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CirChi Con animali, svolte nel mondo Zugetive a Friburgo lo ... - ATRA

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8 - ORIZZONTI IL COMMENTO<br />

la Criminalità organiZZata e gli <strong>animali</strong><br />

di Ciro Troiano*<br />

negli ultimi trent’anni i diritti<br />

degli <strong>animali</strong> sono stati analizzati<br />

in ambiti diversi. La fi<strong>lo</strong>sofia<br />

ha aperto nuove prospettive<br />

per la valutazione della “persona<br />

animale”; la socio<strong>lo</strong>gia,<br />

dal canto suo, ha analizzato le<br />

condizioni sociali che possono<br />

consentire il riconoscimento<br />

dei diritti <strong>animali</strong>.<br />

L’eto<strong>lo</strong>gia ha messo in crisi la presunta<br />

superiorità di specie dell’animale<br />

uomo; l’antropo<strong>lo</strong>gia ha analizzato<br />

le forme, le condotte e i<br />

presupposti del rapporto uomo-altri<br />

<strong>animali</strong>. Sotto il profi<strong>lo</strong> giuridico e<br />

<strong>nel</strong> nuovo sentire comune l’animale<br />

non è più considerato un oggetto,<br />

una cosa inerte di cartesiana memoria,<br />

ma un essere vivente, dotato di<br />

sensibilità psico-fisica, che reagisce<br />

ad ogni modifica ambientale. Diversi<br />

studi crimino<strong>lo</strong>gici hanno messo<br />

in evidenza il rapporto esistente tra<br />

condotte antisociali e crudeltà nei riguardi<br />

degli <strong>animali</strong>. Possono essere<br />

esemplificativi al riguardo gli studi<br />

relativi alle funzioni che gli <strong>animali</strong><br />

assumono <strong>nel</strong>la cultura delle varie<br />

mafie. Noi ne abbiamo individuate<br />

cinque. Innanzitutto gli <strong>animali</strong><br />

esercitano una pura funzione economica<br />

per i proventi derivanti dal<br />

<strong>lo</strong>ro commercio o da attività illegali<br />

collegate, come le scommesse.<br />

La mafia fin dalle origini ha sfruttato<br />

economicamente anche gli <strong>animali</strong>.<br />

Dalle corse di cavalli truccate al<br />

traffico internazionale di specie protette,<br />

dai combattimenti tra <strong>animali</strong><br />

al furto di “bestiame” alla pesca di<br />

frodo: sono so<strong>lo</strong> alcuni dei settori<br />

dai quali la criminalità organizzata ricava,<br />

attraverso varie forme di control<strong>lo</strong><br />

criminale, ingenti capitali (Il<br />

fatturato delle cosche della Zoomafia,<br />

secondo un rapporto pubblicato<br />

dalla LAV <strong>nel</strong> giugno scorso, è pari<br />

a oltre 3 miliardi di euro l’anno- ndr).<br />

L’animale assume, altresì, una funzione<br />

simbolica e sostituisce quelle<br />

che una volta erano le insegne del<br />

potere, diventando portatore allegorico<br />

di forza, autorità e potenza.<br />

Non so<strong>lo</strong> soldi quindi, ma anche<br />

g<strong>lo</strong>ria, potenza, bellezza. Si tratta<br />

di una trasfigurazione simbolica, di<br />

un appropriarsi di va<strong>lo</strong>ri altrimenti<br />

negati. Chi possiede <strong>animali</strong> forti,<br />

vincenti, che incutono paura si nutre,<br />

attraverso un’esperienza di sostituzione,<br />

della <strong>lo</strong>ro grandezza, del<br />

potere che rappresentano. Sono il<br />

suo blasone animato.<br />

Una funzione non semplice da capire<br />

per chi non vive in determinati<br />

contesti sociali è quella relativa al<br />

control<strong>lo</strong> sociale e al dominio territoriale.<br />

Per avere un’idea di cosa intendiamo,<br />

basti pensare ai combattimenti<br />

o alle corse di cavalli che in<br />

alcune <strong>lo</strong>calità assurgono a fenomeni<br />

sociali coinvolgendo centinaia di<br />

persone. Alcune operazioni di polizia<br />

hanno accertato il coinvolgimento di<br />

centinaia di persone, tra spettatori<br />

e scommettitori, che partecipavano<br />

all’ “evento”.<br />

Queste manifestazioni di sfrontatezza<br />

e illegalità sono possibili<br />

perché si verificano in un ambito<br />

territoriale dove il sistema criminale<br />

controlla tutto. I consensi e le simpatie<br />

si conquistano anche attraverso<br />

eventi che suscitano interesse<br />

popolare, come una corsa di cavalli.<br />

Molte attività criminali legate al<strong>lo</strong><br />

sfruttamento di <strong>animali</strong> vedono<br />

il coinvolgimento di minorenni<br />

o bambini. Si tratta di un vero e<br />

proprio dramma <strong>nel</strong> dramma, di<br />

un’inaudita e folle scuola di crudeltà.<br />

In questo senso possiamo<br />

parlare di una funzione pedagogica<br />

che gli <strong>animali</strong> svolgono per bambini<br />

e ragazzi che dovranno essere<br />

arruolati dalle associazioni malavitose.<br />

Attraverso attività legate alla<br />

gestione materiale di <strong>animali</strong>, come<br />

i cani da combattimento o i cavalli<br />

da corsa, i ragazzi si avvicinano<br />

al <strong>mondo</strong> dei clan dove respirano<br />

l’aria malsana della delinquenza, e<br />

da dove vengono proiettati verso<br />

ambiti criminali più rilevanti.<br />

Una crescita all’insegna della supremazia,<br />

della forza, della prepotenza,<br />

del disprezzo e della paura.<br />

Infine, la funzione intimidatoria:<br />

cani da presa utilizzati per le rapine,<br />

aizzati contro la polizia, o usati per<br />

spacciare droga. La funzione intimidatoria<br />

viene esercitata anche attraverso<br />

gli “avvertimenti”. Spesso<br />

le prime vittime sono proprio <strong>lo</strong>ro, i<br />

“familiari” più deboli: i gatti e i cani.<br />

Se la lezione non basta, al<strong>lo</strong>ra si alza<br />

il tiro.<br />

*Responsabile dell’Osservatorio<br />

Nazionale Zoomafia della LAV<br />

atra inFo<br />

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