Gruppo Editoriale - Amiga Magazine Online
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Sebastiano Vigna<br />
S<br />
e osservando le foto di queste<br />
pagine vi venisse in mente<br />
che qualcuno di <strong>Amiga</strong> <strong>Magazine</strong><br />
ha preso per sbaglio le foto<br />
di una rivista per Macintosh, il vostro<br />
errore potrebbe essere giustificato.<br />
Stiamo, infatti, per fare un piccolo<br />
viaggio in uno dei settori più interessanti<br />
dell'informatica, ovvero quello<br />
dell'emulazione. Oggetto delle nostre<br />
considerazioni è uno degli ultimi<br />
prodotti della ReadySoft (già nota a<br />
tutti gli amigofili per Dragon's Lair).<br />
Alcune distinzioni vanno fatte immediatamente:<br />
tutti gli utenti <strong>Amiga</strong><br />
conoscono bene l'orrido Transformer,<br />
programma che si prefiggeva<br />
di mettere a disposizione la compatibilità<br />
MS-DOS senza alcuna aggiunta<br />
hardware. Il problema che lo<br />
rese pressoché inutilizzabile era puramente<br />
tecnico: mentre <strong>Amiga</strong><br />
possiede un processore Motorola<br />
68000 (o, se siete fortunati, 680201<br />
68030), tutta la famiglia MS-DOS<br />
viaggia sugli Intel80x86, che hanno<br />
una struttura interna completamente<br />
diversa. Evidentemente, il Tran-<br />
AMICA MACAZINE<br />
A-Max, owero un Mac<br />
sformer doveva, istruzione per istru-<br />
zione, trasformare direttive per<br />
1' 8086, in direttive per il 68.000. Solo<br />
grazie alla maggiore velocità del<br />
secondo il rallentamento, rispetto<br />
ad un IBM XT, era "solo" del 30%.<br />
Nel caso di un emulatore Macintosh<br />
(o, tanto per dire, Atari ST), il proces-<br />
sore da emulare è già un 68000, e<br />
quindi il programmanon dovràeffet-<br />
tuare nessunaconversione di codici<br />
(tra parentesi, gli applicativi girano<br />
più velocemente su un <strong>Amiga</strong> che<br />
su un Mac standard); inoltre, fatto<br />
non meno importante, a meno del<br />
processore e del suono, non sup-<br />
portato da A-Max, non c'è proprio<br />
un bel niente da emulare. Tutta la<br />
forza del Macintosh sta nel suo si-<br />
stema operativo e nella sua interfac-<br />
cia utente, ma a livello di hardware,<br />
si tratta praticamente di una scatola<br />
con dentro un 68000: non ci sono<br />
coprocessori video, blitter, control-<br />
ler DMA eccetera, e quindi, una<br />
volta messo a disposizione il siste-<br />
ma operativo e ritoccata qualche<br />
routine per sistemare 1'110, si può<br />
lasciare il processore libero come<br />
l'aria. Ed è proprio quello che fa A-<br />
Max. L'emulazione si basa su una<br />
coppia hardwarelsoftware ma,<br />
come vedremo, la parte hardware in<br />
realtà non è presente solo per ragio-<br />
ni tecniche, bensì anche legali. Il<br />
cuore del pacchetto consiste in una<br />
scatolina grigia (dall'aspetto non<br />
proprio esaltante); due dischi di<br />
software, uno striqgato manuale<br />
pessimamente impaginato e una<br />
cartolina di registrazione completa-<br />
no il tutto.<br />
Il primo punto da chiarire è che A-<br />
Max, una volta tirato fuori dalla sca-<br />
tola, non emularà un bel niente: per<br />
farlo funzionare, è necessario pro-<br />
curarsi delle ROM originali Apple<br />
che contengano il sistema operati-<br />
vo. Ne esistono due versioni, e<br />
quella più recente è evidentemente<br />
preferita da A-Max.<br />
Supponendo di possedere a questo<br />
punto le ROM, il manuale spiega<br />
come aprire la scatolina grigia e<br />
installarvele. Non resta che connet-<br />
tere la suddetta scatola all'uscita<br />
per drive esterni e lanciare il pro-<br />
gramma. Il quale, in sostanza, non<br />
fa che leggere le ROM dalla porta<br />
del drive, copiarle byte per byte in<br />
memoria, installare qualche toppa e<br />
lanciare il 68000 sulle routine di ini-<br />
zializzazione. Da questo punto in<br />
poi, il nostro processore si compor-<br />
terà praticamente come farebbe su<br />
un Mac. Con alcune differenze.<br />
Innannzitutto, i drive della Apple<br />
sono a velocità variabile, mentre<br />
La videata di configurazione di A-Mux<br />
permette una messa a punto fine del<br />
compotTameut» del1 'emulatore.