18 giugno 1998, rientrano in questa categoria i titoli aventi le seguenti caratteristiche:<br />
� Titoli di reddito fisso italiani ed esteri, quotati o non, per i quali sia previsto il mantenimento in<br />
portafoglio fino alla naturale scadenza, o comunque acquisiti a titolo di stabile investimento,<br />
coerentemente con l’andamento economico finanziario dell’impresa, ivi compresi i titoli<br />
acquistati a copertura di specifici prodotti dei Rami Vita;<br />
� Partecipazioni in tutte le società controllate e collegate;<br />
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