Rotary Magazin 09/2023
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ROTARY INTERNATIONAL – ROTARY SUISSE LIECHTENSTEIN – SEPTEMBRE 2023
Am 21. September findet der Internationale Tag
des Friedens statt. Die Generalversammlung der
Vereinten Nationen hat dieses Datum zu einem
Tag erklärt, der rund um den Globus die Ideale
des Friedens stärken soll. 24 Stunden lang, so
der Plan, sollen Gewaltlosigkeit und Waffenstillstand
eingehalten werden.
Als People of Action reicht es uns nicht,
Kriege zu vermeiden. Wenn wir Hoffnung in der
Welt schaffen wollen, müssen wir uns offensiv
und aktiv für dauerhaften Frieden einsetzen.
Wo können wir damit beginnen? Es gibt
unzählige bewaffnete Konflikte auf der ganzen
Welt, und die Zahl der Vertriebenen ist höher
denn je. Die Möglichkeiten sind nahezu unbegrenzt,
aber die Zyklen von Gewalt und Not
scheinen endlos zu sein.
Mein Rat ist, klein anzufangen, aber gross
zu denken. Ich schaue da zur Inspiration auf die
Rotarier in Pakistan und Indien.
Im März 2020 trafen sich etwa 50 Rotarier
aus Pakistan mit rund 50 Rotariern aus Indien
am Kartarpur Sabib, einem Heiligtum in Pakistan.
Das Heiligtum ehrt Guru Nanak, den
Begründer des Sikhismus, einer Religion, die in
beiden Ländern praktiziert wird. Die Spannungen
zwischen den beiden Ländern hinderten
viele religiöse Pilger aus Indien daran, den
Schrein zu besuchen – zumindest so lange, bis
Pakistan ihnen 2019 einen visafreien Weg eröffnete.
Anfang dieses Jahres trafen sich erneut
Rotarier von beiden Seiten der Grenze am
Schrein, dieses Mal mit doppelt so vielen Teilnehmern.
Jede Massnahme zur Schaffung von Frieden
muss kühn und mutig sein. Was diese Rotarier
getan haben, ist genau das. Die pakistanische
Regierung unternahm einen wichtigen Schritt in
Richtung Frieden, als sie indischen Pilgern den
Weg zum Kartarpur-Sabib-Schrein freimachte,
doch pakistanische Rotarier unternahmen den
nächsten Schritt, als sie Rotarier aus Indien als
Freunde und Familie willkommen heissen. Das
ist Positiver Frieden in Aktion. Und diese Friedensstifter
hörten damit nicht auf. Auf dem
diesjährigen Treffen unterzeichneten die Clubvertreter
Zwillingsclub-Dokumente, um ihre
langfristige Verpflichtung zu unterstreichen,
weiterhin voneinander zu lernen und gemeinsam
an weiteren friedensfördernden Massnahmen
zu arbeiten. Und sie hielten gemeinsame
Treffen per Video-Chat ab. Wir können nicht oft
genug betonen, wie wichtig es ist, mit anderen
Kulturen zu kommunizieren und von ihnen zu
lernen, und Rotary macht es jetzt noch einfacher,
diese Verbindungen herzustellen. Eine
Möglichkeit zum interkulturellen Dialog und
zum Aufbau von Beziehungen über Grenzen
hinweg ist der virtuelle internationale Austausch,
der auf unseren bestehenden Programmen
aufbaut und sie leichter zugänglich macht.
Ein virtueller Austausch nutzt Online-Plattformen,
um Menschen aus verschiedenen Teilen
der Welt miteinander zu verbinden, damit sie
sich über ihre Traditionen, Prioritäten, Werte
und vieles mehr austauschen können. Der virtuelle
Austausch kann als Fenster zu einem anderen
Teil der Welt dienen, zum Beispiel durch das
Abhalten eines digitalen Kochkurses, das Erlernen
einer neuen Sprache oder sogar das Entwerfen
von Dienstleistungsprojekten mit
globaler Wirkung.
Diese Online-Chats haben das Potenzial,
neue Kontakte und mehr Respekt zwischen
Gesellschaften zu schaffen. Dieses Wissen zu
nutzen, um das Leben unserer Mitmenschen zu
verbessern, ist der nächste Schritt.
Schauen wir, wohin uns das führt.
Il 21 settembre si celebra la Giornata mondiale
della pace. L’Assemblea generale delle Nazioni
Unite ha dichiarato questa giornata dedicata al
rafforzamento degli ideali di pace attraverso
l’osservanza della non violenza e del cessate il
fuoco per 24 ore.
Non è sufficiente, come individui pronti ad
agire, evitare di fare la guerra. Se vogliamo
creare speranza nel mondo, dobbiamo promuovere
la pace in modo aggressivo.
Da dove possiamo cominciare? Ci sono
innumerevoli conflitti armati in tutto il mondo
e la popolazione globale di sfollati è più alta
che mai. Le opportunità sono quasi illimitate,
ma i cicli di violenza e difficoltà sembrano infiniti.
Il mio consiglio è di iniziare in piccolo, ma
di pensare in grande. Guardo ai soci del Rotary
in Pakistan e India per trovare ispirazione.
Nel marzo 2020, circa 50 soci del Rotary
del Pakistan hanno incontrato circa 50 soci del
Rotary dell’India a Kartarpur Sabib, un santuario
in Pakistan. Il santuario onora Guru Nanak,
il fondatore del Sikhismo, una religione praticata
in entrambi i Paesi. Le tensioni tra i due
Paesi hanno impedito a molti pellegrini religiosi
indiani di visitare il santuario. Questo fino a
quando, nel 2019, il Pakistan ha aperto loro un
percorso senza bisogno del visto.
All’inizio di quest’anno, i soci del Rotary
provenienti dai lati opposti del confine si sono
nuovamente incontrati presso il santuario,
questa volta con un numero di partecipanti di
circa il doppio. Qualsiasi opera di costruzione
della pace deve essere coraggiosa e audace.
Quello che hanno fatto questi soci del Rotary
è proprio questo. Il governo pakistano ha fatto
un passo importante verso la pace quando ha
ammesso i pellegrini indiani al santuario di
Kartarpur Sabib, ma i soci pakistani del Rotary
hanno fatto il passo successivo quando hanno
accolto i soci del Rotary dell’India come amici
e familiari. Questa è la Pace positiva all’opera.
Questi costruttori di pace non si sono fermati
qui. I rappresentanti dei club presenti alla
riunione di quest’anno hanno firmato certificati
di club gemellati per riconoscere il loro
impegno a lungo termine a continuare a imparare
l’uno dall’altro e a lavorare insieme su
ulteriori iniziative di costruzione della pace, e
hanno tenuto riunioni congiunte tramite video
chat. L’importanza di comunicare e imparare
da un’altra cultura non può essere sottovalutata,
e il Rotary sta rendendo ancora più facile
realizzare e stabilire queste connessioni. Un
modo per impegnarsi nel dialogo interculturale
e costruire relazioni al di là delle frontiere è
rappresentato dagli scambi internazionali virtuali,
che si basano sui nostri programmi attuali
e li rendono più accessibili.
Lo scambio virtuale utilizza piattaforme
online per mettere in contatto persone provenienti
da diverse parti del mondo, per poter
condividere tradizioni, priorità, valori e altro
ancora. Gli scambi virtuali possono diventare
come una finestra su un’altra parte del mondo
attraverso attività come l’insegnamento di un
corso di cucina digitale, l’apprendimento di una
nuova lingua o lo sviluppo di progetti di service
con un impatto globale.
Queste chat online hanno il potenziale per
ispirare nuove connessioni e maggiore rispetto
tra le società. Il passo successivo è di fare leva
su queste conoscenze per migliorare la vita
degli altri.
Vediamo dove ci porterà.