di Letizia Chilelli - Campo de'fiori
di Letizia Chilelli - Campo de'fiori
di Letizia Chilelli - Campo de'fiori
Create successful ePaper yourself
Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.
della Dott.ssa<br />
Giulia Ra<strong>di</strong>ce<br />
<strong>Campo</strong> de’ fiori<br />
Il Consulente <strong>di</strong> <strong>Campo</strong> de’ fiori<br />
Ore <strong>di</strong> attesa in aeroporto, valigie smarrite, passeggeri rimasti senza posto...<br />
Come tutelarsi?<br />
D. Sto per partire per<br />
una vacanza in Europa<br />
ed ho sentito che spesso<br />
le compagnie aeree vendono<br />
più biglietti dei<br />
posti <strong>di</strong>sponibili impedendo<br />
così anche a chi<br />
ha regolarmente pagato<br />
<strong>di</strong> partire perché in pratica<br />
è rimasto senza<br />
posto! Per non parlare <strong>di</strong><br />
quando ti perdono le valigie, ti cancellano<br />
il volo o lo ritardano all’infinito. Vorrei<br />
sapere cosa fare e se ho qualche <strong>di</strong>ritto<br />
semmai mi capitasse una <strong>di</strong> queste cose.<br />
Grazie.<br />
R. Le vacanze sono ormai imminenti, ma<br />
spesso prima <strong>di</strong> goderne liberamente è<br />
“necessario” scontrarsi con molteplici e,<br />
purtroppo, frequenti inconvenienti, con il<br />
rischio <strong>di</strong> arrivare a destinazione con enorme<br />
ritardo e quel che è peggio ancora più<br />
stanchi <strong>di</strong> quando si è partiti. All’or<strong>di</strong>ne del<br />
giorno sono soprattutto i <strong>di</strong>sservizi connessi<br />
ai trasferimenti aerei:passeggeri rifiutati<br />
all’imbarco per overbooking (ovvero la<br />
compagnie aerea vende più biglietti dei<br />
posti <strong>di</strong>sponibili e non può imbarcare tutti i<br />
passeggeri, anche se regolarmente provvisti<br />
<strong>di</strong> biglietto), bagagli smarriti e poi ritrovati<br />
(magari anche danneggiati) dopo<br />
<strong>di</strong>versi giorni <strong>di</strong> attesa nei più <strong>di</strong>sparati<br />
aeroporti, ore e ore <strong>di</strong> attesa per imbarcarsi<br />
o ad<strong>di</strong>rittura la cancellazione del volo.<br />
Si consideri che secondo la Commissione<br />
UE solo nel 2002 ben 250.000 passeggeri<br />
si sono visti rifiutare l’imbarco e i bagagli<br />
smarriti sono stati oltre 5 milioni, per non<br />
parlare del tempo minimo <strong>di</strong> attesa, che<br />
dal 2003 al 2004 è cresciuto del 7,5 %, fino<br />
ad arrivare nel 2004 ad una me<strong>di</strong>a <strong>di</strong> almeno<br />
<strong>di</strong>eci minuti. Fortunatamente per i turisti,<br />
fai da te e acquirenti <strong>di</strong> pacchetti turistici,<br />
passeggeri <strong>di</strong> voli <strong>di</strong> linea o <strong>di</strong> charter<br />
<strong>di</strong> compagnie europee, è entrata in vigore<br />
nel Febbraio 2005, con il Regolamento<br />
europeo 261/2004, La Carta dei Diritti del<br />
Passeggero, che impone ai vettori aerei<br />
una serie <strong>di</strong> regole da rispettare allorché si<br />
presentino gli inconvenienti descritti, prevedendo<br />
anche un risarcimento danni per i<br />
malcapitati turisti. Le misure poste dalla<br />
Carta a tutela dei turisti “incappati” in <strong>di</strong>sservizi<br />
connessi ai trasferimenti aerei possono<br />
così sintetizzarsi.<br />
Passeggeri rimasti a terra per rifiuto<br />
all’imbarco (c.d. overbooking).<br />
In questo caso il vettore deve offrire al<br />
passeggero la possibilità <strong>di</strong> scegliere tra il<br />
rimborso del biglietto aereo (senza penali)<br />
per la tratta non volata, il primo volo alternativo<br />
possibile fino alla destinazione finale<br />
o un volo alternativo a una data successiva.<br />
Si intende che in tutte queste ipotesi<br />
è onere della compagnia aerea provvedere<br />
all’assistenza a terra, fornendo gratuitamente<br />
vitto, alloggio, una telefonata (o<br />
<strong>di</strong>versa comunicazione) e il trasporto fino<br />
al luogo <strong>di</strong> destinazione originaria se il volo<br />
alternativo atterra in un <strong>di</strong>verso aeroporto.<br />
In questa ipotesi la Carta prevede anche<br />
un risarcimento minimo in contanti pari a €<br />
250,00 per voli inferiori a Km 1.500, €<br />
400,00 per i voli tra Km 1.500 e 3.500 e<br />
€ 600,00 per i voli oltre ai Km 3.500,00 al<br />
<strong>di</strong> fuori dell’Unione Europea.<br />
Smarrimento, danneggiamento, o<br />
ritardata consegna dei bagagli<br />
Il risarcimento per smarrimento, danneggiamento<br />
o ritardata consegna dei bagagli<br />
spe<strong>di</strong>ti (vale a <strong>di</strong>re trasportati nella stiva<br />
dell’aereo) su voli operati da compagnie<br />
aeree Ue nel mondo arriva fino a circa €<br />
24,00 per chilogrammo, salvo il caso <strong>di</strong><br />
maggiore <strong>di</strong>chiarazione <strong>di</strong> valore. Per il<br />
bagaglio a mano il rimborso è pari ad €<br />
461,00 circa. Sui voli nazionali gli importi<br />
sono minori: € 17,04 per chilogrammo,<br />
salvo il caso <strong>di</strong> maggiore <strong>di</strong>chiarazione <strong>di</strong><br />
valore, o € 222.08 per ciascun bagaglio<br />
registrato. Per lo smarrimento o i danni al<br />
bagaglio a mano, solo nel caso in cui si rilevi<br />
la responsabilità della compagnia, il passeggero<br />
ha <strong>di</strong>ritto ad un risarcimento fino a<br />
1007,09 Euro per bagaglio. In questi casi<br />
è, tuttavia, fondamentale contestare<br />
lo smarrimento e/o danneggiamento<br />
del bagaglio imme<strong>di</strong>atamente e per<br />
iscritto sugli appositi moduli forniti<br />
all’assistenza bagagli. Il reclamo<br />
deve, infatti, essere presentato alla<br />
compagnia aerea, a pena <strong>di</strong> decaden-<br />
35<br />
za, per i voli nazionali entro 3 giorni<br />
dalla constatazione del danneggiamento<br />
e entro 14 giorni dalla riconsegna per i<br />
casi <strong>di</strong> ritardo, e per i voli internazionali<br />
entro 7 giorni dalla constatazione del<br />
danneggiamento ed entro 21 giorni<br />
dalla riconsegna per i casi <strong>di</strong> ritardo.<br />
Ritardata partenza e cancellazione<br />
del volo<br />
In caso <strong>di</strong> ritardo del vettore aereo i passeggeri<br />
(anche <strong>di</strong> voli charter) devono<br />
essere informati quanto prima del ritardo e<br />
delle sue cause. In ogni caso le informazioni<br />
dovranno essere fornite ogni trenta<br />
minuti. Qualora, poi, il ritardo sia imputabile<br />
alla compagnia aerea il passeggero<br />
avrà <strong>di</strong>ritto ad una telefonata (o <strong>di</strong>versa<br />
comunicazione) al luogo <strong>di</strong> destinazione,<br />
pasti e consumazioni in congrua relazione<br />
all’attesa del volo ed, eventualmente, adeguata<br />
sistemzazione in albergo. In caso <strong>di</strong><br />
cancellazione del volo, la compagnia<br />
dovrà rimbrorsare al passeggero il biglietto,<br />
oppure mettere a sua <strong>di</strong>sposizione<br />
un’altra forma <strong>di</strong> trasporto fino alla destinazione<br />
finale, salvo ulteriori azioni risarcitorie<br />
in caso <strong>di</strong> imputabilità della cancellazione<br />
al vettore. Si ricorda, infine, che nel<br />
caso in cui il turista abbia acquistato un<br />
pacchetto turistico, l’assistenza dovrà<br />
essere fornita dall’organizzatore del viaggio,<br />
con possibilità <strong>di</strong> ottenere, al rientro,<br />
un maggiore risarcimento del danno sotto<br />
il profilo del c.d. danno da vacanza rovinata.