Rapporto ambientale 2012 - Enel.com

Slovacchia Progetto KPI GRI
Marmotta delle Alpi
(Marmota marmota
latirostris), Falco pellegrino
(Falco peregrinus), Lupo
grigio (Canis lupus), Lince
europea (Lynx lynx)
LC V
Camoscio alpino
(Rupicapra rupicapra
tatrica)
CR C
Parco Nazionale High Tatras: nell’ambito del progetto di cooperazione con i parchi nazionali con lo
scopo di tutelare la biodiversità di specie a rischio ci si è concentrati in cinque specie in particolare.
I risultati evidenziano un incremento di camosci da 532 nel 2007 a 1.096 nel 2012, una maggiore
diffusione di marmotte, trasferite dalla parte occidentale a quella orientale del parco, con un numero
complessivo di 29 esemplari stabiliti nei nuovi territori e un incremento del falco pellegrino da 11
coppie nel 2008 a 16 nel 2012. Nel 2001 è iniziata l’attività di monitoraggio, supporto e protezione di
altre due specie a rischio: il lupo grigio e la lince europea. Nel 2012 sono stati registrati 12 esemplari
di lince europea e 20 esemplari di lupo grigio. L’iniziativa continuerà nel corso del 2013 in seguito alle
difficoltà nel monitoraggio del’attività notturna di queste specie. [Slovenské elektrárne].
Spagna Progetto KPI GRI
Molluschi
V
Falco pescatore (Pandion
haliaetus), Nibbio bruno
(Milvus migrans)
LC C
Aquila fasciata
(Hieraaetus fasciatus)
LC V
Capovaccaio (Neophron
percnopterus)
EN C/V
Flora, fauna, ecosistema,
paesaggio
C/V
V
Flora, fauna, equilibrio
ecologico e paesaggio
V
Gallo cedrone o urogallo
(Tetrao urogallus cantabricus)
LC C
Allodola del Dupont
(Chersophilus duponti)
NT C
Orso bruno
(Ursus arctos)
LC V
Impegno a livello internazionale nell’attività di ricerca sulla Dreissena polymorpha, specie esotica invadente
presente in diversi corsi d’acqua della Spagna. Autoctona del Mar Nero e del Mar Caspio, è un
mollusco bivalve zebrato d’acqua dolce, simile ai comuni mitili, non commestibile, resistente alle acque
salate, noto per la grande capacità di riprodursi e propagarsi. La navigazione fluviale e il trasporto
marittimo ne hanno facilitato l’espansione, provocando gravi effetti economici ed ecologici; tra questi
ultimi: impatto su nutrimento, accrescimento, mobilità, respirazione e riproduzione di altre specie (in
particolare mitili e vongole). [Endesa].
Isole Baleari: in base al programma di cooperazione tra Endesa e il Governo delle isole Baleari, si continuano
a sviluppare dei progetti di tutela, volti principalmente alla riduzione delle collisioni con le linee.
[Endesa Distribución].
Catalogna: monitoraggio della popolazione, habitat e conservazione dell’aquila fasciata. Nel 2010
sono stati determinati l’età, il numero degli esemplari, l’occupazione territoriale e le condizioni fisiche.
37 esemplari sono stati marcati per fare analisi degli andamenti di dispersione, sopravvivenza e cause di
mortalità. Nel 2012 è stato installato un nido su palo di alta tensione. [Endesa Distribución].
Isole Canarie: studio di valutazione dell’efficacia delle misure intraprese nel biennio precedente per
contenere il rischio di collisione dell’avifauna con le linee elettriche aeree di media tensione a Fuerteventura
e Lanzarote. Nel 2012 sono stati installati dei segnalatori sulle linee per evitare la collisione e
dei dispositivi anti-shock per evitare l’elettrocuzione. [SEO-BirdLife ed Endesa Distribución].
Aree minerarie di Andorra, Puentes e Puertollano: lavori di riassetto paesaggistico e
idrogeomorfologico al fine di ristabilire l’originaria biodiversità dei luoghi. Nel 2012 è stato completato
il ripristino ambientale completo della vecchia zona mineraria di Puentes ed è stato completato il
ripristino ambientale dell’“Ash pond” della centrale a carbone di Carboneras attraverso la riproduzione
dell’habitat locale semi-arido con l’introduzione di 50 differenti specie locali. [Endesa].
Parco nazionale di Doñana (Andalusia): sostegno alle iniziative della Fondazione Doñana 21 per la
conservazione del patrimonio naturale e la manutenzione di un centro per l’assistenza all’avifauna
selvatica. [Enel Green Power España].
Sviluppo di un dispositivo anti-shock per l’elettrocuzione dell’avifauna. [Endesa]
Regione Ebro-Pirenei e dei piccoli laghi (Ibones): nel 2012 è stato completato il risanamento ambientale
dell’area attraverso il ritiro dei resti degli impianti obsoleti, il restauro del paesaggio e il recupero
della vegetazione e della fauna autoctone. [Endesa].
Castilla y León: sono in corso monitoraggi ambientali per l’elaborazione di un piano per la protezione
della popolazione del gallo cedrone (impianti eolici Valdesamario, Peña del Gato, Manzanal) e dell’allodola
del Dupont (impianto eolico Padul). Sono in corso attività di gestione degli habitat di queste
specie incentrate sulle seguenti azioni: mantenimento degli allevamenti ovini e caprini, mantenimento
di colture montane, mantenimento della steppa e limitazione di prodotti fitosanitari all’interno dell’area
della riserva. [Fundación Patrimonio Natural C. e L. ed Enel Green Power].
Asturie: riforestazione di 250 ettari in un’area di colture abbandonata considerata favorevole
all’espansione dell’orso bruno (Ursus arctos). La prima fase del progetto si è conclusa nel corso del 2012
e, su base volontaria, Enel ha avviato una seconda fase di manutenzione dell’area.
[Enel Green Power e FAPAS, Fondo para la Protección de los Animales Salvajes].
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