Farmaci e genoma - Università degli Studi di Verona
Farmaci e genoma - Università degli Studi di Verona
Farmaci e genoma - Università degli Studi di Verona
You also want an ePaper? Increase the reach of your titles
YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.
tabella 1<br />
Aspetti etici <strong>di</strong> test genetici e profilo farmacogenetico<br />
test <strong>di</strong>agnostici e pre<strong>di</strong>ttivi profilo farmacogenetico<br />
garantire privacy e riservatezza ovviare all’insufficiente conoscenza della farmacogenetica<br />
evitare le conseguenze in ambito assicurativo fornire un’informazione il più accurata possibile<br />
per chiarire il valore e i limiti del profilo<br />
evitare il rischio <strong>di</strong> <strong>di</strong>scriminazione sviluppare e <strong>di</strong>ffondere standard <strong>di</strong> utilità clinica<br />
considerare l’impatto psicologico sul soggetto considerare la possibilità che dalla <strong>di</strong>ffusione <strong>di</strong> dati sanitari<br />
in esame e sulla sua famiglia collaterali e non richiesti possa derivare <strong>di</strong>scriminazione<br />
considerare che non c’è chiarezza sul significato considerare il possibile impatto psicologico per un paziente<br />
<strong>di</strong> probabilità e <strong>di</strong> rischio il cui profilo in<strong>di</strong>chi che un trattamento <strong>di</strong>sponibile non è idoneo per lui<br />
assicurare un adeguato accesso alla cura, cercando <strong>di</strong> ridurre<br />
la possibile <strong>di</strong>scriminazione in campo assicurativo<br />
<strong>di</strong>stinzione molto precisa tra i test<br />
<strong>di</strong>agnostici pre<strong>di</strong>ttivi <strong>di</strong> malattia e<br />
il profilo farmacogenetico, per<br />
evitare <strong>di</strong> creare questioni etiche<br />
inesistenti. Il test genetico <strong>di</strong>agnostico<br />
entra nell’ambito della<br />
privacy con conseguenze in campo<br />
assicurativo e lavorativo e con<br />
rischi <strong>di</strong> <strong>di</strong>scriminazione per i<br />
soggetti coinvolti. Inoltre ha un<br />
forte impatto psicologico sul soggetto<br />
e sulla famiglia, per non parlare<br />
del fatto che il significato <strong>di</strong><br />
probabilità e <strong>di</strong> rischio, associati<br />
ad alcune categorie <strong>di</strong> test, è ancora<br />
poco chiaro per il pubblico.<br />
Questi temi, da un punto <strong>di</strong> vista<br />
etico, confluiscono nell’ambito del<br />
principio dell’autodeterminazione<br />
e dell’autonomia del soggetto (il<br />
consenso ai test, il <strong>di</strong>ritto a sapere<br />
o a non sapere eccetera).<br />
D’altra parte, quando si parla <strong>di</strong><br />
profilo farmacogenetico, non ci si<br />
trova <strong>di</strong> fronte alla <strong>di</strong>agnosi o alla<br />
pre<strong>di</strong>zione <strong>di</strong> una malattia, ma<br />
alla pre<strong>di</strong>zione <strong>di</strong> una risposta a<br />
un farmaco specifico. Il soggetto<br />
in esame, quin<strong>di</strong>, ha già una<br />
malattia o è portatore <strong>di</strong> un fatto-<br />
re <strong>di</strong> rischio, e l’attuazione del<br />
profilo avviene quando esiste già<br />
un farmaco per quella patologia.<br />
In questo senso il principio che<br />
sembra prevalere, da un punto <strong>di</strong><br />
vista etico, è quello terapeutico,<br />
della beneficialità. Prevale cioè il<br />
senso unilaterale <strong>di</strong> dovere, da<br />
parte <strong>di</strong> chi imposta la ricerca e<br />
programma la sanità, <strong>di</strong> offrire<br />
qualcosa in più, in forza della sua<br />
competenza in materia.<br />
È <strong>di</strong>fficile in questo caso ipotizzare<br />
una sorta <strong>di</strong> <strong>di</strong>ritto ad avere il<br />
profilo farmacogenetico, ma piuttosto<br />
il dovere da parte dei ricercatori<br />
<strong>di</strong> offrire questa possibilità<br />
laddove praticabile e con una<br />
ragionevole significatività dei dati<br />
ottenibili (ve<strong>di</strong> la tabella 1 in questa<br />
pagina).<br />
Proposte <strong>di</strong> buona condotta<br />
Da un punto <strong>di</strong> vista etico, quin<strong>di</strong>,<br />
l’obiettivo del profilo farmacogenetico<br />
è quello <strong>di</strong> ovviare all’insufficiente<br />
conoscenza, da parte<br />
sia dei pazienti sia dei me<strong>di</strong>ci, dei<br />
fattori che determinano la rispo-<br />
RISVOLTI<br />
ETICI<br />
53