13.06.2013 Views

Prodotti gastronomici del polesine - Istituto Alberghiero Cipriani Adria

Prodotti gastronomici del polesine - Istituto Alberghiero Cipriani Adria

Prodotti gastronomici del polesine - Istituto Alberghiero Cipriani Adria

SHOW MORE
SHOW LESS

You also want an ePaper? Increase the reach of your titles

YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.

Il maiale<br />

Tra le numerose razze di maiale oggi selezionate, gli allevamenti <strong>del</strong> Polesine occupano<br />

uno spazio importante; qui la suinicoltura è praticata a livello industriale, mentre<br />

l'allevamento casalingo, seppure ancora diffuso, è ormai in declino, e con esso vanno<br />

purtroppo scomparendo antiche tradizioni, consuetudini e leggende.<br />

bistecca di maiale Il maiale ha sempre rappresentato garanzia di sopravvivenza ed<br />

espressione di benessere, e ancora oggi poco o nulla <strong>del</strong>l'animale macellato viene<br />

scartato.<br />

Molti sono i pregiudizi riguardanti la carne suina, spesso accusata a torto di arrecare un<br />

eccessivo apporto di grassi, favorendo quindi l'accumulo di colesterolo nelle arterie. In<br />

realtà la componente di grasso è pari o inferiore a quella <strong>del</strong>la carne degli altri animali, ed<br />

è prevalentemente formata da acidi grassi polinsaturi e monoinsaturi, ad effetto anti-<br />

arterio-sclerogeno.<br />

E' doveroso comunque distinguere due gruppi di razze: quella dei "suini pesanti", da<br />

salumi (ricca di lardo e grasso), e quella dei "suini magri" con un centimetro di grasso di<br />

copertura e un 2-4 % di grasso di infiltrazione.<br />

Il tasso di digeribilità è ottimo proprio in virtù <strong>del</strong>la scarsa quantità di tessuto connettivo;<br />

tuttavia, questo tipo di carne è sconsigliato ad uremici e gottosi, mentre va bene per i<br />

bambini, per gli anziani e per quanti soffrono di digestione lenta.<br />

Tra gli insaccati va ricordata la bondola polesana. di origini antiche, strettamente legata<br />

alla vita stessa <strong>del</strong> Polesine, specialmente nei comuni di <strong>Adria</strong>, Arquà Polesine, Badia<br />

Polesine, Bosaro, Pontecchio, Frassinelle e Rovigo.<br />

Fatta con le parti migliori <strong>del</strong> maiale, tra cui il guanciale, essa è poi aromatizzata con vino<br />

rosso e con brandy, e consumata due mesi dopo la sua preparazione. Alla fine <strong>del</strong>la<br />

stagionatura deve risultare soda e morbida, a metà strada tra la bondola di Montagnana e<br />

la salama da sugo di Ferrara. Se ben conservata, può essere cotta anche dopo due o tre<br />

anni.<br />

La bondiola rodigina<br />

Dopo i reportage di Renato Malaman, di cui anticipiamo l'arrivo di altri godibili cronache di<br />

viaggi da gran gourmand, la penna <strong>del</strong> collega <strong>del</strong> Corriere <strong>del</strong> Veneto, Antonnino<br />

Padovese, ecco per i nostri lettori, le righe di Donato Sinigaglia de Il Gazzettino, che<br />

18

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!