L'Università degli studi della Basilicata: un caso di sviluppo locale

• Lettere e Filosofia (17%)
• Giurisprudenza (16%)
• Ingegneria (14%)
• Economia (13%)
• Scienze matematiche, fisiche e naturali (8%).
Di queste, ben tre sono presenti nell’Ateneo Lucano. Comparando i Corsi di
Laurea presenti e la distribuzione delle iscrizioni al sistema universitario nazionale
dei residenti in Basilicata, emerge una debole attrattività interna delle
Facoltà presenti in sede per gli stessi residenti in regione, che solo negli ultimi
tre anni ha raggiunto il 30%. Da questo indicatore di relativa “debolezza” si
distingue la sola Facoltà di Agraria che attrae l’87% degli iscritti totali al sistema
universitario nazionale residenti in Basilicata. Certo entrano in gioco
nella scelta della sede universitaria una molteplicità di fattori: sociali, economici,
culturali, di “attesa presunta” e quant’altro ancora. Resta il fatto che
l’Ateneo – con l’esclusione della Facoltà di Agraria – non riesce a trattenere o
a manifestare interesse per una quota significativa di popolazione studentesca.
Scienze della
Formazione
3%
Psicologia
2%
Medicina e Chirurgia
5%
Lingua e Letteratura
Straniere
2%
Scienze Matematiche
Fisiche e Naturali
8%
Lettere e Filosofia
17%
Sociologia
Scienze Politiche 1%
4%
Interfacoltà
1%
30
Agraria
5%
Ingegneria
14%
Architettura
3%
Economia
13%
Farmacia
2%
Giurisprudenza
16%
Fig. 13 – Distribuzione degli iscritti residenti in Basilicata nelle facoltà italiane, 2001/02
L’offerta formativa di primo impianto era organizzata su quattro Facoltà
(Agraria, Ingegneria, Scienze, Lettere) con quattordici corsi di laurea. Nel
corso degli anni l’offerta formativa è significativamente aumentata, con una
velocizzazione a partire dal 2000 per l’anticipazione in loco della riforma dei
cicli formativi. Oggi l’offerta complessiva, pur strutturata sempre in quattro
Facoltà, ha visto un aumento dei corsi di laurea, che sono 23, mentre quelli di
laurea specialistica 15, i diplomi universitari 8 e le scuole a fini speciali 3
(Tab. 5). Quasi tutto distribuito su due sedi: quella di Potenza e quella di Matera.