LAVOCE Il discorso di un prete cattolico con GLI ESSERI ... - Hang

Dico che molti vorrebbero evitare questo incontro perché chi arriva qua naturalmente viene con
tutta la sua coscienza. Per questo non vogliono incontrarsi con Me. Ciò significa che le persone in
genere conoscono se stessi ma non conoscono Me. Poi quando Mi ha conosciuto saranno costretti a
giudicare la loro autoconoscenza in base all’esperienza vissuta qui, e di solito il risultato è un
grande rimorso. Non so come fare per evidenziavi meglio la parola ‘grande’.
L’incontro con Me e poi confrontarsi con la propria coscienza sarà dolente non tanto per la
coscienza, ma per la mancanza di non avermi conosciuto in tempo come lo avrebbero potuto fare.
Dunque è la MANCANZA che causa grandi dolori. Questo li induce loro a rinunciare Me
definitivamente oppure ad esporre la volontà di fare tutto pur di recuperare il tempo perso. In questo
caso la decisione cioè la scelta dipende quant’è grande la speranza che loro hanno.
Sì, perché svanisce la possibilità di avere la FEDE, visto che non avevano mai creduto in ciò
che adesso vedono, ma ancora possono sperare e possono impegnarsi per possederla, che sembra
essere ancora lontana, e non la vogliono più rinunciare. Purtroppo quelli che nella loro vita terrena
hanno giudicato e criticato gli altri in modo incosciente, ora qui non potendolo più fare con nessuno,
giudicheranno se stessi. Il destino di queste persone sarà simile a quello di Giuda.
Dico davvero, che le decisioni sono del tutto delle scelte libere. La scelta si fa qui, non sulla terra.
Questo stato d’animo si possono paragonare alla depressione che già si manifesta nella vita. Ma
l’anima depressa non è necessariamente un anima dannata. Chi si trova in questa condizione spesso
non è egli stesso a volerlo. Uno stato psicofisico del genere è molto complesso.
Quando qualcuno ci si incontra con Me la sua disperazione può avere solo UN motivo. Che egli
non riesce a credere a ciò che VEDE. Per lui vale di più la sua coscienza che il Mio amore
clemente. Vuole essere giusto. Poiché non può essere pietoso più con nessuno rifiuta anche
l’ultimo filo della misericordia che potrebbe abbracciare ancora, per egli stesso. Quest’anima non
vuole aiutare a se stesso. Io faccio soltanto un cenno col capo alla sua decisione. Non posso fare
nient’altro. A quelli che non ci tenevano alla mia clemenza non gli ho potuto aiutare, vuol dire che
per loro erano importanti altre cose.
La vita terrena non Mi ha cambiato. Io l’avevo assunta per farvi sapere come dovete cambiarvi.
Con la nascita nel mondo Io non ho privato la ragione dalla mia vita dalla, ho soltanto cambiato la
forma della mia vita. Certamente anche la mia ascensione fu soltanto un cambiamento di aspetto.
Non avrà altro significato neanche nel vostro caso! Per questo ha una grande importanza se riuscite
ad elaborare la ragione della vostra vita ancora sulla terra, cosicché nel momento della vostra
trasfigurazione non avete più dilemmi. Recuperare il ritardo sarà sempre problematico, ma questo
ormai non è una questione qualitativa, sarà una questione quantitativa. Qui nessuno deve avrà più
problemi con il tempo. Avrete a disposizione aiuto abbondantemente”.
43. Dio non è selettivo con le persone
Gesù mio! Ti ringrazio sentitamente per non aver preferenze tra le persone, infatti, nessuno può
dire di essere rimasto indietro per colpa tua.
VOCE: “Indubbiamente tutti hanno delle responsabilità misurate per ciascuno. Qui bisogna dare
importanza alla responsabilità. Le vostre scelte libere sono veramente libere. Nella vita pratica le
vedute tomiste e moliniste non hanno alcun senso. Per l’appunto, noi tutte e due siamo liberi. Io so
aspettare voi invece visto siete stati creati per l’eternità prima o poi dovete capire quale sarebbe la
cosa migliore per voi.
Con voi, molto spesso, Mi comporto come un genitore con i suoi figli. Vi vorrei risparmiare
molte sofferenze, ma per lo più siete voi che non lo volete. Nell’ambito della vita morale voi
generalmente dovete scegliere tra Me e la sofferenza.
Purtroppo, voi pensate al contrario di come penso Io. Pensate che se scegliete Me sceglierete la
sofferenza. È vero che dovete soffrire con Me ma sulla terra la sofferenza non si può cancellare, si