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LA CITTà COME NON L'AVETE MAI VISTa - Urban

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illustrazione: Squaz<br />

RISTORANTI-BAR<br />

»»»» MI<strong>LA</strong>NO<br />

INTIMI, MODAIOLI E NATURALI<br />

GIOIA 69<br />

02-66710180<br />

Il posto sta facendo gioire tutti i<br />

modaiol-victims di città e provincia.<br />

Per i due buttadentro all’ingresso,<br />

per il gettonato aperitivo<br />

(ma nei cocktail c’è più ghiaccio<br />

che altro), per l’arredo minimalmarmeggiante.<br />

E poi per l’ambita<br />

risto-zona illuminata da candle-only<br />

(siete cecati? Lasciate<br />

perdere) dove sbirciando i rich (!)<br />

& famous (!) si sbocconcellano<br />

crema di broccoli con capesante,<br />

tartare di branzino al dragoncello,<br />

tagliolini con bottarga o filetto<br />

di branzino: tutti corretti e<br />

belli a vedersi, ma poco saporiti<br />

e dai prezzi salati. Diciamolo: da<br />

un 69 ci saremmo aspettati più<br />

godimento. Cioè, piatti meno leccati<br />

e più orgasmanti. Via<br />

M. Gioia, 69. Sempre aperto.<br />

LIFEGATE RESTAURANT<br />

02-54116754<br />

Non è così frequente capitare<br />

in un ristorante, il primo, a im-<br />

Benvenuti al tour de fromage.<br />

Una corsa in bici a piedi puzzoni?<br />

Ma no, sciocchini: un giro<br />

senza pedali ma con posate (e<br />

piatto, e bicchiere) fra colli e<br />

valli del vostro amato formaggio.<br />

Dove cioè potrete mettervi<br />

in borsa o in bocca a scelta il<br />

delicato e il puzzolente, il mor-<br />

patto ambientale zero: in questa<br />

gastrofiliale appena aperta<br />

(con cucina a vista!) della salutista<br />

Radio Lifegate, niente infatti<br />

è di peso sull’ambiente. Il<br />

che significa arredi con legno<br />

di recupero, sughero per insonorizzazioni,<br />

lampadone in<br />

carta pergamena sopra i tavoli<br />

(per capocciate a impatto...1).<br />

E poi materie prime bio, prodotti<br />

da commercio equo-solidale,<br />

cucina naturale, menu vegetarian-vegani.<br />

Già, ma come<br />

si mangia? Dal menu in carta<br />

riciclata senza distinzione fra<br />

antipasti o dessert potete scegliere<br />

una ventina di piatti,<br />

dall’indivia caramellata al carpaccio<br />

di seitan, dal tempura<br />

di baccalà alla bavarese di caffè<br />

d’orzo: peccato che, quando<br />

non sono esauriti, si presentino<br />

bene ma siano di gusto<br />

troppo light(gate). Il conto invece<br />

sarà abbastanza heavy<br />

per il portafoglio, sui 40 euro.<br />

I vini? Bio e senza solforosa,<br />

d’accordo, ma così così. Il servizio?<br />

Idem. La birra? “Oggi<br />

bido e il durazzo, il fresco e lo<br />

stagionato, l’italiano e lo straniero,<br />

il caprino e il vaccino.<br />

Possibile? Certo: se siete<br />

cheesemaniaci è quello che vi<br />

può capitare nel primo cheese<br />

bar aperto in città, la Taberna<br />

Imperiale di via Santa Croce 4.<br />

Un degustazionegozio nuovo e<br />

non l’hanno consegnata”.<br />

Come primo impatto, non c’è<br />

male. Brunch la domenica, giovedì<br />

cena indiana. Via Orti,<br />

10. Chiuso sabato a pranzo.<br />

ORSOBLU<br />

02-782516<br />

Il simpatico orsetto vi attende<br />

in un localino piccolo e carino,<br />

giocato per il lungo sui toni<br />

del blu-argento: niente carne<br />

di plantigrado qui, ma tanto<br />

pesce in ricette siculeggianti.<br />

A partire dal misto crudo che<br />

però necessita di ben venti minuti<br />

di preparazione (!).<br />

Nell’attesa buttatevi sul curioso<br />

risotto con fragole e gamberi,<br />

sulle delizie (tonno, spada,<br />

ricciola) marinate, sul fritto<br />

misto very light, sui saporiti<br />

moscardini alla Gattopardo o<br />

sui gustosi involtini di spada<br />

alla messinese. Servizio premuroso<br />

e professionale, vini<br />

interessanti, conto sui 30-40<br />

euro. Corso Concordia, 2.<br />

Chiuso domenica.<br />

Quelli che se ne intendono lo chiamano cheese bar. In realtà è una<br />

formaggeria con posti a sedere e buoni vini. Tutto buono e artigianale<br />

TAGIURA<br />

02-48950613<br />

Un posto semplice semplice<br />

dove l’arredamento, il servizio<br />

gentile e le porzioni generose<br />

contribuiranno a darvi la piacevole<br />

sensazione di stare a<br />

casa vostra. Con la differenza,<br />

e sia detto con rispetto, che a<br />

casa vostra non si mangia così<br />

(bene): tanti e buoni formaggi<br />

con marmellate casalinghe, salumi<br />

come piovesse, tagliatelle<br />

al ragù, parmigiana e, dulcis in<br />

fundo, dolci golosissimi. Noi ci<br />

permettiamo di suggerirvi una<br />

sana overdose di mascarpone<br />

con la frutta, ma non precludetevi<br />

per questo le altre ghiottonerie<br />

(ce n’è, ce n’è). Senza<br />

dimenticare che da queste<br />

parti si mangia solo a pranzo,<br />

tranne giovedì e venerdì sera,<br />

quando su prenotazione è<br />

possibile godersi anche una<br />

cena (buon rapporto qualitàprezzo).<br />

Via Tagiura, 5.<br />

Chiuso domenica.<br />

IL TOUR DE FROMAGE<br />

pulitissimo, dominato da un<br />

bancone che vi fa “Cheese!”<br />

appena entrati: enorme, vitreo,<br />

bombato, sinuoso. E straripante<br />

di ogni bendidio caseario da<br />

acquistare o consumare sul posto.<br />

Quello più serio, ovvio.<br />

Perché, duri e puri, i boss Livio<br />

Casu e Giorgio Mattielli impe-<br />

discono l’accesso ai finti formaggi<br />

industriali: niente cremine<br />

spalmabiline zeppe di emulsionanti,<br />

conservanti, gelificanti;<br />

niente imitazioni plastificate<br />

di fontina o groviera, niente<br />

flaccidi stracchini di nonni vari.<br />

In compenso, troverete il “parmigiano”<br />

di pecora sardo, le<br />

robiole caprine di Roccaverano,<br />

gli erborinati (ma dai, i formaggi<br />

con la muffa…) da tutto il<br />

mondo: quasi tutti a latte crudo,<br />

garanzia del miglior gusto<br />

su piazza.<br />

Non vi fidate? Allora entrate a<br />

qualsiasi ora (dalle 9 alle 21),<br />

puntate il dito sul vetro del<br />

bancone e intimate: “Voglio<br />

provare questo, questo, questo<br />

e anche quello”. Poi salite<br />

quattro gradini e accomodatevi<br />

a un tavolino in saletta degustazione:<br />

vi arriveranno i formaggi,<br />

tre tipi di pane e anche<br />

un bicchiere di vino serio da<br />

scegliere fra una trentina di etichette.<br />

Per una degustazione<br />

del genere spenderete sui 16<br />

euro, ma al momento del conto<br />

sarete già nel cheeseparadiso.<br />

Garantito al cacio.<br />

P.D. SFORNELLI<br />

SLOW FOOD<br />

Corsi di cibo in<br />

mezzo ai mobili<br />

È arrivato un bastimento<br />

Cargo di, pardon, carico<br />

di… bitto! Ehh?!? Sì, avete<br />

capito bene: una nave da carico,<br />

che trasporta il famoso<br />

formaggio della Valtellina,<br />

è approdata in città. Cioè,<br />

in realtà, era già lì, nei dintorni<br />

di via Padova, solo<br />

che prima non si sapeva che<br />

da Cargo (via Meucci 39,<br />

tel. 02-27221341) si potesse<br />

anche mangiare. E bere.<br />

Mbeh, vi stupite? Un po’ sì,<br />

dai, non capita tutti i giorni<br />

che un negozio di arredamento<br />

apra le porte alla<br />

cucina.<br />

Eppure, a guardar bene, gli<br />

ideatori di Cargo hanno naso<br />

per il cibo, visto che gli<br />

11 mila metri quadri del negozio<br />

si estendono sull’area<br />

dove dagli anni ’20 fino a<br />

poco tempo fa si fabbricava<br />

l’Ovomaltina. Adesso quindi,<br />

accanto a mobili e oggetti di<br />

tutto il mondo, da Cargo vedrete<br />

sfilare vini, formaggi e<br />

piatti tipici nostrani, serviti<br />

e spiegati da gourmet e<br />

sommelier di Slow Food.<br />

Questo mese Gusto in<br />

Cargo (programma completo<br />

su www.cargomilano.it) si<br />

presenta come luogo di incontro<br />

per chi vuole affinare<br />

il naso (sabato 20 marzo<br />

buffet d’assaggi, ore 12, laboratorio<br />

sull’olfatto, ore<br />

17), e per chi ha la Valtellina<br />

nel cuore (assaggi di vini e<br />

formaggi tipici sabato 27<br />

marzo, ore 12 buffet, dalle<br />

17 lezione di degustazione).<br />

Sempre a 5 euro. E non è finita.<br />

Ad aprile un sabato dedicato<br />

ai bambini (ci gusta),<br />

e a giugno un laboratorio di<br />

degustazione per i single (ci<br />

gusta ancora di più così imparate<br />

a cucinare pure voi).<br />

Buon appetito allora!<br />

BEBA MINNA<br />

URBAN 59

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