Catalogo - Erwin Sattler

Un’ulteriore valenza è data dalla ripetizione incorporata.
Questa offre, in accoppiata con la costruzione del calendario
perpetuo, alcune particolarità: ad esempio l’energia per
l’innesto del calendario è derivata da quella della
ripetizione. La ruota delle 24 ore del meccanismo del
calendario s’innesta a questo scopo con i ruotismi della
ripetizione.
Il vantaggio della costruzione è che il processo d’innesto di
giorno della settimana, data e mese avviene esattamente a
mezzanotte al suonare delle ore »12«, con un tempo di
durata di circa soli 15 secondi.
Il movimento dell’orologio deve quindi fornire solo l’energia
per attivare la ripetizione, cosa che giova estremamente alla
precisione di marcia dell’orologio stesso. Questa variante ha
il vantaggio, in rapporto al »calendario perpetuo a saltarello«,
di avere un’affidabilità di funzionamento superiore, in quanto
la leva d’innesto è condotta e non salta.
Opus Temporis
Ma non è tutto, poiché l’orologio del giubileo fa anche
ascoltare l’indicazione delle ore. Un meccanismo a
cremagliera con ripetizione, la cui quadratura è montata sul
retro della platina posteriore del telaio del movimento,
segnala le mezze e le ore intere con l’aiuto di un martello
molto lungo per gong tubolare. Così dallo spazio di
risonanza sulla parete posteriore dell’orologio, si diffonde un
piacevole suono pieno.
L’utilizzo di tecnologie moderne, come cuscinetti a sfera o
l’impiego di classici rubini, ottimizza il grado di efficienza
dell’effetto tecnico ed estetico. Platine in ottone massiccio,
sino a 5 mm di spessore, danno al telaio del movimento,
in combinazione con le solide colonne del movimento, la
necessaria stabilità. La delicata levigatura longitudinale
in alternanza con le viti in acciaio inossidabile lucidate,
porta il movimento dell’orologio, anche a livello visivo, nella
classe lusso.
Le eleganti ruote dentate con bracci, complessivamente sono
24, sono fresate con lavorazione parziale in Manifattura;
sono dorate a protezione dall’ossidazione e souo collocate
su precisi pignoni coassiali fresati in acciaio massiccio
temprato. La costruzione, ottenuta con l’aiuto del computer, fa
sì che la trasmissione della forza al treno delle ruote sia
ottimale. Infine la precisione di marcia raggiungibile di
circa 1-2 secondi al mese è possibile anche grazie alla
meticolosa costruzione del pendolo di compensazione. L’asta
del pendolo è realizzata con una lega speciale Superinvar,
assai stabile alla temperatura. La Manifattura Sattler dispone
per la verifica della qualità di un laboratorio di misurazione
unico al mondo nel suo genere e che con parametri costanti
permette ai costruttori di simulare gli influssi esterni i più
diversi. La valutazione dei risultati delle ricerche consente la
compensazione calcolata degli scarti di marcia causati da
sbalzi della pressione atmosferica e della temperatura.
La cassa, nobilitata da 13 strati di lacca, presenta la
versione con lacca a velo nera con inserti in metallo.
La paretina di sfondo a sbalzo è realizzata in macassar,
finemente lucidato a mano. Sono comunque possibili
paretine in altro legno pregiato.
2 lampade led, alimentate elettricamente con un accumulatore
integrato nella parte superiore della cassa, conferiscono
una luce misteriosa alle oltre 600 singole parti del
movimento dell’orologio e del pendolo.
Chi ha scoperto questo orologio Sattler, pone le basi per
una tradizione di famiglia che, con fierezza, passerà di
generazione in generazione.
Agosto
31 giorni Luglio
31 giorni
34 35
Ottobre
31 giorni
Novembre
30 giorni
Dicembre
31 giorni
Settembre
30 giorni
Gennaio
31 giorni
Ruota annuale
(1 rotazione per anno)
Febbraio
28 giorni
Febbraio
29 giorni
Marzo
31 giorni
Giugno
30 giorni
Maggio
31 giorni
Aprile
30 giorni
4 ruote annuale
(1 rotazione ogni 4 anni)