Graniti Fiandre - Manualul Inginerului

PAVIMENTI SOPRAELEVATI
RAISED FLOORS_DOPPELBÖDEN_PLANCHERS SURÉLEVÉS
DESCRIZIONE E VANTAGGI
Il pavimento sopraelevato è un sistema di pavimentazione concepito per rispondere
alle diverse esigenze degli ambienti di lavoro ad alta concentrazione di impiantistica.
Questo sistema costruttivo prevede l’utilizzo di un piano di calpestìo che, sollevato
dal massetto del solaio, determina un vano tecnico. Questo vano, opportunamente
dimensionato, permette il passaggio di cablaggi e connessioni di ogni genere
(elettriche, telefoniche, informatiche, adduzione, etc.) o può essere utilizzato per
il passaggio dell’aria, calda e/o fredda (plenum).
Il pavimento sopraelevato, chiamato anche pavimento galleggiante, risulta
particolarmente funzionale, in quanto permette rapidi ed efficaci interventi di
manutenzione e modifica di cablaggi e connessioni nel tempo, grazie alla smontabilità
a secco del sistema, senza la necessità di modifica delle opere murarie, limitando
tempi e costi degli interventi. Nella costruzione di edifici quali per esempio quelli
destinati ad uffici, lo sviluppo tecnologico degli strumenti di lavoro nonché delle
reti di trasmissione dei dati richiede sempre più frequentemente nuovi cablaggi,
la cui installazione risulta essere estremamente semplificata grazie alla flessibilità
del pavimento sopraelevato. Esso infatti permette di verificare lo stato ed i percorsi
degli impianti di adduzione, estrazione e canalizzazione per il trattamento dell’aria
grazie alle sue caratteristiche tecniche e tecnologiche, garantisce rapidi interventi
e la possibilità di una appropriata e facile manutenzione.
Rispetto ai pavimenti tradizionali, i principali vantaggi di un pavimento sopraelevato
risultano essere:
1. libertà di reimpostare nel tempo gli ambienti in funzione di nuove esigenze di
organizzazione dello spazio; inserimento di nuove postazioni di lavoro o modifica
di quelle preesistenti;
2. possibilità di intervento su ogni singolo pannello per le operazioni di manutenzione
e modifica degli impianti, senza interferenza con i pannelli adiacenti;
3. montaggio e smontaggio dei vari componenti a secco, senza uso di collanti;
4. eliminazione delle problematiche di “pop out” dovute ad incompatibilità tra
massetto e pavimento tradizionale;
5. possibilità di riutilizzo dei componenti in ambienti completamente diversi da
quelli originari;
6. separazione termica ed acustica tra massetto e piano di calpestìo e conseguente
miglioramento del benessere abitativo;
7. massima libertà creativa per il progettista che, in fase di progettazione, non
è più vincolato al posizionamento dei vari impianti;
8. in termini economici, la possibilità di considerare i pavimenti sopraelevati come
pareti mobili, consente di beneficiare di maggiori ammortamenti e sgravi fiscali.
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