Wealth Planet rivista 2 2012 - Wealthplanet.it

Spazio aperto
Piante carnivore per l’edilizia
Immaginate un pavimento che si pulisce da solo grazie al
liquido delle piante carnivore. Non tutti i mali vengono per
nuocere.
Così come il liquido delle piante carnivore, prodotto per
far scivolare al loro interno le prede, non è detto che sia
sempre letale.
A scoprirlo sono stati i ricercatori della Harvard School of
Engineering and Applied Sciences, che hanno messo a
punto un materiale innovativo chiamato Slips, acronimo di
Slippery Liquid-Infused Porous Surfaces.
Lo studio è partito dall’osservazione della Darlingtonia
californica, una pianta carnivora le cui foglie sono
impermeabili all’acqua piovana grazie ad uno strato
scivoloso che ne avvolge la superficie: anche detta “pianta
cobra”, per nutrirsi attira gli insetti attraverso le sue
ghiandole nettarifere, facendoli scivolare all’interno della
54 Wealth Planet magazine
a cura di G.A.
sua struttura a forma di tubo espanso rivestita di questo
liquido, talmente viscido da impedirne loro la fuga. Secondo
Joanna Aizenbberg, capo ricercatrice, e il resto del team,
il materiale sintetico ricreato in laboratorio, ispirato alla
perfezione di questo meccanismo naturale, è caratterizzato
da un substrato poroso micro strutturato, impregnato da un
liquido lubrificante, capace sia di respingere qualsiasi tipo
di sostanza, liquida o solida, sia di farla scivolare, attraverso
una minima pendenza.
In più Slip è capace di ripararsi da sole e di conservare
intatte le sue proprietà anche in condizioni particolarmente
avverse, come pressioni altissime e temperature polari.
Il raggio d’applicazione spazierà, a detta dei tecnici,
dalla biomedica al trasporto di acqua e carburanti, dalle
tecnologie antighiaccio all’anticontaminazione, fino
all’edilizia.