Evaluation des Vollzugs» ( pdf-Datei, 1.2 MB, 101 Seiten)

Aiuti finanziari per la custodia di bambini complementare alla famiglia
Valutazione dell’esecuzione
Riassunto
Riassunto
Premessa e mandato
La legge federale sugli aiuti finanziari per la custodia di bambini complementare alla famiglia, in vigore
dal 1° febbraio 2003 5 , costituisce un programma d'incentivazione limitato ad 8 anni e volto a
promuovere la creazione di posti supplementari per la custodia diurna di bambini complementare
alla famiglia allo scopo di aiutare i genitori a conciliare meglio famiglia e lavoro o formazione. Hanno
diritto a sussidi i centri diurni per l’accoglienza di bambini (p. es. asili nido), le strutture di custodia
parascolastiche (p. es. doposcuola, scuole ad orario continuato, mense) e le strutture che coordinano
la custodia in famiglie diurne. I dettagli per l’attribuzione degli aiuti finanziari sono disciplinati
dall’ordinanza del 9 dicembre 2002 sugli aiuti finanziari per la custodia di bambini complementare
alla famiglia 6 .
All’attuazione del programma d’incentivazione partecipano numerosi attori. Dal punto di vista formale,
il procedimento si svolge nella maniera seguente: i richiedenti devono innanzitutto rilevare i bisogni
a cui il servizio proposto intende rispondere ed allestire un piano di custodia, d’esercizio e di finanziamento.
La domanda di sussidio completa va presentata all’Ufficio federale delle assicurazioni
sociali (UFAS). L’ufficio verifica che i requisiti stabiliti dalla legge siano soddisfatti. In seguito la domanda
viene inoltrata per una presa di posizione all’autorità cantonale competente, che ha il compito
di verificare se sono soddisfatti i criteri elencati all’art. 11 dell’ordinanza sugli aiuti finanziari per la
custodia di bambini complementare alla famiglia. In ultima istanza è l’UFAS a determinare il diritto ai
sussidi mediante decisione.
È previsto che l’esecuzione del programma venga regolarmente sottoposta ad una valutazione per
comprenderne gli effetti e apportarvi miglioramenti. Dal punto di vista del procedimento, sono rilevanti
ai fini della valutazione soprattutto i requisiti che i richiedenti devono soddisfare per presentare
la domanda e il conteggio annuale, l’elaborazione della domanda da parte dell’UFAS e l’interazione
tra i vari attori. Dal punto di vista del contenuto bisogna verificare se le decisioni dell’UFAS siano
comprensibili, coerenti e conformi alle disposizioni legali.
Procedimento
La valutazione si è svolta a tre livelli in base ai seguenti principi:
1. Valutazione della procedura di verifica dell’UFAS: analisi del contenuto degli incarti e dei dati
presso l’UFAS e colloqui con i responsabili dell’esecuzione.
2. Valutazione a livello dei richiedenti: colloqui esplorativi con associazioni ed enti e inchiesta scritta
presso le strutture la cui domanda è stata accettata.
3. Valutazione a livello cantonale: interviste con i responsabili delle prese di posizione cantonali di
otto Cantoni scelti in base a criteri specifici.
5
6
RS 861
RS 861.1
XVII