LUNEDÌ 28 FEBBRAIO 2011 R LA GAZZETTA DELLO SPORT
SERIE A 27 a GIORNATA Leonardo ci mette una croce sopra «Pari a San Siro» «Vorrei che Milan e Napoli prendessero un punto a testa. L’Inter? Vittoria fondamentale» DAL NOSTRO INVIATO LUCA TAIDELLI 5RIPRODUZIONE RISERVATA GENOVA dDa tabù a portafortuna. Cambia l’allenatore, ma l’Inter in questa stagione a Marassi fa bottino pieno. Dopo la vittoria sul Genoa del 29 ottobre con gollonzo di Muntari, ecco il successo sulla Sampdoria, che pure ha fatto soffrire a lungo i nerazzurri, contro cui a Genova non perdeva da oltre 4 anni. E se si pensa che il Milan, per una notte tornato ad appena due punti, qui ha pareggiato due volte malgrado fosse andato in vantaggio e avesse dominato, la goduria per Leo e i suoi è doppia. Milan poco tranquillo Quello del brasiliano che in campionato non sa pareggiare — non gli succede dall’11 aprile scorso, Milan-Catania 2-2 — è sempre x SU MILITO Non so se lo recupereremo per la Champions League. Conta che rientri al momento giusto, senza fretta SUI SINGOLI Julio Cesar tranquillo, Pazzini prezioso e Pandev ci ha dato lo sprint giusto al momento giusto SUI TEMPI Non abbiamo mai avuto una settimana per riposarci. Ed è stato fondamentale metterci alle spalle la gara col Bayern SANCHEZ BATTE AMAURI E DI VAIO Media punti di Leonardo con l’Inter Il brasiliano in questo campionato ha totalizzato 30 punti in 12 gare Media punti di Benitez con l’Inter Il tecnico spagnolo ha totalizzato 23 punti in 15 partite La serie nera dell’Inter a Genova con la Samp durava da 4 gare: 2 pari e 2 sconfitte A PRATO TORNEO DI VIAREGGIO Addio al nonno di Bobo Vieri Aveva 90 anni PRATO Si è spento all'età di novant'anni Enzo Vieri (foto FORNASARI), capostipite della famiglia di calciatori pratesi, nonno di Christian, attaccante di Juve, Lazio, Inter e della Nazionale e di Massimiliano, attaccante del Prato, nonché padre di Roberto, talentuoso centrocampista di Sampdoria, Juventus, Roma e Bologna fra gli anni Sessanta e Settanta. Enzo Vieri, che era stato portiere del Prato negli anni Quaranta aveva compiuto novant'anni lo scorso 20 febbraio e da alcuni giorni era ricoverato in ospedale. Personaggio popolarissimo a Prato e non solo, Enzo Vieri acquistò notorietà nell'estate del 1998 quando il nipote più famoso segnava con regolarità al Mondiale di Francia: diventò protagonista di interviste e apparizioni televisive in cui ricordava spesso come avesse fatto «da padre» al giovanissimo Christian rientrato dall'Australia a Prato per tentare la carriera di calciatore. Piero Ceccatelli più un bilancio a colori: 10 vittorie su 12 partite, avendo perso solo quando vede il bianconero di Udinese e Juventus. «La mia soddisfazione è enorme, sono tre punti fondamentali — attacca Leonardo —, anche perché il Milan è sempre stato in testa, ma nemmeno loro possono avere la certezza di arrivare primi. Credo andremo avanti così sino alla fine. Milan-Napoli? Se posso scegliere, dico pareggio». Il Pazzo saluta la Samp L’Inter è anche un diesel, che malgrado le tossine di Champions è uscita alla distanza. Confermando una tendenza che la vede guadagnare più punti di tutti (con i 2 di ieri sono 16) nei secondi tempi. E sono addirittura 27 sui 49 totali i gol segnati nell’ultima mezzora. «Dovevamo recuperare non solo a livello di classifica, ma anche di tranquillità. E’ stato fondamentale lasciarci ha detto alle spalle il Bayern. Non abbiamo mai avuto una settimana per riposarci. Ora recupereremo quasi tutti. La Samp ci ha messo in difficoltà. Abbiamo faticato a trovare il cambio di gioco. Poi è arrivato il lampo di Sneijder. Al resto ha pensato Julio Cesar, superbo, tranquillo e sereno. A centrocampo siamo stati attenti e mobili, Pazzini (che a fine gara è andato nello spogliatoio blucerchiato a salutare gli ex compagni, ndr) è risultato prezioso e Pandev ci ha dato lo sprint giusto al momento giusto. La due punte? A me piacerebbe schierarne anche di più, ma vanno rispettati certi equilibri». Chiusura su arbitraggio e Milito: «Ci poteva anche stare il rigore di Chivu su Mannini, ma non metto in dubbio la buona fede. Non so se recupereremo Milito per la Champions. Conta che rientri al momento giusto e non affretti nulla». A proposito di Chivu: il romeno ha lasciato Marassi zoppicando per una botta al piede sinistro. Giocatori Decisivi anche Ranocchia e Nagatomo. Il giapponese ha esordito sulla destra, al posto di Maicon. «E’ andata bene, Leo mi diceva di spingere sempre perché ero il più veloce. Maicon? Resta un idolo, ma io non voglio essere il suo sostituto. Punto ad arrivare al suo livello». Ranocchia: «Avevo dolore all’inizio, poi è passato. Lo staff medico ha fatto un gran lavoro. Sono anche andato vicino al gol. Ora devo farlo». Stankovic osserva: «Il nostro calendario è migliore di quello di Milan e Napoli, ci divertiremo». Chiosa per capitan Zanetti: «L’Inter non molla mai». LA DANZA DI ETO’O Dopo il raddoppio, Samuel Eto’o fa un balletto inedito: lingua di fuori, giro di mani tipo Tony Manero e poi la dedica a qualcuno in tribuna KINES e LAPRESSE LUNEDÌ 28 FEBBRAIO 2011 LA GAZZETTA DELLO SPORTR# I NUMERI Si riprende domani per gli ottavi Pallone rosa w 2,50 1,53 Dopo due giorni di pausa, il Torneo di Viareggio torna domani con gli ottavi di finale. Ecco il programma. GRUPPO 1 Varese Siena (Asciano, ore 15), Inter Prato (Pistoia, 17), Atalanta Nagoya Grampus (Santa Croce sull’Arno, 15), Lazio Parma (Monterotondo, 15). GRUPPO 2 Palermo Juventus (Viareggio, 15), Roma Samp (S. Giuliano Terme, 15), Genoa Rappr serie D (Chiavari, 15), Fiorentina Reggina (Quarrata, 15) Il talento dell’Udinese Alexis Sanchez, autore di quattro gol, ha vinto il Pallone rosa di «GazzaTeo», lo show con Teo Teocoli su Gazzetta.it. Ha battuto Amauri e Marco Di Vaio. E’ possibile rivedere «GazzaTeo» per tutta la settimana www.<strong>gazzetta</strong>.it SPONSORED BY 4