14.06.2013 Views

Gennaio 2009 - il bollettino salesiano - Don Bosco nel Mondo

Gennaio 2009 - il bollettino salesiano - Don Bosco nel Mondo

Gennaio 2009 - il bollettino salesiano - Don Bosco nel Mondo

SHOW MORE
SHOW LESS

Create successful ePaper yourself

Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.

Distribuzione degli aiuti.<br />

di razza. Ciò ha fatto sì che molti<br />

buddhisti siano rimasti colpiti al vedere<br />

come <strong>il</strong> cristianesimo sia aperto<br />

a tutte le persone, solo perché parte<br />

della famiglia umana creata da Dio.<br />

STRADA DI POLVERE<br />

La mappa della solidarietà si è<br />

presto dispiegata davanti a tutti coloro<br />

che aveva <strong>il</strong> desiderio di aiutare<br />

non solo a parole. Wataya, Leigone,<br />

Shwe Pyi Thar, Thingankyun, Aye<br />

Ywa and Nyaung Ywa… le strade,<br />

polvere e fango, hanno portato i<br />

soccorritori nei v<strong>il</strong>laggi più remoti a<br />

rendersi conto di una vasta gamma<br />

di urgenze ind<strong>il</strong>azionab<strong>il</strong>i, anche e<br />

soprattutto perché stava per iniziare<br />

<strong>il</strong> periodo delle piogge: riparazioni<br />

di piccole abitazioni, totale ricostruzione<br />

di tutte quelle in piedi ma pericolanti<br />

e perciò pericolose, fornitura<br />

di zanzariere, medicine, acqua,<br />

riso, olio, pesce secco, zucchero,<br />

latte, biscotti, legumi, cipolle, patate...<br />

Un elenco senza fine quello dei<br />

bisogni.<br />

IL NARGIS E I RICKSHAW<br />

Il Nargis ha portato alla superficie<br />

anche altre situazioni. Uomini che,<br />

dopo aver perduto tutto, lavoravano<br />

noleggiando quotidianamente a $1,50<br />

un rickshaw per trasportare merce e<br />

persone.<br />

Il ricavo giornaliero è di circa<br />

$2,50 così che <strong>il</strong> guadagno è solo di<br />

$1 per mantenere la famiglia. Non è<br />

Le case sommerse dalle acque.<br />

strano, dunque, trovare uomini malati<br />

di tubercolosi e altro, sottoalimentati,<br />

scoraggiati che, a volte, annegano<br />

<strong>nel</strong> vizio la tristezza di una<br />

situazione disperata.<br />

Oltre alla riparazione delle abitazioni<br />

si sono potuti acquistare anche<br />

nove rickshaw facendo così felici<br />

nove giovani papà, ai quali sembra<br />

un sogno poter avere un lavoro sicuro<br />

e costante per provvedere al<br />

fabbisogno della famiglia.<br />

Fa sempre bene cogliere gesti di solidarietà<br />

tra i più poveri. La gente si è<br />

unita tra loro, si sono aiutati a vicenda<br />

proprio perché si vivono sulla propria<br />

pelle le difficoltà che la vita pone.<br />

U Tin-Tun è andato oltre la gioia<br />

del possesso di un mezzo di trasporto<br />

nuovo e fiammante e, ogni giorno,<br />

durante le due, tre ore di riposo, offriva<br />

a un amico <strong>il</strong> suo rickshaw perché:<br />

«anche lui possa guadagnare qualcosa<br />

per sostentare la sua famiglia».<br />

STORIE DI PICCOLI<br />

Le scuole hanno aperto i battenti<br />

all’inizio di giugno, ma poche erano<br />

le famiglie che potevano permettersi<br />

di iscrivere i bambini alle lezioni.<br />

È stata una grande sorpresa per 200<br />

bambini fra i più poveri poter avere<br />

una propria uniforme e tutto l’occorrente<br />

per la scuola, compresa l’iscrizione.<br />

Questi bambini soffrono<br />

ancora del trauma vissuto, fanno ancora<br />

fatica a sorridere e forse la riuscita<br />

scolastica sarà diffic<strong>il</strong>e per<br />

quest’anno. Sarà necessario un pa-<br />

ziente accompagnamento perché i<br />

piccoli dimentichino i giorni della<br />

paura e riprendano a impegnarsi con<br />

costanza e tenacia <strong>nel</strong>l’apprendere.<br />

Qui in Myanmar le mani si sono<br />

moltiplicate e hanno formato una catena<br />

di generosità e di dedizione disinteressata,<br />

di attenzione e di gesti<br />

di tenerezza che hanno riparato una<br />

cinquantina di abitazioni. Ma altre<br />

ancora restano da riparare. In compenso<br />

sono state ricostruite ex novo<br />

una trentina di casette e altre sono in<br />

costruzione. 500 famiglie hanno potuto<br />

ricevere cibo, medicine, indumenti,<br />

zanzariere; 200 bambini godono<br />

del fatto di poter nuovamente<br />

accedere all’istruzione e alla formazione,<br />

e 9 papà pedalano e faticano<br />

sui loro rickshaw nuovi e fiammanti.<br />

La gente si è più volte commossa<br />

sperimentando la cura amorevole, si<br />

è sentita più sollevata e sicura anche<br />

se per un altro anno dovranno lottare<br />

per coltivare riso sufficiente ai bisogni<br />

della famiglia. Si sa che gli<br />

aiuti sono arrivati da lontano, mandati<br />

da uomini e donne aperti alla<br />

compassione e alla solidarietà fraterna.<br />

Ed è per questo che ora si può<br />

guardare al futuro con maggior fiducia<br />

di prima, perché si è sperimentato<br />

<strong>il</strong> bene di molte persone.<br />

Forse non si saprà mai chi sono, <strong>il</strong><br />

loro nome e i volti resteranno sconosciuti<br />

alla grande storia, ma dalla<br />

memoria di chi è stato raggiunto<br />

dalla solidarietà <strong>il</strong> bene ricevuto non<br />

si cancella. <br />

BS GENNAIO <strong>2009</strong><br />

29

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!