11.06.2013 Views

SVOLTA ELEZIONI - Cinque Quotidiano

SVOLTA ELEZIONI - Cinque Quotidiano

SVOLTA ELEZIONI - Cinque Quotidiano

SHOW MORE
SHOW LESS

Create successful ePaper yourself

Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.

TEL: 06.5124466<br />

TEL: 06.5130299<br />

Un altro “caso” agita l'Ama e nello specifico<br />

il deposito aziendale di Rocca Cencia. “Il<br />

Messaggero” ha riportato la denuncia di<br />

un lavoratore che ha raccontato di aver<br />

visto dipendenti torturare e uccidere alcuni<br />

gattini. Per aver provato a difendere gli<br />

animali, ha raccontato il giovane, sarebbe<br />

stato picchiato e in seguito licenziato. Una<br />

tesi sostenuta e rafforzata anche da Maria<br />

Teresa Pascucci dell'Usb Roma e Lazio.<br />

«La storia era ben nota ai vertici dell’azienda<br />

da molti mesi. Abbiamo segnalato<br />

per ben tre volte all’ad, al presidente, al<br />

direttore del personale e al direttore tecnico<br />

dell’Ama la gravità dell’episodio subìto<br />

dal lavoratore e che gli ha procurato gravi<br />

danni fisici e morali. Ma durante questi<br />

mesi – continua la Pascucci - non solo i<br />

vertici aziendali dell’Ama hanno totalmente<br />

ignorato il problema ma, attraverso i responsabili<br />

dello stabilimento, hanno osteggiato<br />

il rientro del lavoratore dall’infortunio<br />

fino al suo definitivo licenziamento». Sull'argomento<br />

è intervenuta anche l'Ente<br />

martedì 13 novembre 2012 13<br />

L’AGITAZIONE Domani sciopero generale del comparto Igiene Ambientale e funebre<br />

D<br />

di Tiziano Pompili<br />

omani sarà una giornata<br />

di probabili disagi sul<br />

fronte rifiuti. E' stato in-<br />

detto, infatti, uno sciopero generale<br />

nazionale proclamato<br />

dalla Cgil che ha trovato ampia<br />

adesione in diverse organizzazioni<br />

sindacali del comparto<br />

Igiene Ambientale della Fp-<br />

Cgil. L’astensione, per esempio,<br />

interesserà i dipendenti Ama<br />

SpA con attacco turno e/o inizio<br />

lavoro compresi tra le ore<br />

00:00 e le ore 24 di domani<br />

per cui, tenuto conto dell’organizzazione<br />

dei servizi aziendali,<br />

si concluderà intorno alle<br />

ore 4:30 della mattina di giovedì.<br />

In una nota si può leggere<br />

che «in attuazione di quanto<br />

prescritto dalla legge 146/90<br />

e dai relativi accordi sottoscritti<br />

con le organizzazioni<br />

sindacali, Ama SpA ha predisposto<br />

le procedure tese ad<br />

assicurare durante lo sciopero<br />

servizi minimi essenziali e prestazioni<br />

indispensabili. Tra<br />

queste il pronto intervento a<br />

ciclo continuo, l'incenerimento<br />

dei rifiuti ospedalieri, la raccolta<br />

pile, farmaci e siringhe<br />

abbandonate, la pulizia dei<br />

mercati, la raccolta dei rifiuti<br />

prodotti da case di cura, ospedali,<br />

caserme, comunità di recupero<br />

di tossicodipendenti e<br />

la pulizia – compreso lo svuotamento<br />

dei cestini – di alcune<br />

aree di particolare interesse<br />

turistico-artistico del centro<br />

storico» delle varie cittadine.<br />

Il Comune di Fiumicino (uno<br />

IL CASO<br />

di quelli dove opera Ama) ha<br />

reso noto che per gli interventi<br />

di emergenza è attiva 24 ore<br />

su 24 la Centrale Operativa<br />

che è contattabile ai numeri<br />

di telefono 0651693339,<br />

0651693340, 0651693341.<br />

«Saranno interessati dallo<br />

sciopero, con le stesse modalità,<br />

anche gli operatori Ama<br />

del comparto Settore Funerario<br />

vocedeiterritori<br />

L’emergenza rifiuti<br />

Uno “sporco” mercoledì<br />

Gli operatori ecologici<br />

incrociano le braccia<br />

– si legge ancora -. Anche in<br />

questo caso, saranno comunque<br />

attivati i servizi minimi<br />

essenziali. Il servizio riprenderà<br />

regolarmente già dal primo<br />

turno mattutino di domani».<br />

Stessa comunicazione anche<br />

a Grottaferrata, dove invece<br />

opera l'Aimeri (società<br />

al centro di diverse polemiche<br />

recenti dopo il licenziamento<br />

di otto lavoratori). L’Amministrazione,<br />

infatti, ha informato<br />

i cittadini dell'adesione allo<br />

sciopero da parte della Fp-<br />

Cgil del comparto Igiene Ambientale<br />

che causerà «l’astensione<br />

dal lavoro dei dipendenti<br />

impiegati nel servizio<br />

di igiene urbana nel Comune<br />

di Fiumicino» e che quindi<br />

«potranno verificarsi disservizi,<br />

ma saranno comunque<br />

garantiti i servizi minimi essenziali<br />

previsti dalla legge.<br />

Affinché possano essere ridotti<br />

al minimo i disagi provocati<br />

dallo sciopero – consiglia<br />

il Comune -, si invitano<br />

gli utenti a non depositare i<br />

propri rifiuti nella giornata<br />

di oggi, mentre da giovedì<br />

tutti i servizi aziendali di igiene<br />

urbana riprenderanno regolarmente.<br />

Inoltre potrebbero<br />

verificarsi problemi nel garantire<br />

il normale svolgimento<br />

del servizio di raccolta porta<br />

a porta dei rifiuti urbani, ma<br />

saranno garantiti i servizi minimi<br />

essenziali». In provincia<br />

rimangono aperte le annose<br />

questioni sindacali e organizzative<br />

interne al Gaia e alla<br />

stessa Aimeri, solo per citare<br />

due dei casi più spinosi.<br />

Diffidato il sindaco di Fiumicino<br />

«No al biogas. L’aria è inquinata»<br />

Il Comitato Rifiuti Zero Fiumicino ha provveduto al deposito di una formale diffida al sindaco<br />

Canapini, responsabile per legge della tutela del diritto alla salute dei cittadini, dopo aver “constatato<br />

il silenzio dell’Amministrazione sul tema dell’inquinamento ambientale” alla luce del dossier<br />

presentato nei giorni scorsi e suffragato da documentazione ufficiale.<br />

«Questa documentazione - è scritto in un comunicato del Comitato - sancisce che almeno dal<br />

2010 il sindaco, all’epoca anche assessore pro-tempore all’ambiente, e tutti i dirigenti erano a<br />

conoscenza dello studio sulla qualità dell’aria realizzato dalla Provincia di Roma a cavallo del<br />

2008 e 2009, da cui erano emerse situazioni molto critiche che esponevano ed espongono ancora<br />

oggi i cittadini a potenziali rischi per la salute». Pertanto il primo cittadino viene “invitato”<br />

a cessare la prosecuzione di eventuali attività dannose all’ambiente e alla salute dei cittadini,<br />

nonché dal rilasciare ulteriori nuovi provvedimenti di assenso a ampliamento di attività già nocive<br />

e/o alla realizzazione di nuove attività potenzialmente nocive, in quanto irrimediabilmente pregiudizievoli”.<br />

Di qualità dell’aria, progetti di impianti di biogas e altro ancora si parlerà nell’assemblea<br />

pubblica organizzata per il 17 novembre (ore 18) a Maccarese.<br />

dc<br />

«Gatti maltrattati a Rocca Cencia». Enpa contro Ama<br />

Nazionale Protezione Animali (Enpa) di<br />

Roma che ha annunciato di voler presentare<br />

una denuncia presso la Procura della Repubblica<br />

«per i gravissimi fatti che si sarebbero<br />

svolti all'interno dell'impianto dell'Ama<br />

di Rocca Cencia e che si costituirà<br />

parte civile nel processo ai responsabili».<br />

Sdegnata e perentoria la replica dell'azienda<br />

stessa che in comunicato ufficiale rigetta<br />

le accuse ribadendo che «la persona menzionata<br />

nell’articolo non è mai stata un dipendente<br />

dell’Ama, bensì di una società<br />

Dopo Malagrotta<br />

Chi deve<br />

scegliere il sito<br />

definitivo?<br />

Campidoglio<br />

e Provincia<br />

si fanno la guerra<br />

Con un vuoto normativo sulle spalle e<br />

l'avvicinarsi della fine del commissariamento<br />

per l'emergenza dei rifiuti (dicembre<br />

2012), agli enti locali non resta che<br />

litigare sulla scelta della discarica per il<br />

dopo Malagrotta.<br />

E così il sindaco Alemanno decide di alzare<br />

il tiro nel gioco dell'oca dei siti e<br />

nel giorno della sua ricandidatura al<br />

Campidoglio annuncia di indire un corteo<br />

«se la Provincia non si decide a indicare<br />

il sito definitivo». Un cambio di<br />

strategia, l'ennesimo, che sa tanto di<br />

scaricabarile dopo l'apertura al presidente<br />

Zingaretti durante la conferenza<br />

dei servizi. Innegabile il peso del voto.<br />

Ma oggi ciò che spaventa il primo cittadino<br />

è lo spettro di un'emergenza in<br />

stile campano e un'altra multa dall'Unione<br />

Europea. Si parla già di 300mila<br />

euro al giorno se venissero conferiti in<br />

discarica ancora rifiuti non trattati. E l'incombenza<br />

ricadrebbe ancora sui cittadini,<br />

già prostrati dall'aumento della<br />

tassa dei rifiuti. Una problema che non<br />

poteva sicuramente sorvolare il presidente<br />

Zingaretti, candidato per il Pd alle<br />

regionali, che a Palazzo Valentini ha raggiunto<br />

un vero guinness dei primati in<br />

tema di raccolta differenziata. «E' l'ennesima<br />

conferma che il sindaco di<br />

Roma Gianni Alemanno è il campione<br />

italiano dello scaricabarile» risponde Zingaretti<br />

all’attacco del sindaco. «In 5 anni<br />

di problemi irrisolti per non essersi assunto<br />

le responsabilità, Alemanno se l'è<br />

presa con tutti - prosegue Zingaretti. Le<br />

mappe delle aree idonee per la discarica<br />

temporanea sulle quali i Comuni<br />

devono decidere noi le abbiamo inviate<br />

nel mese di giugno».<br />

E se sul sito definitivo c’è una guerra in<br />

corso meglio di certo non va nelle trattative<br />

per Monti dell’Ortaccio, al momento<br />

unica area “provvisoria” nella lista<br />

delle cave papabili. Il commissario ha<br />

confermato la scelta e ora attende solo<br />

la documentazione tecnica di Colari, la<br />

società proprietaria del sito, per superare<br />

il problema della falda acquifera<br />

sottostante il terreno.<br />

Nell’attesa giovedì i comitati hanno indetto<br />

insieme ai Municipi XV e XVI una<br />

conferenza stampa per rilanciare la loro<br />

proposta: «Si possono utilizzare le cinque<br />

discariche esistenti».<br />

Carmine Seta<br />

interinale che ha prestato la sua opera<br />

presso l’impianto Ama di Rocca Cencia.<br />

Rispetto al presunto maltrattamento dei<br />

felini, le dichiarazioni dei dipendenti di<br />

Ama e del responsabile dell’impianto risultano<br />

diametralmente divergenti». Ama<br />

infine ricorda che esistono all'interno dell'azienda<br />

«esempi di eccellenza e di sensibilità<br />

nei confronti proprio dei gatti, come<br />

quello presso il Cimitero Monumentale del<br />

Verano».<br />

tipo

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!