CRISTIANA COMPAGNO - Confindustria Udine
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Associazione<br />
Gruppo Giovani Imprenditori Confi ndustria <strong>Udine</strong><br />
L’ambasciatrice MUCAVI<br />
ospite del GRUPPO<br />
GIOVANI IMPRENDITORI<br />
L’Ambasciatrice della Repubblica<br />
del Mozambico in visita in Friuli per<br />
conoscere il sistema produttivo friulano e<br />
per sviluppare interscambi commerciali<br />
Dopo che in mattinata aveva visitato gli stabilimenti<br />
della Linea Fabbrica srl di Manzano (produzione e<br />
commercializzazione di sedie) e della Tonutti Macchine<br />
Agricole spa di Remanzacco (produzione macchine agricole)<br />
e in attesa di vedere anche quelli della Besser Vacuum srl<br />
di Dignano (produzione e distribuzione macchine sottovuoto),<br />
l’Ambasciatrice è stata ricevuta giovedì 5 novembre a palazzo<br />
Torriani dai vice-presidenti di Confi ndustria <strong>Udine</strong>, Enrico<br />
Accettola, presidente del Gruppo Giovani Imprenditori, e Marco<br />
Bruseschi, delegato all’Internazionalizzazione.<br />
Bruseschi ha evidenziato come “il rafforzamento dell’internazionalizzazione<br />
delle imprese rientri tra le priorità strategiche di<br />
Confi ndustria. Peraltro il Mozambico sarà anche una delle mete<br />
prescelte nel 2010 dal sistema delle Camere di Commercio italiane<br />
per intensifi care l’interscambio economico con l’Africa”.<br />
Dal canto suo, Enrico Accettola si è detto orgoglioso di ospitare,<br />
grazie al fattivo contributo dell’imprenditrice Flavia Ballico, della<br />
Pert srl di Tavagnacco, un’Ambasciatrice di un Paese emergente<br />
del terzo mondo. Sono convinto che ci siano tutte le condizioni<br />
per far decollare i rapporti di import/export”.<br />
L’Ambasciatrice Mucavi ha confermato: “Il Mozambico è un Paese<br />
in forte crescita, che gode di stabilità politica e che ha una<br />
collocazione geografi ca invidiabile nel cono sud del continente<br />
africano. Considero questa visita una grande opportunità per<br />
noi anche perchè l’Italia è da sempre considerata una nazione<br />
apprezzata e un partner privilegiato. Sono però dell’avviso che lo<br />
sviluppo di un Paese come il nostro non passi solo attraverso gli<br />
aiuti pubblici, ma anche dando spinta all’imprenditoria privata”.<br />
Dati IMPORT-EXPORT<br />
tra Mozambico e Friuli Venezia Giulia<br />
Le importazioni si sostanziano sopratutto sul settore delle materie prime (pietra, sabbia<br />
ed argille); la recente crisi ha tuttavia portato ad una notevolissima diminuzione di queste<br />
importazioni, quantifi cabile in circa – 84% per l’interscambio FVG-Mozambico (dato<br />
che in questo caso coincide con quello della Provincia di <strong>Udine</strong>), passando da un valore<br />
quasi 360mila euro nel 2007 a soli 55mila euro nel 2009. Il secondo settore rilevante di<br />
scambio (FVG-Mozambico), quello dei metalli di base, ha visto anch’esso una contrazione<br />
del suo valore, passando da 72 milioni di euro nel 2007 ai 13 milioni nel 2009.<br />
Assai scarna appare anche la situazione delle esportazioni dalla regione e dalla provincia<br />
verso il paese africano, che si sostanziano esclusivamente in prodotti siderurgici, per un<br />
valore di oltre 2500 euro e nei prodotti in legno, sughero, paglia e materiali da intreccio,<br />
per un valore pari a 1400 euro.<br />
42 dicembre09<br />
Marco Bruseschi, Enrico Accettola e l’ambasciatore Carla<br />
Elisa Luis Mucavi; sotto, un momento del meeting<br />
(foto Gasperi)<br />
Nel corso dell’incontro sono intervenuti anche Fabio Santoni,<br />
della Proras srl, che ha fatto una breve presentazione del Consorzio<br />
Africa, e Luigi D’Agata direttore di Assafrica, che ha<br />
illustrato obiettivi e funzionamento della propria associazione.<br />
Ex colonia portoghese, indipendente dal 25 giugno 1975, dopo<br />
16 anni di guerra civile (1977-92), il Mozambico ha aperto un<br />
periodo di relativa stabilità e sviluppo economico. Il Mozambico,<br />
oltre 21 milioni di abitanti di cui il 10% residente nella capitale<br />
Maputo, ha presentato infatti nel 2008 un tasso di crescita del PIL<br />
del 6,8% a fronte di un tasso d’infl azione del +10,3%. Il suo Pil<br />
costituito per il 28% da attività di agricoltura e pesca, per il 30%<br />
dalle industrie e per il 42% dai servizi (turismo, in particolare).<br />
Principali clienti sono i Paesi Bassi, Africa del Nord, Zimbabwe,<br />
Svizzera, Portogallo. Occorre tuttavia notare che l’economia del<br />
Mozambico resta inscindibilmente legata alla cooperazione economica<br />
internazionale, che copre oltre il 50% dell’economia<br />
nazionale.<br />
Il Mozambico, dunque, piuttosto che da un punto di vista commerciale,<br />
dati i bassi livelli di reddito (e, quindi, di consumo) e di<br />
sviluppo, va più opportunamente inquadrato in un’ottica di proiezione<br />
imprenditoriale di medio-lungo periodo, rappresentando un<br />
potenziale destinatario di investimenti produttivi forieri di elevati<br />
ritorni, grazie alla stabilità politica e al processo di stabilizzazione<br />
macroeconomica e di riforma strutturale di mercato, intrapreso dal<br />
paese negli ultimi anni.<br />
A tale riguardo, esistono opportunità da esplorare nel campo della<br />
produzione agroalimentare, nella produzione di beni di consumo<br />
e nell’industria leggera, nell’industria tessile e dell’abbigliamento<br />
(il paese benefi cia del trattamento preferenziale di accesso al<br />
mercato USA associato al programma AGOA), nella produzione di<br />
legname e pietre ornamentali, nel campo delle energie alternative<br />
e nel turismo.<br />
Enrico Accettola