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34 DALLE COLLEZIONI DI ITALO ZINGARELLI
348.
BALDASSARRE FRANCESCHINI detto IL
VOLTERRANO
(Volterra, 1611 - Firenze, 1690)
Figura femminile in movimento
Sanguigna su carta, cm 38X24
Stima € 2.000 - 3.000
È un disegno di grande eleganza, uno studio destinato alla
creazione di una composizione allegorica o mitologica
realizzata a fresco o su tela. Sorprende il bellissimo
dinamismo della figura, accentuato dalle linee che descrivono
i panneggi mossi dal vento. Sorprende ma trova
piena corrispondenza con la produzione disegnativa
e pittorica dell’artista, la scioltezza del segno e l’effetto
prospettico, degno del migliore gusto barocco d’ascendenza
romana, appreso certamente dagli esempi cortoneschi
e berniniani. Queste considerazioni fanno
supporre che il foglio è da collocare alla maturità del pittore,
attorno al settimo decennio.
349.
CARLO MARATTA (attr. a)
(Camerano, 1625 - Roma, 1713)
Assunzione della Vergine
Carboncino rosso, cm 27X19,2
Stima € 1.000 - 1.500
Il disegno per motivazioni iconografiche si può confrontare
con la parte superiore della pala d’altare completata
nel 1686 per la cappella Cybo in Santa Maria del
Popolo a Roma, fondata agli inizi del Cinquecento da Lorenzo
Cybo, nipote di Innocenzo VIII. La scioltezza del segno
e la vivacità confermano la padronanza del mezzo
tecnico da parte dell’autore, che secondo la sua modalità
creativa, in modo particolare durante la sua piena maturità,
iniziava a ideare le sue invenzioni con veloci schizzi
di gusto barocco, via via perfezionati secondo i dettami
classicistici visibili nei modellini finali.
350.
PITTORE VENETO DEL XVIII SECOLO
Pulcinella
Penna e inchiostro marrone, cm 20,5X20,5
Stima € 1.000 - 1.500
Opera che rammenta la serie di disegni e opere che
Giambattista Tiepolo dedicò alla maschera di Pulcinella,
nei quali il personaggio assume sovente un’aria solenne
o si presenta nella bassa realtà dei propri bisogni primari,
corporali, connessi essenzialmente al cibo: mangiare,
evacuare, dormire. In sé, la figura di Pulcinella è un mezzo
per poter rappresentare in chiave grottesca la società
del tempo, quasi un doppio dell’uomo comune e
un’amara raffigurazione della risibilità della Storia. A lui
sono dedicate le pareti di Villa Zianigo terminate nel
1797, ma l’opera essenziale è raccolta nell’album intitolato
Divertimento per li ragazzi, in cui il pittore illustra la vita
di Pulcinella in centotre disegni destinati
plausibilmente a illustrare un libro per bambini.
351.
FRANCESCO HAYEZ (attr. a)
(Venezia, 1791 - Milano, 1882)
Ritratto di signora
Firmato in basso a destra
Matita su carta, cm 24X17,5
Stima € 1.000 - 1.500
A noi giunto con l’attribuzione al famoso artista d’origine
veneziana e milanese d’adozione, il foglio lo presentiamo
con la formula prudenziale, pur riconoscendo la buona
qualità del segno, sciolto ma non immune da una
tecnica freddezza che ben risponde alla sua mano. La formula
illustrativa risponde a quella impiegata nei suoi celebri
ritratti ad olio: le fattezze del viso dolci e regolari, il
taglio di visuale ravvivato dall’abito dalle maniche ampie
e mosse sottolineano con naturalezza espressiva la posa
dell’effigiata evidenziandone il busto ed il profilo. Il volto
ricorda quello della modella che impersona la Maddalena
del 1833 conservata alla Civica Galleria d’Arte Moderna
a Milano, mentre pensando ai personaggi femminili,
un confronto interessante si coglie osservando il ritratto
di donna Selene Taccioli Ruga del 1852 appartenente a
una collezione privata milanese.
Bibliografia di riferimento:
Hayez, catalogo della mostra a cura di Maria Cristina Gozzoli
e Fernando Mazocca, Milano 1983
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