DEGLI STUDI DI MILANO - FACOLTA - SIGI-EUROPE
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3. MATERIALI E METO<strong>DI</strong><br />
Per ciò che riguarda i parametri di conduzione del test, la casa produttrice dello<br />
strumento propone l’uso del “protocollo Standard”, secondo il quale la miscelazione<br />
degli ingredienti e la formazione dell’impasto deve avvenire nella vasca impastatrice<br />
dell’Alveografo Chopin, seguendo le regole di idratazione proprie del test<br />
alveografico; tale metodo, inoltre, prevede l’apposizione di un disco del peso di 2 kg<br />
sul pistone collegato al rilevatore di spostamento. Le condizioni di analisi possono<br />
essere modificate in modo da operare seguendo protocolli di nuova creazione,<br />
secondo necessità. A questo proposito, sono riportate nella Tabella 3.3, oltre alle<br />
condizioni del protocollo Standard, le condizioni di un nuovo protocollo più idoneo ai<br />
fini di questo lavoro e messo a punto in laboratorio, denominato “protocollo Standard<br />
modificato”, che prevede l’uso dell’ impastatrice del Farinografo Brabender e non fa<br />
uso di pesi sul pistone.<br />
Per la preparazione dell'impasto si deve utilizzare un’impastatrice dotata di un<br />
sistema di controllo della temperatura. È fondamentale che l'impasto risultante sia<br />
omogeneo.<br />
Le modalità operative sono le seguenti:<br />
• la farina opportunamente pesata viene posta nella vasca impastatrice del<br />
farinografo e viene miscelata per 1 minuto;<br />
• al termine del minuto di miscelazione a secco, si aggiunge (entro un minuto di<br />
tempo) la soluzione di lievito fresco, preparata utilizzando un’aliquota dell’acqua di<br />
idratazione, e la rimanente acqua di idratazione;<br />
• allo scadere del minuto di impastamento, si ferma l’apparecchio e si recupera<br />
con una spatola la farina adesa al coperchio e alle pareti dell’impastatrice, in modo<br />
che tutte le particelle vengano idratate e partecipino alla formazione dell’impasto;<br />
• si aggiunge il sale e si riavvia l’apparecchio, impastando per altri 6 minuti;<br />
• al termine dei 6 minuti, si ferma l’apparecchio e si preleva l’impasto dalla vasca<br />
dell’impastatrice; se ne pesano 315 g nel cestello in dotazione al Reofermentometro,<br />
si posiziona il cestello nello strumento e si avvia il test reofermentografico.<br />
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