NOTIZIARIO DI MEDICINA NUCLEARE ED IMAGING ... - AIMN
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Indicazioni e riferimenti normativi generali sull'attivazione di sperimentazioni cliniche con radiofarmaci Pupi et al.<br />
L’osservanza della buona pratica clinica è prevista dall’articolo 4 del medesimo D.Lgs.<br />
200/2007 sia per le sperimentazioni industriali che per quelle no profi t (defi nite dal<br />
decreto del Ministro della salute in data 17 dicembre 2004, pubblicato nella Gazzetta<br />
Uffi ciale n. 43 del 22 febbraio 2005, il cosiddetto Decreto No Profi t”).<br />
STU<strong>DI</strong> CLINICI OSSERVAZIONALI<br />
Gli studi osservazionali (studi di coorte prospettici oppure studi di coorte retrospettivi,<br />
studi caso-controllo, studi solo su casi, studi trasversali e studi di appropriatezza) che<br />
non comportano rischi aggiuntivi per i soggetti che partecipano, sono regolamentati dalla<br />
Determinazione AIFA 20 marzo 2008 “Linee guida per la classifi cazione e conduzione<br />
degli studi osservazionali sui farmaci” e seguono procedure differenziate rispetto a<br />
quanto previsto per studi clinici interventistici. Per questo tipo di studi è istituito il<br />
Registro Nazionale presso l’AIFA. Possono partecipare a questo tipo di studi Strutture<br />
Sanitarie Pubbliche e Private, i medici di Medicina Generale ed i Pediatri di Libera Scelta<br />
ed i medici che svolgono attività libero-professionale.<br />
Per poter essere considerato osservazionale uno studio deve:<br />
1. Impiegare un farmaco prescritto secondo le indicazioni autorizzate nella sua<br />
autorizzazione all’immissione in commercio (AIC).<br />
2. Impiegare un farmaco la cui prescrizione sia parte della normale pratica clinica.<br />
3. Prevedere la prescrizione del farmaco a prescindere dall’inclusione del soggetto<br />
nello studio.<br />
4. Per le procedure diagnostiche e valutative, esse non devono differire da quanto<br />
avviene nella normale pratica clinica.<br />
Nel caso di studi osservazionali di coorte prospettici è necessario procedere con una<br />
richiesta formale per la formulazione di un parere al CE competente. Negli altri casi<br />
(studi di coorte retrospettivi, studi caso-controllo, studi solo su casi, studi trasversali e<br />
studi di appropriatezza) è suffi ciente una notifi ca al CE competente, che comunque al<br />
momento della pubblicazione dei risultati è corretto dichiarare di avere fatto.<br />
Requisiti necessari per eseguire uno studio osservazionale con radiofarmaci<br />
A) Essere in possesso della autorizzazione alla detenzione di sostanze radioattive per<br />
uso medico, in particolare per il radionuclide oggetto dello studio e per le quantità<br />
previste secondo il D.Lgs. 230/95 e successiva modifi ca D.Lgs. 241/2000. Questa<br />
autorizzazione viene richiesta dal Servizio di Fisica Sanitaria, presso la quale la<br />
relativa documentazione è poi depositata.<br />
La domanda/notifi ca al CE deve contenere:<br />
1. Dichiarazione sulla natura osservazionale dello studio attraverso apposito modulo<br />
(pagina n° 76 della GU 13/03/2008). http://www.agenziafarmaco.it/allegati/det_<br />
20marzo2008.pdf<br />
2. Protocollo di studio in cui devono essere presenti la descrizione di:<br />
2.1. Obiettivi, disegno e tipo di studio, risultati attesi, giustifi cazione della dimensione<br />
campionaria, strutture coinvolte con specifi ca degli operatori sanitari impegnati,<br />
modalità di partecipazione.<br />
2.2. Dettagli riguardanti il responsabile e la sede in cui si svolgerà lo studio.<br />
2.3. Lista dei centri partecipanti e relativi responsabili, nel caso di studio<br />
multicentrico.<br />
<strong>AIMN</strong> - <strong>NOTIZIARIO</strong> ELETTRONICO <strong>DI</strong> ME<strong>DI</strong>CINA <strong>NUCLEARE</strong> <strong>ED</strong> <strong>IMAGING</strong> MOLECOLARE, ANNO VI, N 1-2, 2010<br />
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