IMPRENDITORI CORAggIOSI - Confindustria Udine
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Associazione<br />
Gruppo Giovani Imprenditori <strong>Confindustria</strong> <strong>Udine</strong><br />
Il federalismo fiscale<br />
sotto la lente dell’economia<br />
Il federalismo fiscale è uno tra gli argomenti<br />
che hanno caratterizzato il confronto politico<br />
economico degli ultimi tempi. Un confronto,<br />
come per ogni riforma sostanziale, intenso,<br />
spesso dai toni accesi, proprio come in<br />
questo periodo.<br />
I non addetti ai lavori, oggi, rischiano di<br />
percepire principalmente la tensione politica<br />
piuttosto che l’argomento nel merito e nella<br />
sua importanza. Infatti chi, come noi Giovani<br />
Imprenditori, è da pochi anni nel mondo<br />
imprenditoriale, rischia di interpretare negativamente<br />
l’impatto di questa riforma.<br />
Sarebbe un gravissimo errore, se il federalismo<br />
rimanesse solo un confronto politico e<br />
non ricadesse in modo efficace nel mondo<br />
produttivo in quanto alla base di una società<br />
ci deve essere il mondo economico: qualora<br />
venisse a mancare l’impegno e il senso di<br />
responsabilità mancherebbero di conseguenza<br />
le fondamenta di altri settori come il<br />
sociale o l’istruzione.<br />
Oggigiorno corriamo il rischio di perdere<br />
lo spirito d’iniziativa imprenditoriale, quella<br />
voglia di realizzarsi che hanno fatto grande<br />
il nostro Paese e anche la nostra regione.<br />
Questo perché la situazione economica<br />
attuale non permette più perdite di tempo:<br />
abbiamo bisogno di risposte rapide.<br />
La nostra presidente Emma Marcegaglia ha<br />
pronunciato le seguenti parole “Chi è pronto<br />
al federalismo deve poter partire prima degli<br />
altri, perché stare fermi, aspettare chi è indietro,<br />
è una politica suicida per tutti. (...) Se<br />
federalismo significa ridurre i costi, i tempi<br />
e una maggiore responsabilizzazione di chi<br />
governa noi siamo assolutamente favorevoli.<br />
Se i più forti vanno avanti ne trarranno un<br />
vantaggio anche le Regioni del mezzogiorno,<br />
quelle più arretrate. Se vedremo<br />
l’applicazione del federalismo solo nel 2014<br />
- ha concluso la Marcegaglia - forse non ci<br />
saranno più le aziende cui applicarlo”.<br />
Ritengo che questa sia la vera sfida: l’applicazione<br />
del federalismo in tempi brevi per<br />
raggiungere gli obiettivi principali come la<br />
riduzione della spesa pubblica, la riduzione<br />
delle pressione fiscale e per quanto riguarda<br />
la nostra regione, la sfida della fiscalità di<br />
sviluppo.<br />
Il Friuli Venezia Giulia gode di notevoli<br />
benefici derivati dal suo essere Regione a<br />
statuto speciale. Benefici di cui abbiamo goduto<br />
fino ad oggi e che non vorrei che per<br />
qualche alchimia politica la nostra specialità<br />
venisse messa in discussione.<br />
42 maggio11<br />
Non dobbiamo dimenticarci infatti che proprio<br />
grazie alla specialità molti settori come<br />
la Sanità sono amministrati interamente<br />
dalla Regione e negli ultimi anni, ma soprattutto<br />
con la giunta Tondo, è stata intrapresa<br />
la strada del contenimento della spesa.<br />
Il workshop del 2 aprile scorso, dal titolo<br />
“Devolution e federalismo fiscale. I riflessi<br />
su una regione a statuto speciale: il Friuli<br />
Venezia Giulia”, tenutosi durante Confiera,<br />
è stato estremamente positivo soprattutto<br />
per gli argomenti trattati e per la presenza<br />
di relatori esperti direttamente coinvolti in<br />
questa riforma.<br />
Il presidente della Regione Friuli Venezia<br />
Giulia Renzo Tondo, intervenuto al workshop<br />
moderato dal giornalista dell’Espresso Tommaso<br />
Cerno, crede che “il contenimento<br />
dei costi della pubblica amministrazione,<br />
della sanità, e di tutta la sfera pubblica sia<br />
la madre di tutte le battaglie. Per attuare<br />
un processo virtuoso - continua Tondo -<br />
sarà necessario assumere decisioni anche<br />
impopolari. A tal proposito, spero vivamente<br />
si possa passare dal Friuli del no a quello del<br />
si, che vuole crescere, vuole creare valore.”<br />
Ma è stato Claudio Siciliotti, presidente del<br />
Consiglio Nazionale dei Dottori Commercialisti<br />
e degli Esperti Contabili a cercare di<br />
abbattere gli eventuali steccati politici. “Il federalismo<br />
fiscale - ha sottolineato Siciliotti -<br />
non deve essere un tema BI-partisan, bensì<br />
NO-partisan. Quello che chiedo alla politica<br />
è di non pensare alle prossime elezioni ma<br />
alle prossime generazioni”.<br />
I tempi politici sono stati quindi spiegati da<br />
Ferruccio Saro, segretario della Commissione<br />
Parlamentare per l’attuazione del Federalismo<br />
Fiscale: “Oggi ci troviamo davanti a<br />
scelte drastiche perché fino ad oggi nessuno<br />
si è messo a riflettere sui pasticci messi in<br />
atto per consentirci di vivere oltre le nostre<br />
reali possibilità. Questa - continua il senatore<br />
- è la sfida più grande e credo che questo<br />
rappresenti un banco di prova importante<br />
per il Friuli Venezia Giulia, in parte però già<br />
avanti rispetto agli altri”.<br />
A chiarire davvero alcuni passaggi di questa<br />
riforma è stato Luca Antonini, presidente<br />
della Commissione Tecnica per il Friuli<br />
Venezia Giulia: “Quella che rappresenta<br />
la sfida più grande oggi – ha spiegato - è<br />
il passaggio dalla spese storica a quella<br />
standard. In questo senso, i presidenti delle<br />
Regioni avranno la responsabilità in prima<br />
persona sui deficit e si troveranno a fare i<br />
conti con gli elettori. Se non si razionalizzerà<br />
la spesa i governatori locali saranno costretti<br />
ad aumentare la pressione fiscale per far<br />
fronte agli sprechi oppure dovranno risolverli<br />
con decisioni impopolari”.<br />
Concludendo, credo che ora più che mai,<br />
considerando la delicatezza del momento<br />
storico, sia importante che mondo imprenditoriale<br />
e politica lavorino insieme, in modo<br />
sinergico, nell’ottica di cercare soluzioni<br />
competitive per il nostro Paese.<br />
Sarebbe infatti estremamente negativo se<br />
noi imprenditori venissimo lasciati soli in un<br />
momento di svolta importante come quello<br />
attuale.<br />
AgENDA<br />
gli appuntamenti<br />
dei giovani<br />
Imprenditori<br />
Patrizia Paravano<br />
= Consiglio Direttivo Allargato<br />
Data: 3 maggio 2011<br />
Ore: 17.45<br />
Luogo: Palazzo Torriani<br />
= Cymaa - Visite aziendali alla<br />
Wietersdorfer/Baumit e Steelform<br />
Data: 6 maggio 2011<br />
Ore: 15.00<br />
Luogo: S.Vito al Tagliamento e Rivignano<br />
= Cymaa - Visita aziendale alla<br />
Castelvecchio Società Agricola<br />
Data: 7 maggio 2011<br />
Ore: 11.00<br />
Luogo: Sagrado<br />
= Seminario di preparazione alla<br />
missione in Sud Africa<br />
Data: maggio 2011<br />
Luogo: Palazzo Torriani<br />
= Meeting su Economia<br />
ed Etica<br />
Data: 24 maggio 2011<br />
Ore: 17.30<br />
Luogo: Palazzo Torriani<br />
= Missione all’estero:<br />
Sud Africa<br />
Data: 28 maggio - 4 giugno 2011<br />
= Corso “Dalla maschera al<br />
volto – cambiare restando se<br />
stessi”<br />
Data: 7 e 8 luglio 2011