Le Specie Autoctone - Provincia di Treviso - Pesca
Le Specie Autoctone - Provincia di Treviso - Pesca
Le Specie Autoctone - Provincia di Treviso - Pesca
You also want an ePaper? Increase the reach of your titles
YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.
78<br />
<strong>Specie</strong> <strong>Autoctone</strong><br />
<strong>Specie</strong> <strong>Autoctone</strong><br />
79<br />
cm<br />
Nessun <strong>di</strong>vieto<br />
cm<br />
Nessuna misura<br />
minima<br />
Triotto<br />
cm<br />
Triotto Rutilus erythrophthalmus<br />
cm cm<br />
cm cm<br />
Caratteristiche<br />
Nome comune: Triotto<br />
Nome scienti co: Rutilus erythrophthalmus<br />
(Zerunian, 1982)<br />
Famiglia: Cyprinidae<br />
Nome <strong>di</strong>alettale: Brussola<br />
Taglia: me<strong>di</strong>o-piccola (può raggiungere<br />
una lunghezza massima <strong>di</strong> 20 cm e il<br />
peso <strong>di</strong> 130 g).<br />
Livrea: colorazione bruno-verdastra<br />
sul dorso e bianca sul ventre, i anchi<br />
sono argentei attraversati da una<br />
evidente banda longitu<strong>di</strong>nale <strong>di</strong> colore<br />
scuro. <strong>Le</strong> pinne sono generalmente<br />
incolori, talvolta le pinne pari e l’anale<br />
possono essere giallastre. L’occhio è<br />
<strong>di</strong> colore rosso più o meno acceso.<br />
Riproduzione: avviene tra maggio e<br />
giugno; ogni femmina depone a più<br />
riprese tra 50.000 e 100.000 uova<br />
adesive sulla vegetazione acquatica.<br />
Habitat: pre<strong>di</strong>lige le acque a lento<br />
decorso o stagnanti, ricche <strong>di</strong> vegetazione<br />
e substrati limosi o fangosi.<br />
Lo si rinviene pertanto nei tratti me<strong>di</strong><br />
dei corsi d’acqua, nei canali e nei<br />
bacini lacustri.<br />
Distribuzione geogra ca: si tratta<br />
<strong>di</strong> un endemismo italiano, originario<br />
dell’Italia settentrionale; ora, in<br />
seguito ad introduzioni, è <strong>di</strong>ffuso<br />
anche in quella centrale.<br />
Presenza in <strong>Provincia</strong>: presente in<br />
gran parte del territorio, anche se in<br />
forte competizione con il Vairone.<br />
Status della specie: stabile, anche<br />
se risente della competizione con il<br />
vairone, che sta estendendo il proprio<br />
areale alla parte nord-orientale della<br />
penisola.<br />
Fattori limitanti la specie: predazione<br />
da parte <strong>di</strong> specie alloctone<br />
(es. Siluro), competizione tro ca<br />
con altre specie, soprattutto aliene<br />
(es. Rodeo e Pseudorasbora).<br />
Come si può riconoscere?<br />
• Corpo fusiforme. Pinna dorsale inserita a livello delle pinne ventrali.<br />
Pinne grigie;<br />
• bocca piccola in posizione me<strong>di</strong>ana. Occhio rosso;<br />
• presenza lungo i fi anchi <strong>di</strong> una banda scura che decorre dall’opercolo alla<br />
base della pinna caudale.<br />
N. B. Il Triotto si confonde facilmente con Alborella, Scardola, Vairone e Rutilo alle cui schede si rimanda.<br />
Rapporto con l’uomo: spesso usata<br />
come esca viva.