Il Fondo Pietro Vigo conservato nella Biblioteca Labronica - Archivi

NOTA BIOGRAFICA
Figlio di Francesco Vigo e Assunta Vigo, cugini carnali, Pietro Vigo ebbe
una vita molto attiva.
Durante l’infanzia frequentò l’Istituto Giuseppe Wulliet e perseguì gli studi
presso il ginnasio comunale di San Sebastiano. Nel 1871 continuò la sua
istruzione al R. liceo G. B. Niccolini di Livorno, dove fu interessato alle
lezioni di Achille Coen, docente di storia, che alimentarono la sua passione
per le lettere e la storia portandolo a frequentare l’Università di Pisa, con
insegnanti del calibro di Alessandro d’Ancona, Enea Piccolomini, Fernando
Ranalli, Giuseppe Sottini, Emilio Teza e Felice Tocco.
Seguitò gli studi presso l’Istituto di Perfezionamento di Firenze e l’incontro
con Clemente Lupi lo condusse al desiderio di ricercare e consultare i
documenti depositati presso gli Archivi di Stato. Le ricerche in questi istituti
toscani lo portarono alla conoscenza di insigni studiosi come Gaetano
Milanesi, Luciano Banchi, Salvatore Bongi e Giovanni Sforza.
Si laureò 8 in lettere con una tesi relativa a Fra Guittone d’Arezzo pubblicata
nel Giornale di Filologia romanza di Ernesto Monaci nel 1879 e poco dopo
ottenne l’abilitazione all’insegnamento della storia.
Dopo una breve esperienza come insegnante pubblico nelle classi superiori
del ginnasio del comune della Spezia, in seguito al trasferimento di Achille
Coen alla cattedra di storia antica nell’Accademia scientifico-letteraria
di Milano, il Prof. Donnini preside dei RR. Istituti Tecnico e Nautico di
Livorno offrì al prof. Vigo l’incarico di succedergli come supplente nella
cattedra di storia e geografia, per poi passare a reggente nel novembre 1879.
Nel 1881 si iscrisse al concorso per ottenere una cattedra alla R. Accademia
Navale 9 , unica scuola a preparare gli ufficiali della R. Marina. Acquisì
8 ASLi, Misc. 1 n. 36, Diploma di laurea.
9 Dal prof. Domenico Bianchini ottenne informazioni relative all’esame di ingresso, in
Cass. 1 n. 92, Roma, [18]81 dic. 13.
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