18.06.2013 Views

di Letizia Chilelli - Campo de'fiori

di Letizia Chilelli - Campo de'fiori

di Letizia Chilelli - Campo de'fiori

SHOW MORE
SHOW LESS

You also want an ePaper? Increase the reach of your titles

YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.

14<br />

28.01.1978 il Maestro Mercuri (primo a sx) con i suoi allievi<br />

Sicurezza, tranquillità della mente, equilibrio<br />

psico-fisico, è questo che il Maestro<br />

Carlo Mercuri insegna, da quasi trent’anni,<br />

ai suoi allievi.<br />

La palestra OKINAWA, nasce a Civita<br />

Castellana nel 1977 e vede la sua prima<br />

sede in Via della Tribuna dove, in poco<br />

tempo, grazie alla simpatia e alla professionalità<br />

del Maestro e alla novità portata<br />

da questa <strong>di</strong>sciplina, inizierà a contare<br />

molte decine <strong>di</strong> <strong>di</strong>scepoli. Io stessa, alla<br />

tenera età <strong>di</strong> sette anni, vestii il Kimono<br />

<strong>Campo</strong> de’ fiori<br />

UN ENCOMIO AL MAESTRO<br />

CARLO MERCURI<br />

sotto la guida<br />

del Maestro<br />

Mercuri e da lì,<br />

<strong>di</strong>sciplina e rispetto,formarono<br />

il mio cuore<br />

e la mia mente.<br />

Ricordo con<br />

gioia la passione<br />

che il Maestro<br />

Mercuri<br />

metteva nell’insegnare<br />

agli<br />

altri tutto ciò<br />

che aveva a<br />

sua volta acquisito<br />

da gran<strong>di</strong><br />

Maestri giapponesi<br />

quali Shirai, Mochizuki, Ochi,<br />

Enoeda, ma anche da quelli italiani come<br />

Tammaccaro, Fugazza, Balzarro, Aschieri,<br />

Semino e Bolaffio. La sua più grande gioia,<br />

era però quella <strong>di</strong> crescere i piccoli atleti<br />

che timorosi, infagottati in quel piccolo<br />

Kimono, si affacciavano per la prima volta,<br />

a pie<strong>di</strong> scalzi, sul lucido pavimento <strong>di</strong> legno<br />

che avrebbe formato, nel tempo, il loro<br />

carattere. Ricordo i suoi occhi brillare <strong>di</strong><br />

sod<strong>di</strong>sfazione per ogni nostro piccolo traguardo<br />

raggiunto. Ricordo con gioia le gare<br />

e le competizioni sia da vincente, che da<br />

perdente ma, seppur perdente, non ricordo<br />

mai una delusione, perché per il<br />

Maestro Mercuri eravamo comunque dei<br />

vincenti, avevamo comunque raggiunto ciò<br />

che a lui stava a cuore: combattere con<br />

<strong>di</strong>gnità, lealtà e coraggio.<br />

Oggi il Maestro Carlo Mercuri, cintura nera<br />

sesto dan, nonchè cintura nera <strong>di</strong> Kendo<br />

(l’arte marziale che si pratica con il boken,<br />

spada <strong>di</strong> legno), conta nella sua palestra<br />

circa settanta atleti tra bambini e adulti con<br />

<strong>di</strong>fferenti gra<strong>di</strong> <strong>di</strong> preparazione e più <strong>di</strong> 50<br />

cinture nere raggiunte sotto la sua valente<br />

guida. Con l’aiuto dei suoi due figli Roberta<br />

e Fabio e del Maestro Maurizio Millozzi (suo<br />

allievo) la palestra del Maestro Mercuri è<br />

inoltre una grande macchina organizzativa<br />

<strong>di</strong> manifestazioni riguardanti questa <strong>di</strong>sciplina<br />

come ad esempio il Torneo Okinawa,<br />

giunto alla sua 13° e<strong>di</strong>zione, e che vede<br />

partecipare, ogni anno, centinaia <strong>di</strong> atleti,<br />

in rappresentanza <strong>di</strong> venti società, provenienti<br />

da quasi tutte le regioni centrali. Gli<br />

eccellenti risultati raggiunti dagli atleti del<br />

Maestro Mercuri, anche “fuori casa”, hanno<br />

inoltre dato lustro e fatto onore a questa<br />

grande palestra “<strong>di</strong> vita”.<br />

Cristina Evangelisti<br />

Il Maestro Mercuri (primo a sx) con alcuni giovani atleti Il Maestro Mercuri al centro della sua “famiglia”

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!