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Allucinogeni e cultura
cani. E' significativo che gli Yanomamo, i quali usano nei loro
riti sciamanistici una potentissima triptammina inebriante, apparentemente
possono star bene anche per lunghi periodi senza fiutare
tabacco ma ammettono di soffrire un disagio fisiologico se
vengono privati anche per poco tempo delle loro cicche di tabacco
da succhiare (19).
Uno dei tanti modi attraverso il quale la Nicotiana veniva e
viene assunta tra i Maya delle colline e quelli della pianura, così
come, del resto, in tutta quanta l'America Centrale, consiste nel
mescolare la polvere di tabacco con della calce facendone delle
cicche da succhiare o dei boli da masticare (127). Secondo la letteratura
più antica, i principali motivi che hanno determinato
il diffondersi di simili pratiche consistono nel tentativo di alleviare
le fatiche fisiche, inibendo gli stimoli della fame e della
sete, e procurando l'inebriamento necessario per la partecipazione
ai riti.
La pipa sacra
L'usanza di fumare il tabacco (ma spesso si parlava di « berlo })
o di « mangiarlo ») da parte degli sciamani, come corollario ai suffumigi
terapeutici e nutrimento degli déi, deve aver origini molto
antiche; soprattutto se consideriamo l'enorme diffusione del tabacco
in tutte le Americhe nel periodo della scoperta Europea,
e il ritrovamento di pipe in California, risalenti all'età della pietra.
Il tabacco era ed è ancora oggi fumato dagli sciamani e dagli
altri partecipanti ai riti sciamanici, in maniere molto diverse:
come sigarette o sigari confezionati con bucce di mais o di altre
piante alcune delle quali sicuramente psicoattive; attraverso
tubi di canna lunghi tre piedi (circa ottanta centimetri); e per
mezzo di pipe tubolari o ricurve composte da materiali diversi
e decorate con disegni vari. Alcune di queste pipe erano spesso
di semplice fattura, mentre altre .- in particolar modo nel Nord
d'America -, erano spesso vere opere d'arte fatte con grande cura,
il più delle volte rappresentavano esseri umani, animali, O esseri
sovrannaturali che in qualche modo erano associati alla « medicina})
o al potere spirituale dei loro proprietari. Semplice o complessa
che fosse, comunque, la manifattura della pipa non era soltanto
un fatto tecnico. Era un'arte sacra, spesso una elaborata ce­
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