10.06.2013 Views

TIPI DA FESTIVAL - Coolclub.it

TIPI DA FESTIVAL - Coolclub.it

TIPI DA FESTIVAL - Coolclub.it

SHOW MORE
SHOW LESS

Create successful ePaper yourself

Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.

La band cap<strong>it</strong>anata da Mil<strong>it</strong>ant A è tornata ed<br />

è più arrabbiata che mai. Un’Intesa Perfetta,<br />

appena pubblicato dalle edizioni musicali de<br />

il manifesto, rappresenta il settimo cap<strong>it</strong>olo in<br />

quasi venti anni di storia per la crew romana. Il<br />

disco vede confermata l’ultima formazione degli<br />

Assalti, quella del fortunato Mi Sa Che Stanotte:<br />

accanto a Mil<strong>it</strong>ant A r<strong>it</strong>roviamo infatti Pol G e<br />

Glasnost, le basi di Bonnot e la postproduzione<br />

di Casasonica. Ancora una volta radicali e<br />

mil<strong>it</strong>anti, ma lontani da ideologie ingessate,<br />

gli Assalti partono come consuetudine dalla<br />

periferia per spiegare il loro mondo e per creare<br />

inclusione difendendo le proprie basi sociali e<br />

cercando di conquistare terr<strong>it</strong>ori alternativi. È<br />

la v<strong>it</strong>a nelle “banlieue” che inventa nuove forme<br />

di resistenza e si fa poesia.<br />

Un’intesa perfetta rappresenta il terzo<br />

disco per Assalti in quattro anni. L’ultimo<br />

periodo sembra essere davvero fecondo,<br />

soprattutto se paragonato al primo vostro<br />

decennio di storia. A partire da Hsl mi<br />

pare chiaro che qualcosa è cambiato.<br />

Siamo diventati iperproduttivi (ride). Abbiamo<br />

scelto di suonare tantissimo negli ultimi anni<br />

e la voglia di fare nuove canzoni è venuta<br />

spontaneamente. Mentre chiudevamo questo<br />

disco ti confesso che stavamo già pensando al<br />

successivo. La voglia di fare è tanta.<br />

Il nuovo lavoro conferma la formazione<br />

del disco precedente, compresa la<br />

collaborazione con Casasonica…<br />

…si, anche perché Mi Sa Che Stanotte è stato<br />

un disco riusc<strong>it</strong>o, al di là dei premi ricevuti (al<br />

Mei è risultato il miglior disco indipendente del<br />

2006, ndr) grazie alla sintonia creativa che era<br />

nata tra di noi. Il nuovo disco sfrutta proprio<br />

questo: lo trovo particolarmente solido e potente.<br />

Mi sembra il più coerente, sia dal punto di vista<br />

sia musicale che dei testi. Poi le esperienze<br />

fanno crescere e per fortuna l’ispirazione<br />

resta sempre forte. Stando in giro, vivendo<br />

determinate s<strong>it</strong>uazioni, alla fine raccontiamo<br />

quello che vediamo. Siamo chiaramente pol<strong>it</strong>ici<br />

ma raccontiamo le esperienze che viviamo<br />

sulla nostra pelle. Conosciamo il terr<strong>it</strong>orio e<br />

sappiamo da che parte stare… a Vicenza contro<br />

la base mil<strong>it</strong>are, ad Aprilia contro la Turbogas.<br />

Oggi la gente ha paura dello straniero ma le<br />

vere devastazioni le fanno le multinazionali e<br />

le banche. Noi raccontiamo quello che vediamo<br />

e cerchiamo di metterlo in musica, utilizzando<br />

anche l’ironia e la gioia perché al di là di tutto la<br />

musica è anche divertimento affinché possano<br />

nascere s<strong>it</strong>uazioni comun<strong>it</strong>arie.<br />

Insomma, se non te le vivi certe cose poi<br />

non le puoi cantare…<br />

…è la cosa fondamentale. Io capisco la<br />

disaffezione dalla pol<strong>it</strong>ica…magari oggi fare<br />

un comizio durante un concerto può avere poco<br />

senso perché i linguaggi cambiano. Se uno<br />

racconta delle storie però, cose che ha vissuto<br />

davvero, arriva alla gente meglio che attraverso<br />

gli slogan.<br />

Anche in questo disco c’è molta periferia,<br />

un luogo che conosci bene e magari puoi<br />

aiutarci a capire come sta cambiando.<br />

Quello che è successo a Roma ha dell’incredibile.<br />

Un sindaco fascista… sembrava impossibile fino<br />

a non molto tempo fa. Ci propinano valori fasulli<br />

come la sicurezza e l’ident<strong>it</strong>à nazionale e poi<br />

non dicono che senza l’immigrazione l’economia<br />

sarebbe in ginocchio. Le nostre periferie sono<br />

attraversate da contraddizioni enormi. Ormai<br />

ricchi e poveri vivono gom<strong>it</strong>o a gom<strong>it</strong>o e i primi<br />

cercano di mantenere i loro privilegi. Quello che<br />

a noi interessa particolarmente è quel fenomeno<br />

che vede gli esclusi, gente altrimenti condannata<br />

ad una v<strong>it</strong>a di miserie, cercare di riprendersi il<br />

dir<strong>it</strong>to di parola, gli spazi, un modo di vivere<br />

dign<strong>it</strong>oso. Questo destino di esclusione per noi<br />

diventa un progetto di inclusione.<br />

Le vostre copertine hanno sempre dei<br />

significati ben precisi. Stavolta avete<br />

scelto il simbolo dei pirati. Come mai?<br />

Perché cercavamo una copertina che fosse un<br />

cazzotto immediato. In un momento in cui<br />

crollano i simboli abbiamo scelto il simbolo dei<br />

senza potere per antonomasia. Qualcuno mi dirà<br />

che è un po’ inflazionato e commercializzato,<br />

ma il nostro teschio è particolarmente cattivo<br />

e per niente ammiccante (ride)… sembra quasi<br />

vero. E poi i pirati vivevano in una sorta di<br />

democrazia totale. Non c’era nessuna autor<strong>it</strong>à<br />

che riconoscevano fuori e dentro di loro.<br />

Riconoscevano un unico capo che era quello<br />

con maggiore esperienza durante la battaglia.<br />

Per il resto dividevano tutto e conducevano una<br />

v<strong>it</strong>a di fratellanza… adesso sembra difficile<br />

da r<strong>it</strong>rovare ma è quella a cui noi tendiamo<br />

sempre.<br />

Ilario Galati<br />

mUSICA<br />

19

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!