01.06.2013 Views

stato vedovile - famigliaviva

stato vedovile - famigliaviva

stato vedovile - famigliaviva

SHOW MORE
SHOW LESS

You also want an ePaper? Increase the reach of your titles

YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.

40<br />

gine nuziale di Dio e la persona umana è, alla luce della rivelazione<br />

neotestamentaria, un essere chiamato a compiere se stesso nella<br />

comunione e nel dono di sé, ad immagine della Trinità e secondo<br />

l’esempio del Salvatore, che “ha amato la Chiesa e ha dato se stesso<br />

per lei” (Ef 5, 2. 25), l’immagine nuziale non è solo una analogia linguistica,<br />

ma un concreto luogo teologico posto in essere da Dio nella<br />

creazione dell’uomo. 19 In qualche modo l’immagine nuziale è rivelata<br />

ad un titolo precipuo, a motivo del fatto che ad essa corrisponde<br />

il disegno di Dio sulla creatura umana, che porta iscritta in sé non<br />

solo l’immagine (imago), ma il compimento sostanziale del proprio<br />

essere secondo essa (similitudo).<br />

Questi elementi, qui richiamati in veste molto sintetica, ci<br />

dicono il valore della consacrazione <strong>vedovile</strong>, come nuovo accadimento<br />

nuziale all’interno della relazione tra Cristo Sposo e la<br />

Chiesa sposa. La persona vedova consacra infatti il proprio <strong>stato</strong><br />

<strong>vedovile</strong>. Lo offre come parte integrante del suo essere persona,<br />

come un tempo offerse l’intera sua persona nel battesimo a Cristo e<br />

come offerse la propria unità di amore con lo sposo nel sacramento<br />

del matrimonio. In continuità con il suo cammino spirituale essa<br />

offre la separazione storica dallo sposo come concreta esperienza e<br />

come sostanza della propria vita spirituale, consegnandola al<br />

Risorto affinché Egli la renda partecipe del suo amore, ad un tempo<br />

storico ed escatologico, nuziale e <strong>vedovile</strong>, con la Chiesa.<br />

Tale offerta specifica così la continuità del sacramento del<br />

matrimonio, che a sua volta aveva specificato in senso vocazionale<br />

l’offerta battesimale. Cristo stesso assumendo per il tramite sacramentale<br />

della Chiesa l’offerta della persona vedova ed unendola al<br />

suo mistero di amore per la Chiesa e per l’umanità, rende la vedova<br />

luogo “sacramentale” della sua presenza di Risorto nel mondo.<br />

3.4.5 Reciprocità tra matrimonio, verginità e vedovanza<br />

Stato <strong>vedovile</strong> e <strong>stato</strong> verginale si pongono così, con il sacramento<br />

del matrimonio, in dimensione di reciproca complementarietà<br />

nella Chiesa. Lo <strong>stato</strong> nuziale esprime il luogo sacramentale<br />

dell’amore di Cristo e della Chiesa, lo <strong>stato</strong> verginale offre la testimonianza<br />

(martyria) che l’orizzonte ultimo della sponsalità della<br />

persona umana - e quindi anche del sacramento del matrimonio - è<br />

Cristo Risorto. Lo <strong>stato</strong> <strong>vedovile</strong> testimonia, con la croce della separazione<br />

che anticipa la pienezza dell’amore sponsale umano nell’amore<br />

sponsale di Cristo, il destino escatologico dell’amore ed offre<br />

la testimonianza che lo sfociare dell’amore in Cristo non nega l’amore<br />

stesso, ma lo compie.<br />

19 Tutto ciò risalta nel magistero e nell’insegnamento di Giovanni Paolo II. Vedi<br />

GIOVANNI PAOLO II, Uomo e donna lo creò, Libreria Editrice Vaticana - Città Nuova<br />

Editrice, Roma 19984.<br />

STATO VEDOVILE: TRA PERDITA E RISORSA

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!