You also want an ePaper? Increase the reach of your titles
YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.
4.3. La gestione attiva dei sinistri<br />
Nella terza parte si cercherà di fornire qualche suggerimento su come contrastare la<br />
tendenza sopra menzionata alla lievitazione dei costi nel settore dell’assicurazione RC<br />
auto con particolare riferimento ai risarcimenti per danni alla persona. Il concetto chiave è,<br />
a nostro avviso, la “gestione attiva dei sinistri”.<br />
Con tale termine si intende mettere in luce come la compagnia assicurativa, non appena<br />
venuta a conoscenza di un sinistro, debba compiere tutti gli sforzi necessari per limitare<br />
l’ammontare del risarcimento.<br />
Ad esempio dovrebbe:<br />
- contattare, il prima possibile, il soggetto danneggiato ovvero il suo legale<br />
- coinvolgere, il prima possibile, i periti tecnici o gli specialisti medici<br />
- coinvolgere periti specialistici o architetti in casi di paraplegia in modo, ad esempio, di<br />
prendere in considerazione la possibilità di ristrutturare l’ immobile residenziale.<br />
Tutte queste misure dovrebbero essere attuate con l’obiettivo di liquidare i danni ai<br />
soggetti danneggiati in maniera quanto più rapida e conciliante possibile. Le esperienze<br />
da noi fatte al riguardo parlano chiaro: quanto più la liquidazione di un sinistro si protrae<br />
nel tempo, tanto più oneroso risulta, alla fine, il risarcimento. In questo contesto va anche<br />
considerato l’aspetto della prevenzione di possibili azioni giudiziarie: un processo per<br />
risarcimento danni comporta, infatti, il pagamento di un risarcimento molto più elevato<br />
rispetto ad un accordo extragiudiziale.<br />
C’è un altro strumento col quale a nostro avviso si potrebbero gestire i sinistri<br />
in maniera più economica per l’assicuratore e contemporaneamente più efficace nel<br />
tutelare i legittimi interessi del soggetto danneggiato: si tratta della “riabilitazione”, che<br />
verrà ampiamente illustrata nel successivo intervento.<br />
63