Vocabolario piemontese-italiano e italiano ... - Piemunteis.it

PRÈ ( 4 4 3 ) PREPOTENSA
praticare alcuno, usare
con uno giornalmente;
praticasse, farsi pratico
, esercitarsi, praticarsi.
P re.n. ventriglio, ventricorno.
Preale, ».: saussa d? preale,
frattaglia, cibreo.
Precaustion, ».: piè soe pre-
caussion, prem unirsi,
cautelarsi, prendere le
precauzioni necessarie.
Predai re, ». predicatore
di qualche setta eretica
, ministro protestante.
Precisamene avv. per l’appunto
, distintamente,
appuntino, precisamente.
Precisò, v. determinare
con precisione, parti-
colanzzare, specificare.
Precision, ». esattezza, distinzione,
brevità, esattezza
d’esecuzione o di
tempo, precisione.
Predichili, ». rammanzo,
barbazzata, correzione.
Preferibilment, avv. a preferenza,
piuttosto.
Prefelorial, agg. di prefettura,
di prefetto, da
prefetto.
Pregadiù, ». inginocchia-
tojo.
Preghè, v.: volei esse prega
per fè na cosa, aspettare
il baldacchino.
Preqn, agg, pregno, gravido;
fig, estremamente
pieno, ridondante, zeppo,
pinzozeppo.
Preis, ». caglio, gaglio,
presame.
Preisa, presa, ». pugillo:
fè preisa, appigliarsi,
allignare, appiccarsi, e
fig. far impressione, colpire.
Prelevò, v. torre avanti,
detrarre, torre preven­
tivamente una parte di
checchessia.
Preludiò, v. preludere ,
proludere, esordire.
Preme, v. importare: stare
a cuore.
Premeditò, v. premeditare,
appensare.
Premura, ». premura, sol*
lecitudine, ecc., pressa,
presoia, fretta: anipre-
mura, essere incalzato,
aver premura, e fig. a-
vér a cuore.
Prendiior, ». prenditore
del giuoco del seminario,
ricevitore.
Preparò, v. : preparesse a
la mort, acconciarsi dell’anima.
Prepotensa, ». torto, alto
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