Tutorial pratici per iPhone SDK v1.6 - Get a Free Blog

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La seconda label (quella che contiene il testo “Label”) sarà quella che visualizzerà la data dell’ultimo refresh della timeline. Selezionate il “File’s Owner” e collegate l’elemento “labelUltimo- Refresh”, che abbiamo appena definito, con la label in questione. Se avete eseguito il collegamento in maniera corretta avrete il seguente risultato: Tutorial pratici per iPhone SDK! 158
Abbiamo così completato questo step. Possiamo salvare tutto e chiudere Interface Builder. GESTIAMO IL CARICAMENTO / SALVATAGGIO DEI DATI Ora possiamo occuparci del codice che ci interessa, che andrà inserito nel file “SimpleTwitterClientViewController.m”. Prima di fare qualsiasi cosa, ricordiamoci di importare la property definita in precedenza, tramite la seguente istruzione (dovete solo aggiungere “labelUltimoRefresh”, le altre le avete già definite): 1 @synthesize listaTweet, spinner, tabellaTwitterViewController, labelUltimoRefresh; Possiamo passare alla parte più importante. Vediamo, quindi, come salvare i valori che ci interessano. Come abbiamo già detto, dobbiamo salvare la data dell’ultimo refresh che l’applicazione ha eseguito. Il punto migliore per eseguire il salvataggio è dopo la creazione della lista con i vari tweet, che avviene nel metodo “statusesReceived: forRequest:”. Ecco, quindi, il codice da inserire in tale metodo: 1 2 3 4 5 6 7 8 [spinner stopAnimating]; ! NSDate *dataCorrente = [NSDate date]; NSUserDefaults *defaults = [NSUserDefaults standardUserDefaults]; [defaults setObject:dataCorrente forKey:@"data"]; [defaults synchronize]; ! [self presentModalViewController:self.tabellaTwitterViewController animated:YES]; Nel istruzioni alle righe 1 e 8 le trovete già (le abbiamo inserite nei precedenti tutorial), dovete solo inserire le restanti. Alla riga 3 abbiamo istanziato un elemento di tipo NSDate, richiamando poi il metodo “date”, che ci restituisce la data e l’ora corrente. Abbiamo ottenuto, quindi, la data dell’ultimo refresh. Alla riga 4 e 5 eseguiamo il salvataggio vero e proprio: prima viene istanziato un oggetto di tipo NSUserDefault, poi si salvano al suo interno i valori desiderati. Ci sono vari metodi che devono essere utilizzati per salvare le variabili, a seconda del loro tipo. Nel nostro caso abbiamo utilizzato “setObject”, in quanto NSDate è un oggetto generico. Eccovi altri esempi di metodo per il salvataggio di variabili: 1. [defaults setInteger:5 forKey:@"numeroIntero"]; 2. [defaults setBool:YES forKey:@"valoreBooleano"]; 3. [defaults setFloat:0.24 forKey:@"numeroFloat"]; Come potete notare ci sono vari metodi, a seconda del tipo di variabile. Li trovate tutti, comunque, nella documentazione. Tutorial pratici per iPhone SDK! 159
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INDICE Prefazione! 8 Parte 1: tutor
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Inseriamo il codice necessario! 59
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Creiamo la classe “Tweet”! 137
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Parte 1: tutorial di base Tutorial
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• Dashcode, è un utile tool con
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invece non le utilizzerete mai nell
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Capitolo 2: Come creare un nuovo pr
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CREARE UN NUOVO PROGETTO In ogni tu
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• Inspector, è sicuramente la pa
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Tramite “Attribute Inspector” p
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Potete notare che sono presenti i c
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• “@”, la prima chiocciola st
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Capitolo 4: TrashApp, gestiamo le i
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Inseriamo, per prima cosa, gli elem
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Ora apriamo il “Connections Inspe
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Abbiamo definito tre metodi, che si
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Capitolo 5: UIToolbar e auto-rotazi
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Proviamo ora a far ruotare la scher
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Abbiamo già concluso la creazione
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Sono stati dichiarati, inoltre, due
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Capitolo 8: Creiamo un mini browser
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INSERIAMO IL CODICE NECESSARIO A di
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sa in più sezioni, ad esempio come
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Se provate ad eseguire l'applicazio
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Selezioniamo il componente appena i
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Selezioniamo il File’s Owner e co
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Per prima cosa impostiamo la classe
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