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Casa graziano mori<br />

Inaugurazione della nuova struttura d’accoglienza<br />

D<br />

omenica 15 marzo, è stata<br />

inaugurata presso i<br />

locali della parrocchia di<br />

san Francesco da Paola,<br />

la nuova struttura di accoglienza<br />

“Casa Mori”.<br />

Si tratta dell’ultimo dei progetti messi<br />

in cantiere dalla Caritas diocesana e<br />

fortemente sostenuto dal vescovo Lupi.<br />

Quarantamila euro, l’intera somma delle<br />

offerte raccolte in occasione della sua<br />

messa di ingresso in Diocesi, è quanto<br />

monsignor Lupi ha destinato alla ristrutturazione<br />

della casa che accoglierà<br />

uomini a un passo dall’autonomia.<br />

La Caritas di Savona aggiunge così un<br />

nuovo tassello alla già fitta rete di strutture<br />

di accoglienza: un massimo di quattro<br />

persone di sesso maschile potranno<br />

usufruire, per un anno, di un alloggio in<br />

cui vivere comunitariamente, in attesa<br />

di uscire definitivamente dalla condizione<br />

di ‘bisogno’.<br />

“Gli ospiti di Casa Mori – ci dice Maurizio<br />

Raineri, presidente della Fondazione<br />

ComunitàServizi, l’ente gestore dei servizi<br />

promossi dalla Caritas – sono uomini<br />

che, al termine di un percorso personale<br />

di socializzazione e autonomia svolto<br />

all’interno di strutture di prima e seconda<br />

accoglienza, hanno raggiunto un<br />

livello quasi completo di indipendenza.”<br />

Presidente, tra i criteri con cui valutate<br />

l’autonomia di queste persone, c’è anche<br />

il reddito?<br />

“Sicuramente dovranno essere persone<br />

con un contratto di lavoro, e sono esclusi<br />

i contratti a tempo determinato di breve<br />

durata. A chi alloggia in Casa Mori sarà<br />

infatti richiesto un affitto oltre al pagamento<br />

delle utenze.”<br />

affitto convenzionato?<br />

“L’affitto è molto basso e buona parte<br />

della rata mensile sarà messa via per<br />

la loro uscita. Funzioneremo da conto<br />

deposito: i risparmi così accantonati<br />

saranno loro restituiti al termine del periodo<br />

di soggiorno, perché possano essere<br />

agevolati nell’accedere a un alloggio<br />

autonomo, magari pagando le mensilità<br />

anticipate o l’allaccio alle utenze.”<br />

Una palestra di vita, insomma?<br />

“Un modo per dare la possibilità a questa<br />

gente di vivere un’esperienza comunitaria,<br />

molto vicina all’autonomia totale.<br />

Anche per questo la casa dovrà essere<br />

lasciata al massimo dopo un anno. Chi<br />

al termine dell’anno non avesse raggiunto<br />

l’autonomia può sempre decidere<br />

per un’altra esperienza di convivenza<br />

all’esterno di Casa Mori.”<br />

Quanto è costata la ristrutturazione<br />

dell’alloggio?<br />

“Circa cinquantunomila euro, di cui la<br />

maggior parte, quarantamila, provenienti<br />

dal contributo che il nostro vescovo<br />

ha voluto dare con il suo ingresso<br />

in diocesi.”<br />

Davvero un cammino virtuoso, quello<br />

compiuto dalla Caritas savonese in<br />

Ufficio stampa Diocesi savona-Noli<br />

questi anni, nel rispondere alle diverse<br />

emergenze.<br />

“Sì. Ma in tutte queste risposte date,<br />

vogliamo ci sia anche la presenza degli<br />

enti pubblici. Non vogliamo essere i ‘delegati<br />

per la povertà’, perché i preposti<br />

sono loro, gli enti pubblici. Cerchiamo<br />

piuttosto di essere una coscienza collaborativa<br />

cercando di portare gli ultimi, i<br />

più deboli, come soggetti presenti nelle<br />

scelte politiche di una città, di un territorio.”<br />

a giudicare dal numero di volontari<br />

coinvolti nei vostri progetti,<br />

sembrerebbe che diate molta<br />

importanza anche alla presenza della<br />

gente e delle comunità parrocchiali.<br />

“È il valore aggiunto di questi progetti:<br />

sono belli e importanti proprio perché<br />

partecipati delle varie comunità pastorali<br />

e parrocchiali. Non una semplice<br />

risposta ad un bisogno, ma un’occasione<br />

di condivisione importante per tutti.”<br />

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