L'Ispettore e la Società L'Ispettore e la Società - Aniv
L'Ispettore e la Società L'Ispettore e la Società - Aniv
L'Ispettore e la Società L'Ispettore e la Società - Aniv
You also want an ePaper? Increase the reach of your titles
YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.
4. Qualora <strong>la</strong> variazione comporti,<br />
fermo restando il re<strong>la</strong>tivo<br />
inquadramento, una c<strong>la</strong>ssificazione<br />
delle <strong>la</strong>vorazioni diversa da quel<strong>la</strong> in<br />
precedenza applicata, l’INAIL<br />
provvede ad applicare <strong>la</strong> nuova<br />
c<strong>la</strong>ssificazione delle <strong>la</strong>vorazioni e <strong>la</strong><br />
re<strong>la</strong>tiva tassazione con decorrenza<br />
dal<strong>la</strong> data del<strong>la</strong> variazione stessa.<br />
5. Nei casi previsti dai commi 1, 2, 3<br />
e 4, l’oscil<strong>la</strong>zione del tasso medio di<br />
cui agli articoli da 19 a 25 è<br />
determinata soltanto sul<strong>la</strong> base degli<br />
elementi re<strong>la</strong>tivi al nuovo<br />
inquadramento e al<strong>la</strong> nuova<br />
c<strong>la</strong>ssificazione delle <strong>la</strong>vorazioni. Tale<br />
disposizione non si applica qualora <strong>la</strong><br />
variazione intervenuta, pur<br />
determinando un nuovo<br />
inquadramento del datore di <strong>la</strong>voro e<br />
<strong>la</strong> conseguente applicazione del<strong>la</strong><br />
nuova c<strong>la</strong>ssificazione delle<br />
<strong>la</strong>vorazioni e tassazione previste dal<strong>la</strong><br />
tariffa del<strong>la</strong> diversa gestione, non<br />
comporti <strong>la</strong> variazione dell’attività in<br />
precedenza esercitata e denunciata dal<br />
datore di <strong>la</strong>voro.<br />
6. In caso di tardata o omessa<br />
presentazione delle denunce di<br />
variazione di cui al presente articolo<br />
che abbia comportato <strong>la</strong> liquidazione<br />
ed il pagamento di un premio<br />
maggiore di quello effettivamente<br />
dovuto i re<strong>la</strong>tivi provvedimenti<br />
decorrono dal primo giorno del mese<br />
successivo a quello di presentazione<br />
del<strong>la</strong> denuncia. Le disposizioni del<br />
presente comma non si applicano nei<br />
casi previsti dal comma 3, per i quali<br />
resta comunque valida <strong>la</strong> decorrenza<br />
prevista dal provvedimento adottato<br />
dall’INPS.<br />
7. I provvedimenti di cui al presente<br />
articolo sono motivati e comunicati al<br />
datore di <strong>la</strong>voro con lettera<br />
raccomandata con avviso di<br />
ricevimento. Avverso i provvedimenti<br />
medesimi il datore di <strong>la</strong>voro può<br />
promuovere opposizione al<strong>la</strong> Sede che<br />
ha adottato il provvedimento<br />
impugnato o ricorso al Consiglio di<br />
Amministrazione, secondo quanto<br />
previsto dall’articolo 26, tranne i casi<br />
in cui il provvedimento sia stato<br />
adottato in conformità alle<br />
c<strong>la</strong>ssificazioni aziendali disposte ai<br />
sensi dell’articolo 49 del<strong>la</strong> Legge n.<br />
88/89 ovvero dell’articolo 3, comma<br />
8, del<strong>la</strong> Legge 8 agosto 1995, n. 335.<br />
L’Ispettore e <strong>la</strong> <strong>Società</strong> 21<br />
3.13 Variazioni anagrafiche<br />
Successivamente al<strong>la</strong> costituzione del<br />
rapporto assicurativo che avviene con<br />
<strong>la</strong> presentazione del<strong>la</strong> denuncia di<br />
esercizio ogni variazione entro, otto<br />
giorno da quello in cui si verifica,<br />
deve essere comunicata all’INAIL; il<br />
mancato rispetto di tale termine<br />
comporta il pagamento di una<br />
sanzione amministrativa.<br />
Le variazioni anagrafiche possono<br />
riguardare il nome del legale<br />
rappresentante, <strong>la</strong> denominazione<br />
del<strong>la</strong> ditta, l’indirizzo del<strong>la</strong> sede<br />
sociale o del<strong>la</strong> sede dei <strong>la</strong>vori, diverso<br />
è il caso del<strong>la</strong> apertura di una unità<br />
locale.<br />
3.14 Variazione del rischio:<br />
modifica del<strong>la</strong> natura ed estensione<br />
La modifica del<strong>la</strong> natura del rischio<br />
attiene <strong>la</strong> attività principale ed il<br />
conseguente rischio, come quello di<br />
un deposito di merci che al<strong>la</strong><br />
movimentazione manuale dei colli<br />
aggiunga anche quel<strong>la</strong> tramite mezzi<br />
meccanici (nastri trasportatori -<br />
carrelli elevatori, ecc).<br />
Nel caso di tardata o omessa<br />
presentazione del<strong>la</strong> denuncia di<br />
variazione che abbia comportato <strong>la</strong><br />
liquidazione e pagamento di un<br />
premio maggiore di quello dovuto, il<br />
provvedimento decorre dal primo<br />
giorno del mese successivo a quello<br />
del<strong>la</strong> richiesta.<br />
Per modifica del<strong>la</strong> estensione del<br />
rischio di intende l’aumento del<br />
numero degli addetti che va<br />
comunicato unitamente alle<br />
retribuzioni che si presume di<br />
corrispondere.<br />
Partico<strong>la</strong>re rilievo assume per le<br />
imprese artigiane già tito<strong>la</strong>ri di un<br />
rapporto assicurativo che comprenda<br />
so<strong>la</strong>mente <strong>la</strong>voratori autonomi senza<br />
alcun dipendente.<br />
In tale situazione <strong>la</strong> variazione va<br />
presentata all’INAIL anche nel caso<br />
che si assuma so<strong>la</strong>mente un<br />
apprendista.<br />
3.15 Variazione del<strong>la</strong> gestione<br />
tariffaria (inquadramento)<br />
A seguito del nuovo inquadramento<br />
tariffario previsto dal decreto<br />
legis<strong>la</strong>tivo 38 del 23.02.2000,<br />
organizzato per il settore industria,<br />
artigianato, terziario ed attività varie,<br />
può avvenire che una impresa passi da<br />
una gestione tariffaria ad un’altra,<br />
come l’impresa artigiana che superi il<br />
limite dei quindici dipendenti o <strong>la</strong><br />
impresa tessile che dal<strong>la</strong> produzione<br />
diretta dei capi venga trasformata in<br />
organizzazione di<br />
commercializzazione.<br />
Nel prima caso si ha un passaggio<br />
dal<strong>la</strong> gestione artigiana a quel<strong>la</strong> del<strong>la</strong><br />
industria, nel secondo da quel<strong>la</strong> del<strong>la</strong><br />
industria a quel<strong>la</strong> del terziario.<br />
Tali modifiche sono importanti in<br />
quanto a fronte del<strong>la</strong> stessa attività le<br />
corrispondenti voci dei singoli settori<br />
tariffari possono prevede tassi diversi.<br />
L’inquadramento avviene secondo<br />
quanto previsto dal<strong>la</strong> legge n.88 del<br />
03.03.1989 articolo 49 e modifiche<br />
apportate dal<strong>la</strong> legge n.388 del<br />
23.12.2000 articolo 78 comma 15<br />
lettera D (<strong>la</strong>vanderie industriali<br />
contenute nel<strong>la</strong> gestione industria).<br />
Il nuovo inquadramento tariffario<br />
decorre dal<strong>la</strong> data del provvedimento<br />
adottato dall’INPS.<br />
La modifica del<strong>la</strong> collocazione nei<br />
quattro settori modifica <strong>la</strong><br />
c<strong>la</strong>ssificazione del<strong>la</strong> attività assicurata<br />
che deve corrispondere al<strong>la</strong> voce e<br />
tasso previsto.<br />
Al contrario non viene modificata <strong>la</strong><br />
oscil<strong>la</strong>zione del tasso medio se<br />
restano invariate le attività svolte.<br />
3.16 Cessazione del rapporto<br />
assicurativo<br />
Come ogni altra comunicazione di<br />
variazione deve essere presentata<br />
entro otto giorni da quello in cui si è<br />
verificata <strong>la</strong> cessazione.<br />
Se invece <strong>la</strong> denuncia avviene in<br />
ritardo il pagamento del premio è<br />
dovuto sino al decimo giorno<br />
successivo al<strong>la</strong> cessazione.<br />
Note:<br />
1 Re<strong>la</strong>tivi ad infortuni ed M.P.<br />
direttamente attribuibili a specifiche<br />
<strong>la</strong>vorazioni, al netto degli importi<br />
recuperati per surroga e regresso.<br />
2 Il datore di <strong>la</strong>voro può però richiede<br />
di effettuare il pagamento del<strong>la</strong> rata