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772.000 accessi me<strong>di</strong> quoti<strong>di</strong>ani Cenone <strong>di</strong> San Silvestro I menu della Locanda Le Due Querce e quello griffato dal Maestro degli chef. Figurone assicurato Tra<strong>di</strong>zione sì, ma chic e <strong>di</strong> qualità per palati esigenti Sapori emiliani, collinari e piemontesi a riempire <strong>un</strong>a tavola importante, che dà l’avvio al nuovo anno SCORRENDO le proposte per il Cenone <strong>di</strong> Capodanno si osservano subito alc<strong>un</strong>i p<strong>un</strong>ti: il gusto per la tra<strong>di</strong>zione, sempre presente, la qualità nella scelta delle materie prime, <strong>un</strong>a cosa alla quale ci hanno abituato i gran<strong>di</strong> chef attraverso il tubo cato<strong>di</strong>co e i loro favolosi ricettari <strong>di</strong> cucina, ma anche lo sfizio <strong>di</strong> introdurre ricette più ricercate, esotiche, con ingre<strong>di</strong>enti presi a prestito da Paesi confinanti, che nell’insieme non snaturano il piatto che si va a comporre, ma anzi lo arricchiscono <strong>di</strong> valori aggi<strong>un</strong>ti e molto chic. Partiamo al Maestro, Gualtiero Marchesi. <strong>Il</strong> suo cenone <strong>di</strong> San Silvestro è pari alla sua fama. Troviamo nel menu dripping <strong>di</strong> pesce e consommé chiarificato al caviale, seguiti da gnocchetti dorati con fonduta al Taleggio e tartufo bianco, pernice in casseruola, scaloppa <strong>di</strong> foie - gras con mele alle spezie e, dulcis in f<strong>un</strong>do, il soufflè <strong>di</strong> panettone. Per il dopocena danzante e bene augurante, oltre l’<strong>un</strong>a, cotechino e lenticchie. Da noi, sulle colline reggiane, alla Locanda Le Due Querce <strong>di</strong> Aniceto Marchi a Cerredolo sul Secchia, il menu pensato per San Silvestro è così composto: tra gli antipasti è possibile scegliere fra cocktail <strong>di</strong> gamberi in salsa rosa, tartare <strong>di</strong> salmone agli agrumi, specialità e “cose buone” create dallo chef. Per i primi piatti, ecco i tagliolini al tartufo bianco, losanghe <strong>di</strong> pasta fresca al salmone affumicato, risotto allo Champagne. Tra i secon<strong>di</strong>, brillano i gamberoni della passione “Marsala e peperoncino”. Come dessert non si può perdere la Fantasia <strong>di</strong> 6 dolci della Casa. Dopo la mezzanotte, grande mangiata <strong>di</strong> cotechino, zampone e lenticchie. Diamo <strong>un</strong>o sguardo alla cucina piemontese, fatta <strong>di</strong> sapori tosti e profumati, ispirandoci al 31 <strong>di</strong>cembre <strong>2012</strong> che si vive a Barolo, in mezzo alle prestigiose vigne <strong>di</strong> Langa, <strong>un</strong> territorio magico, <strong>un</strong> borgo <strong>di</strong> tra<strong>di</strong>zione QUANDO SALUTE E GUSTO VANNO D’ACCORDO Siamo <strong>di</strong>ventati veri specialisti nel campo <strong>di</strong> calorie, grassi e carboidrati Succhi <strong>di</strong> frutta meglio degli alcolici <strong>Il</strong> 34% degli italiani li preferisce IL CAPODANNO <strong>2012</strong> si profila all’insegna della salute: il 34% degli italiani preferisce i succhi <strong>di</strong> frutta agli alcolici. Incre<strong>di</strong>bile? Secondo il trend quest’anno si faranno molti brin<strong>di</strong>si, ma forse saranno più salutari: alle bevande alcoliche si affiancheranno gli analcolici, infatti il 36% degli italiani <strong>di</strong>chiara <strong>di</strong> bere <strong>un</strong>a bibita rinfrescante o <strong>un</strong> succo <strong>di</strong> frutta come prima bevanda appena arriva ad <strong>un</strong>a festa. Negli ultimi anni si è evidenziata <strong>un</strong>a sempre maggiore attenzione alla salute e, soprattutto in campo <strong>di</strong> abitu<strong>di</strong>ni alimentari, il popolo italiano si fa sempre più esperto. Secondo i dati dell’indagine trnd Italia l’85% degli intervistati <strong>di</strong>chiara <strong>di</strong> essere ferrato in campo nutrizionale - infatti, se si parla <strong>di</strong> calorie, grassi, carboidrati, vitamine, enzimi e metabolismo, l’italiano sta <strong>di</strong>ventando <strong>un</strong> vero specialista. Pensa a stare in forma - quasi l’80% <strong>di</strong>chiara <strong>di</strong> tenerci alla linea e <strong>di</strong> essere molto interessato al tema “<strong>di</strong>ete” - ma soprattutto alla salute: il 45% afferma <strong>di</strong> consumare alimenti con poche calorie o a basso contenuto <strong>di</strong> colesterolo, il 24% <strong>di</strong> mangiare esclusivamente cibi senza ad<strong>di</strong>tivi e il 10% ci tiene che si tratti <strong>di</strong> cibo prettamente biologico. Buona Cucina ISCRIZIONE Dall’alto a sinistra, soufflè <strong>di</strong> panettone, tartare <strong>di</strong> salmone, salame cotto nelle lenticchie e tagliolini al tartufo bianco Paolo Massobrio dove il tempo pare essersi fermato. L’hotel Barolo della famiglia Brezza suggerisce il Menu del cenone <strong>di</strong> Capodanno, così pensato: salmone norvegese, battuta <strong>di</strong> fassone al coltello con il tartufo, girello <strong>di</strong> vitello al sale e salame cotto con le lenticchie come antipasti. Tra i primi, i plin della casa ai tre arrosti, tajarin al sugo d’anatra, mentre tra i secon<strong>di</strong> furoreggiano il filetto al Barolo e la faraona all’uva. Come dolce? <strong>Il</strong> semifreddo al barolo chinato. Provate a sbizzarrirvi, copiando queste ricette. La passione della cucina è tornata prepotente fra gli italiani, che apprendono i segreti dei gran<strong>di</strong> cuochi alla tv o in libreria. Per le Festività <strong>2012</strong> trovate <strong>un</strong>a collezione <strong>di</strong> titoli tanto vasta da essere proposta in forma <strong>di</strong> guida. Ecco due meravigliosi libri: Cake Pop (Gallucci e<strong>di</strong>tore) e Sweet Table (Rizzoli). Sono volumi che prendono il lettore per la gola grazie a <strong>un</strong>a incre<strong>di</strong>bile tavolozza <strong>di</strong> forme e colori. Cake Pop è <strong>un</strong> best seller che negli Usa ha venduto oltre 600mila copie, e insegna passo dopo passo a creare 40 irresistibili mini-prelibatezze che conquisteranno i bambini e il cuore dei loro genitori. Da provare assolutamente per la Befana!! Sweet table è de<strong>di</strong>cato alle persone più importanti della vita e ai momenti topici. Del Restaurant man Joe Bastianich è uscito il libro “Vita, vino e cibo”, mentre del suo collega <strong>di</strong> Master Chef Carlo Cracco si trova “Se vuoi fare il figo usa lo scalogno. Dalla pratica alla grammatica: imparare a cucinare in 60 ricette” (Rizzoli e<strong>di</strong>tore). Torna in libreria per Ponte alle Grazie Marco Bianchi con “Un anno in cucina”, da leggere per scoprire come si coniuga l’alimentazione sana al gusto. Gualtiero Marchesi con Fabiano Guatteri in “L’almanacco in cucina” (Rizzoli) racconta le stagioni in tavola dalla A alla Z. Con l’inverno a farla da padrone. <strong>Il</strong> best seller è gi<strong>un</strong>to alla 14a e<strong>di</strong>zione. A lui si affianca la guida “Adesso” Oltre 1000 pagine <strong>di</strong> terre e tipicità E’ il Golosario <strong>di</strong> Paolo Massobrio GOURMET sopraffino, Paolo Massobrio ci guida all’interno della Penisola del gusto e delle sue eccellenze gastronomiche. Partiamo da “Adesso. 365 giorni da vivere con gusto”. Nato da <strong>un</strong>’idea del giornalista e gi<strong>un</strong>to alla sua VI e<strong>di</strong>zione come lo strumento ideale per ricondurre il gusto all’interno della <strong>di</strong>mensione familiare, Adesso, 365 giorni da vivere con gusto segue la scansione giornaliera <strong>di</strong> <strong>un</strong> <strong>di</strong>ario dove ogni pagina è arricchita da consigli e curiosità per vivere al meglio il quoti<strong>di</strong>ano e il rapporto con i cicli naturali della vita. La copertina d’autore quest’anno è firmata da Marinelli Cavalli, con <strong>un</strong> opera dal SABATO 29 DICEMBRE <strong>2012</strong> 43 GRATUITA titolo “Intensa sod<strong>di</strong>sfazione”, autrice anche degli altri quadri che illustrano il libro, insieme alle vignette firmate da Guido Clericetti. È gi<strong>un</strong>to alla quattor<strong>di</strong>cesima e<strong>di</strong>zione il Golosario, bestseller <strong>di</strong> oltre 1.000 pagine che racconta il gusto italiano con i suoi territori, i suoi prodotti tipici, i volti e le storie <strong>di</strong> chi produce. In questo volume, vero e proprio riferimento del “turismo enogastronomico italiano”, gli oltre 4.000 “luoghi del gusto” dove acquistare il meglio della produzione artigianale alimentare, le aziende vitivinicole con i vini top (2.100) e i migliori ristoranti (oltre 700).
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