07.06.2013 Views

Untitled - NapoliMetropoli.it

Untitled - NapoliMetropoli.it

Untitled - NapoliMetropoli.it

SHOW MORE
SHOW LESS

Create successful ePaper yourself

Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.

19 gennaio 2013<br />

Afragola<br />

www.napolimetropoli.<strong>it</strong> - il portale “all news” dell’area nord<br />

della ist<strong>it</strong>uzione comunale. In assenza quindi<br />

del ruolo dei part<strong>it</strong>i e nella impossibil<strong>it</strong>à degli<br />

stessi di offrire una nuova classe dirigente dovranno<br />

essere pertanto i c<strong>it</strong>tadini ad effettuare<br />

la selezione per una composizione di un consiglio<br />

comunale all’altezza del ruolo e attento<br />

alla fase economica in cui viviamo. Il momento<br />

è estremamente difficile. Le difficoltà economiche<br />

in cui versano le imprese e le famiglie sono<br />

enormi. L’incertezza che domina ciascuno di<br />

noi è notevole. La disoccupazione ad ogni livello<br />

non è più sopportabile. L’Ente Locale<br />

deve rappresentare rispetto a tali difficoltà,<br />

un concreto punto di riferimento ist<strong>it</strong>uzionale<br />

in grado di farsi portavoce di tale malessere<br />

e deve essere capace di interloquire sistematicamente<br />

con i propri amministrati, anteponendo<br />

finalmente il loro ad ogni altro problema<br />

ed impegnandosi a risolvere le difficoltà con<br />

ogni mezzo. Un “Comune” quindi, “amico”<br />

della gente, capace di utilizzare le proprie risorse<br />

per risolvere i problemi e non aggravarli<br />

o rinviarli, facendo in modo che il “dipendente<br />

comunale” sia di supporto a tale metodo e cost<strong>it</strong>uisca<br />

il motore di tale iniziativa.<br />

In tale contesto appare evidente che il ruolo<br />

del primo c<strong>it</strong>tadino non può assolutamente essere<br />

rappresentativo ed autoreferenziale. Per<br />

rendere possibile e concreto quanto sopra,<br />

Afragola necess<strong>it</strong>a di una personal<strong>it</strong>à forte,<br />

capace d’interpretare un comp<strong>it</strong>o estremamente<br />

difficile in un momento in cui le risorse<br />

economiche sono del tutto inesistenti. E’ per<br />

questo motivo, a mio giudizio, che il futuro<br />

Sindaco non può essere uno dei tanti, ma deve<br />

necessariamente essere qualcuno capace non<br />

solo di interpretare tali esigenze, ma avere<br />

l’autorevolezza di trasferirle e risolverle all’unisono<br />

con le altre ist<strong>it</strong>uzioni. La fase in cui viviamo<br />

non ci consente quindi di affidare questo<br />

gravoso comp<strong>it</strong>o a uomini pol<strong>it</strong>ici certamente<br />

mer<strong>it</strong>evoli pur presenti ad Afragola, lo sforzo è<br />

quello di affidare la nostra fiducia a qualcuno<br />

in grado di garantirci di più e meglio.<br />

Il Sindaco che eleggeremo non dovrà né sentirsi,<br />

né essere il “padrone” della coalizione,<br />

né della c<strong>it</strong>tà, ma il loro semplice “serv<strong>it</strong>ore”.<br />

Colui il quale sceglieremo per tale gravosa<br />

funzione pubblica, dovrà essere autorevole non<br />

solo, ma accred<strong>it</strong>ato anche fuori del nostro terr<strong>it</strong>orio,<br />

oltre che distinguersi in base alle sue<br />

capac<strong>it</strong>à ed alle sue doti morali dovrà anche<br />

essere capace di dare valenza e prestigio alla<br />

squadra con la quale dovrà governare Afragola.<br />

Può sembrare semplice retorica ed invece<br />

non è così. Ciascuno di noi, nell’interesse del<br />

7<br />

bene comune, dovrà essere capace di prodigarsi<br />

per questo fine, di ev<strong>it</strong>are inutili contrapposizioni<br />

di potere, di lavorare per gli altri e<br />

non per se stessi. Questo è quello che la gente<br />

vuole e questo è quello che le persone perbene<br />

dovranno essere capace di fare. Non è facile.<br />

Significa mettere da parte ambizioni, aspettative,<br />

desideri, aspirazioni, tutte cose leg<strong>it</strong>time,<br />

ma la nostra C<strong>it</strong>tà, se forte è il sentimento che<br />

ad essa ci lega, chiede questo enorme sacrificio<br />

e noi dobbiamo dimostrare di essere pronti<br />

a fare un passo indietro, non per favorire nella<br />

fattispecie “l’amico”, ma esclusivamente per<br />

mettere alla guida di questo percorso una<br />

persona di qual<strong>it</strong>à, di ampio spessore morale,<br />

un uomo che conosca la realtà nella quale<br />

viviamo, con una storia pol<strong>it</strong>ica ineccepibile.<br />

Una persona perbene quindi di grande esperienza<br />

e visibil<strong>it</strong>à pol<strong>it</strong>ica, che possa più facilmente<br />

attrarre la fiducia della gente conquistando<br />

un grande consenso elettorale, che lo<br />

possa mettere al riparo dal “ricatto” di una<br />

possibile maggioranza variegata (malgrado le<br />

proffer<strong>it</strong>e buone intenzioni) che ostacolerebbe<br />

non poco il momento decisionale e la futura<br />

attiv<strong>it</strong>à consiliare.<br />

*dirigente Part<strong>it</strong>o democratico Afragola<br />

Circolo degli Univers<strong>it</strong>ari ad Afragola:<br />

“Dalle Periferia alla C<strong>it</strong>tà”<br />

AFRAGOLA – Un successo importante del “Circolo degli univers<strong>it</strong>ari di Afragola”:<br />

democrazia partecipata, “Dalla periferia alla c<strong>it</strong>tà”. L’intento è quello di<br />

sperimentare modelli di coinvolgimento e partecipativi per i c<strong>it</strong>tadini nelle scelte<br />

pubbliche, in sostanza si sta cercando di formare un “nuovo” interesse verso<br />

il proprio terr<strong>it</strong>orio tale da garantire un visione inev<strong>it</strong>abilmente più articolata<br />

di quanto possa sostenere un’amministrazione con le proprie conoscenze, oltre<br />

con i classici strumenti pol<strong>it</strong>ici-dirigenziali ancora in auge. In sostanza si cerca<br />

di rimettere in moto quel sano attivismo sociale ormai decaduto da diversi<br />

decenni. Con un filo conduttore ben preciso, più flessibile, meglio integrato e<br />

forse più sofisticato rispetto al passato, dove i c<strong>it</strong>tadini in quanto attori principali<br />

– progettisti – del proprio destino culturale e pol<strong>it</strong>ico, potranno ricominciare a<br />

delineare il proprio futuro con nuovi strumenti, che andranno ad integrare una<br />

nuova pol<strong>it</strong>ica- amministrativa, senza mai dimenticare i bambini, e i ragazzi con<br />

le proprie istanze. Del resto se una c<strong>it</strong>tà è sostenibile per un bambino, lo sarà<br />

a maggior ragione per un adulto, per un anziano o per un diversamente abile.<br />

Il Circolo degli Univers<strong>it</strong>ari ha promosso negli scorsi mesi due incontri con la<br />

c<strong>it</strong>tà, il prossimo è il terzo. Il terzo incontro, svoltosi presso la scuola del rione<br />

“Salicelle”, è stato sperimentato l’uso dell’Open Space Technology in quanto<br />

rappresenta uno degli strumenti più versatili e adatto per affrontare tematiche<br />

difficili ed eterogenee come quelle relative alla C<strong>it</strong>tà in quanto sistema complesso.<br />

Non a caso, dopo i due primi incontri tenuti ad Afragola (un World Cafè e<br />

una Analisi mediante l’uso di Carte Tematiche) che hanno avuto come scenario<br />

il tema: La mobil<strong>it</strong>à sostenibile ad Afragola, si è delineata sempre più la volontà<br />

di continuare sulla scia del successo del World Cafè l’<strong>it</strong>er partecipativo nella<br />

c<strong>it</strong>tà. Non a caso e in particolare è emersa più volte – duranti gli incontri – la<br />

problematica relativa all’integrazione sociale tra il Centro c<strong>it</strong>tà e il quartiere<br />

Salicelle tale da spingerci alla ricerca di uno strumento partecipativo che possa<br />

garantire gli ab<strong>it</strong>anti del quartiere una visione “da” e non “verso” le Salicelle in<br />

modo da rendere esplicative le istanze maggiormente sent<strong>it</strong>e e prior<strong>it</strong>arie.<br />

Al terzo incontro, presso la scuola delle “Salicelle”, hanno partecipato tecnici,<br />

pol<strong>it</strong>ici, associazioni, sindacati, docenti e c<strong>it</strong>tadini. Per Salvatore Iavarone,<br />

presidente del Circolo degli Univers<strong>it</strong>ari, “si tratta di un ennesimo incontro per<br />

coinvolgere la c<strong>it</strong>tà ed ascoltare i reali bisogni degli afragolesi. Quest’anno il<br />

2013 è iniziato con una serie di eventi proprio presso il quartiere delle Salicelle<br />

a cui siamo da sempre particolarmente legati”.<br />

Gli eventi sociali proseguono a r<strong>it</strong>mo serrato. Dalla prossima settimana saranno<br />

ad Afragola studenti univers<strong>it</strong>ari provenienti da tutte le parti del mondo per tutto<br />

il 2013. Saranno osp<strong>it</strong>ati a Napoli ed alcuni ad Afragola e svolgeranno attiv<strong>it</strong>à di<br />

volontariato, ma vis<strong>it</strong>eranno anche bellezze della Campania. Si tratta di due diversi<br />

progetti che si realizzeranno nel 2013, uno con l’associazione univers<strong>it</strong>aria<br />

“Aiesec” in collaborazione con il Circolo degli univers<strong>it</strong>ari ed una nel periodo<br />

estivo con Legambiente nell’amb<strong>it</strong>o del volontariato internazionale. L’iniziativa<br />

dell’associazione Aiesec che è presente in 110 Paesi al mondo e con più di<br />

60mila membri, partirà già dalla prossima settimana. “Aiesec” è la più grande<br />

organizzazione internazionale completamente gest<strong>it</strong>a da studenti univers<strong>it</strong>ari.<br />

Una piattaforma per i giovani per sviluppare la propria leadership, “Aiesec”<br />

offre ai giovani studenti l›opportun<strong>it</strong>à di essere c<strong>it</strong>tadini del mondo, di avere<br />

un impatto pos<strong>it</strong>ivo sulla società e di migliorare capac<strong>it</strong>à e competenze pratiche<br />

richieste al giorno d›oggi. L’iniziativa di Legambiente durerà da maggio<br />

ad ottobre. “Anche per i giovani del nostro terr<strong>it</strong>orio è una grande opportun<strong>it</strong>à<br />

- spiega il Presidente del Circolo degli Univers<strong>it</strong>ari Salvatore Iavarone -. I giovani<br />

andranno in giro per il mondo, e ragazzi stranieri che saranno nostri osp<strong>it</strong>i<br />

saranno affiancati da giovani locali che potranno migliorare le lingue straniere,<br />

affiancando gli studenti univers<strong>it</strong>ari di altri terr<strong>it</strong>ori”. Dalla prossima settimana<br />

arriveranno ad Afragola 5 studenti dalla Turchia, India, Cina ed Eg<strong>it</strong>to. Un<br />

pezzo del mondo che sarà osp<strong>it</strong>ato in c<strong>it</strong>tà favorendo un importante progetto di<br />

scambio culturale.<br />

Ogni due mesi arriveranno 5 studenti stranieri. Il prossimo gruppo è previsto<br />

per marzo ed il terzo per maggio 2013. I ragazzi saranno impegnati nel recupero<br />

ambientale del terr<strong>it</strong>orio, adotteranno alcune zone da ripulire e pianteranno alberi<br />

e piante in c<strong>it</strong>tà, in collaborazione con le scuole. In queste ore moltissime le<br />

richieste di collaborazione che stanno arrivando anche da altri comuni a nord di<br />

Napoli e soprattutto da scuole che chiedono di far incontrare i propri ragazzi con<br />

studenti stranieri, per migliorare il grado di approccio alle lingue straniere. Per<br />

gli studenti univers<strong>it</strong>ari e non che vogliono collaborare con questo progetto è<br />

possibile contattare l’associazione al 3477995400. Le Associazioni locali cercano<br />

soprattutto giovani univers<strong>it</strong>ari disponibili ad affiancare gli studenti stranieri<br />

per facil<strong>it</strong>are la loro permanenza in Italia, ma anche per migliorare il proprio<br />

inglese.

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!