presentazione percorsi didattici - Liceo Rodolico
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◦ Saper formalizzare e generalizzare il modello gravitazionale usando le opportune<br />
approssimazioni per confrontare il moto lunare e la caduta libera di un grave sulla terra.<br />
3. Prerequisiti e Organizzazione dei contenuti specifici<br />
Ho affrontato questo argomento nella parte finale dell'anno, avendo già affrontato i seguenti contenuti<br />
che sono i prerequisiti essenziali per affrontare i contenuti successivamente esposti:<br />
• Cinematica del moto circolare uniforme, introdotto come paradigma dei moti periodici;<br />
• Leggi della dinamica;<br />
• Equazione della circonferenza sul piano cartesiano;<br />
• Definizioni e principali proprietà dell'ellisse.<br />
Schema dei contenuti<br />
Fase 1<br />
• Osservazione di alcuni moti di corpi celesti tra cui<br />
◦ moto del Sole lungo l'eclittica;<br />
◦ moto di Marte relativamente alle stelle della costellazione del Leone;<br />
◦ fasi lunari;<br />
◦ moto di rotazione delle stelle attorno alla Stella Polare;<br />
◦ osservazione delle fasi di Venere (mediante il software Stellarium)<br />
• Elaborazione delle osservazioni, differenza tra osservazione qualitativa e quella<br />
quantitativa.<br />
• Interpretazione delle osservazioni svolte sia mediante il modello tolemaico che<br />
mediante un modello eliocentrico.<br />
Fase 2<br />
• Suddivisione dei fenomeni osservati fra quelli interpretabili (qualitativamente) e quelli<br />
non interpretabili attraverso il modello tolemaico;<br />
• Excursus storico: dalle osservazioni di Tycho Brahe alle leggi di Keplero;<br />
• Riformulazione delle leggi di Keplero nel caso di orbite circolari usando il linguaggio e<br />
le grandezze studiate nella parte di cinematica del corso.<br />
Fase 3<br />
• Interpretazione del moto gravitazionale (limitandosi al caso di orbite circolari)<br />
mediante le leggi di Newton e ricavandosi la forza di gravitazione tra il sole e il pianeta;<br />
• Generalizzazione del modello gravitazionale usando le opportune approssimazioni per<br />
confrontare il moto lunare e la caduta libera di un grave sulla terra ripercorrendo e semplificando il<br />
ragionamento di Newton;<br />
• Riflessioni sul lavoro di Newton come paradigma del pensiero scientifico moderno.<br />
4. Indicazioni metodologiche<br />
Prima di affrontare esplicitamente i contenuti, intorno alla prima metà di marzo, ho chiesto agli<br />
studenti di fotografare ogni notte il pianeta Marte da marzo fino a fine aprile. Con l'ausilio del<br />
software Stellarium ho mostrato come riconoscere il pianeta nel cielo osservando che si trovava nella<br />
costellazione del Leone vicino a due stelle abbastanza luminose (Regolo e Algieba), che ho suggerito<br />
di inserire sempre nell'inquadratura della foto. In figura 1 ho riportato una delle foto più belle, scattata<br />
il 28 marzo e successivamente rielaborata al computer da una studentessa.<br />
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