L'Università degli studi della Basilicata: un caso di sviluppo locale

Fig. 5 – La localizzazione delle strutture universitarie nell’area urbana di Matera: 1. Facoltà
di Ingegneria ed Agraria; 2. Facoltà di Lettere e Filosofia; 3. Campo sportivo; 4.
L’area dei Sassi (in tratteggio)
In ogni caso si è connotata come sede di margine in un territorio distante
dell’Ateno Lucano, nonostante le poche e piccole sedi siano tutte integrate nel
tessuto cittadino, almeno fino a quando non sono stati aperti dei veri e propri
corsi di laurea per iniziativa autonoma delle Facoltà, come vedremo in seguito.
1.5. Consistenza del Polo di Potenza
Il polo di Potenza è costituito da una serie di plessi sparsi per la città. I tre
plessi principali in uso nella sede universitaria di Potenza hanno una superficie
di circa mq 11.990 (plesso ex Enaoli, in comodato d’uso da parte della Regione
Basilicata), di circa mq 63.746 (plesso di Macchia Romana, di proprietà) e di
mq circa 3.680 (plesso di via Acerenza, di proprietà); quest’ultimo fino a pochi
anni fa era sede della Facoltà di Lettere e Filosofia di Potenza. Sono inoltre in
uso dell’Ateneo in Potenza 76 aule, 21 laboratori didattici tecnico-scientifici, 2
laboratori didattici informatici, 5 laboratori didattici tecnico-linguistici o multimediali,
4 sale di lettura in biblioteca per gli studenti e altrettante sale di studio
loro dedicate, per complessivi 500 posti disponibili.
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