Rapporto ambientale 2012 - Enel.com

Di seguito i risultati raggiunti per quanto riguarda le emissioni specifiche in
atmosfera dei maggiori inquinanti:
EN16 Le emissioni specifiche nette totali di CO2, ovvero riferite all’intera
produzione di energia elettrica, sono aumentate a 510 g/kWh (+8,5%) a causa
della maggiore produzione termoelettrica a carbone e della minore produzione
rinnovabile idroelettrica.
EN20 L’aumento della produzione da carbone ha comportato l’aumento
delle emissioni specifiche nette riferite alla sola produzione termoelettrica di
SO2 e NOx rispettivamente di +22,3% e +8,2%, mantenendo invece inalterate
quelle di polveri.
Le emissioni specifiche di H2S della produzione geotermoelettrica continuano
a diminuire grazie all’effetto degli impianti di abbattimento “AMIS” segnando
-1,1% rispetto al 2011 (vedi EN26).
EN18 Nel 2012 le emissioni di CO 2 evitate per effetto della produzione da
fonti “carbon free” ammontano a circa 19 milioni di tonnellate.
EN22 Enel distribuzione: nel corso del 2012 la Divisione Infrastrutture e Reti
ha proseguito l’attività connessa al progetto speciale, avviato nel 2005, di decontaminazione/smaltimento
delle apparecchiature in olio contenente PCB
(non inferiore a 50 ppm). In particolare lo smaltimento delle apparecchiature
con contenuto di PCB superiore a 500 ppm è stato completato nel 2007, in
anticipo rispetto alla normativa (che fissava la scadenza al 2009). Da inizio progetto
a fine 2012, le apparecchiature contaminate (trasformatori di potenza,
ma anche trasformatori di misura, condensatori, isolatori passanti, interruttori,
ecc.) oggetto del piano sono diminuite di circa 30.000 unità (circa 400 unità
nel 2011).
La percentuale di recupero relativa ai rifiuti conferiti nel 2012 è di circa l’80%;
l’aumento di circa 13 punti percentuali rispetto al 2011 è dovuto essenzialmente
a un aumentato recupero delle ceneri leggere di carbone a seguito di una
domanda da parte dell’edilizia in ripresa rispetto allo scorso anno.
EN19 Sostanze lesive per l’ozono:
R22
Emissione di 1.464 kg (equivalenti a 81 kg di CFC11) determinata in base ai
rabbocchi del gas presente nell’impianto di condizionamento.
Luogo di detenzione: su circa 900 edifici a uso civile occupati dal personale e
gestiti da Enel Servizi, nell’impianto di climatizzazione è utilizzato questo gas
non più in commercio dal 2010. Sono in corso iniziative mirate alla verifica di un
gas sostitutivo che verrà progressivamente introdotto. La sostituzione del gas è
programmata per il 2014.
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