peter 1. furst au.ucinogeni ecultura

Allucinogeni e cultura
turalmente quest'uso del tabacco non ha niente a che vedere con
il piacere edonistico che oggi ci si procura fumando. Avremo
occasione di parlare ancora di questo particolare fenomeno, caratteristico
degli Aztechi, in un altro capitolo.
Queste particolari abitudini non sfuggirono certo all'attenzione
dei cronisti spagnoli, e senz'altro avrebbero potuto lasciarci
dei resoconti molto più dettagliati in proposito; invece l'unico
testo approfondito al riguardo consiste in una recente ricerca
sull'intossicazione da tabacco e sullo sciamanesimo, uno studio,
all'interno della moderna letteratura etnografica, che sottolinea
tutta la complessità dell'apparato mitologico e cosmologico degli
Indiani Warao in Venezuela (149).
Dèi e uomini dipendenti dal tabacco
Non pretendo di affermare che il tabacco sia stato universalmente
usato al fine di alterare lo stato di coscienza. AI contrario
esso è servito probabilmente per molti scopi sacri più di qualsiasi
altra pianta conosciuta nel Nuovo Mondo, poiché tra le
diverse funzioni, il tabacco aveva quella di nutrire gli dèi, soprattutto
sotto forma di fumo. Serviva anche come indispensabile
complemento delle terapie sciamaniche, prima di tutto come
tributo sovrannaturale ma alcune voI te anche come panacea.
Sembra che in molte società indiane del Nord e del Sud America
vi fosse almeno un elemento di ubriacatura da fumo nella pratica
sciamanica, e una vera e propria intossicazione da tabacco,
tale da provocare una radicale alterazione della coscienza o trance
psichedelica, era importantissima in tutto il complesso dei
fenomeni estatici del Nuovo Mondo. Questo elemento, insieme a
tutte le informazioni che noi oggi abbiamo sull'attività chimica
della Nicotiana, giustifica l'appartenenza del tabacco - così come
gli stessi Indiani stabiliscono - alla flora psichedelica, ma facendo
un'importante distinzione: a differenza di tutte quelle
piante che noi chiamiamo allucinogene, e delle quali non ce n'è
una che procuri dipendenza, il tabacco provoca dipendenza. Ci
sembra che non vi siano valide ragioni scientifiche per dubitare
di ciò e più di un fatto evidente (compresa la testimonianza diretta
tra gli Indiani del Sud America) ci conforta nello stabilire che
il tabacco non determina soltanto una abitudine psicologica, come
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