dalla teoria dello Sviluppo Umano alla pratica - Laboratorio Arco
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Il riallineamento potrà logicamente realizzarsi in quattro e soltanto quattro maniere:<br />
le convinzioni saranno plasmate dall’operare;<br />
l’operare sarà plasmato dalle convinzioni;<br />
la tensione tra i due aspetti si convertirà in un esito creativo positivo - ciò che<br />
abbiamo sopra denominato “exattamento”;<br />
la tensione tra i due aspetti si convertirà in un esito negativo.<br />
Il mo<strong>dello</strong> distingue inne tra tre congurazioni che l’operare pratico e le<br />
convinzioni ideali possono assumere: queste forme, che andiamo subito a<br />
illustrare, combinate con i quattro modi di riallineamento, danno luogo alle<br />
situazioni qui di seguito analizzate.<br />
1. In primo luogo, incontriamo il disallineamento tra singoli comportamenti e<br />
singole aspettative. L’insieme delle risposte (di adattamento al ribasso, al rialzo e<br />
di exattamento positivo o negativo) costituisce lo spazio delle O-capability. Cos’è,<br />
infatti, un’opportunità o un’occasione? Essa consiste nel giostrare tra attese e<br />
risultati, tra ciò che potrebbe/dovrebbe accadere e ciò che facciamo/faremo.<br />
Essa sta appunto nel giocare sul disallineamento tra aspettative e azioni:<br />
se questi aspetti fossero pienamente allineati, nessuna nuova opportunità<br />
sorgerebbe.<br />
2. In secondo luogo, c’imbattiamo nel disallineamento tra una credenza<br />
e un atteggiamento. Mentre l’aspettativa riguarda un evento puntuale,<br />
la credenza concerne un sistema di aspettative, il quale indica ciò che è<br />
possibile, plasmando l’orizzonte delle alternative ammissibili o immaginabili<br />
o concepibili. Analogamente, mentre il comportamento riguarda il singolo<br />
atto intenzionale, l’atteggiamento concerne il nostro sistema futuro di azioni,<br />
che costruiamo sulla base di determinati criteri o regole. Ne segue che taluni<br />
comportamenti, pur accessibili e convenienti, vengono riutati in nome dei<br />
criteri a cui l’atteggiamento s’ispira; e che talune aspettative sono rimosse in<br />
nome della credenza in cui si conda. L’insieme delle risposte (di adattamento al<br />
ribasso, al rialzo e di exattamento) agli scarti tra una credenza e un atteggiamento<br />
costituisce lo spazio delle P-capability. Infatti le credenze riguardano l’orizzonte<br />
delle opzioni immaginabili o concepibili: è il disallineamento tra questo e il<br />
sistema delle nostre azioni che alimenta (o sopprime) le nostre potenzialità.<br />
3. In terzo luogo, abbiamo il disallineamento tra aspettative soggettive e<br />
aspettative istituzionali. Il funzionamento di una certa istituzione procede<br />
largamente mediante routine: i partecipanti possono dunque anticipare con<br />
buona approssimazione che cosa accadrà, ntanto che le condizioni di contorno<br />
36 L’approccio delle capability applicato <strong>alla</strong> disabilità