Pane, varietà e tradizione - Il Gruppo Poli
Pane, varietà e tradizione - Il Gruppo Poli
Pane, varietà e tradizione - Il Gruppo Poli
Create successful ePaper yourself
Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.
10 TERRITORIO e DIVERTIMENTO<br />
Sentieri incantati e avventure in mountain bike<br />
Oggi il Parco Naturale Adamello Brenta è la più<br />
vasta area protetta del Trentino: con i suoi oltre<br />
620 kmq comprende a ovest il massiccio tonalitico<br />
dell’Adamello–Presanella e a est il gruppo<br />
dolomitico di Brenta, separati dalla Val Rendena<br />
e compresi tra le valli di Non, di Sole e Giudicarie.<br />
Qui potete camminare lungo i 700 km di sentieri<br />
tra incantati boschi di conifere, con i loro bellissimi<br />
abeti rossi, e più a bassa quota ammirare<br />
carpini neri, roverelle, tigli e frassini. Divertitevi a<br />
vivere questo territorio facendolo vostro, magari<br />
in sella alla vostra bicicletta lungo le piste ciclabili<br />
e le strade forestali. Gli appassionati delle due<br />
ruote non possono perdersi una pedalata lungo<br />
il Dolomiti di Brenta Bike, un affascinante tour in<br />
mountain bike di 171 km e 7.700 metri di dislivello<br />
nelle Dolomiti Occidentali vicino al Lago di<br />
Garda, percorribile a tratte in più giorni. Se siete<br />
meno sportivi, niente paura, per muovervi avete<br />
anche a disposizione delle comode navette nelle<br />
valli principali di accesso al Parco (tra cui Val Genova,<br />
Vallesinella, Val di Tovel).<br />
Alla scoperta delle antiche malghe<br />
Una componente fondamentale del paesaggio<br />
culturale della montagna del Parco Naturale Adamello<br />
Brenta sono gli alpeggi e le malghe: per<br />
conoscerli da vicino è immancabile una visita al<br />
museo della malga di Caderzone Terme, in Val<br />
Rendena, nello storico palazzo Lodron-Bertelli<br />
del XIV secolo, raggiungibile anche in autobus<br />
(fermata Caderzone Terme): una volta qui approfittate<br />
per una visita al delizioso paese (bandiera<br />
arancione). Lasciati gli alpeggi, godetevi il territorio<br />
del Parco: sotto il cielo stellato dell’Adamello<br />
Brenta è possibile soggiornare e trascorre<br />
alcuni giorni con la famiglia. Vi consigliamo le<br />
strutture ricettive che hanno ottenuto il Marchio<br />
Qualità Parco, ovvero quelle che adottano un insieme<br />
di regole di gestione con finalità di risparmio<br />
energetico, idrico, utilizzo razionale delle risorse<br />
e miglioramento della tipicità dell’offerta.<br />
Vi sono inoltre due foresterie interne (24 posti<br />
letti ciascuna, solo per gruppi su prenotazione),<br />
una a Sant’Antonio di Mavignola e una nel cuore<br />
del Brenta in località Valagola. E per mangiare,<br />
scegliete i ristoranti che presentano i “menu salvaclima”,<br />
ovvero cucine che tengano conto dei<br />
criteri di sostenibilità.<br />
Castelli e chiese, leggende e antichi popoli<br />
Sono terre antiche, quelle circoscritte tra i confini<br />
del Parco. Calpestate da piedi leggendari di<br />
imperatori e sibille, guerrieri e principesse, di cui<br />
è rimasta traccia nel ricco patrimonio di chiese,<br />
Foto: Malga Valchestria a Sant’antonio di Mavignola<br />
(Pinzolo) Valchestria<br />
Parco Naturale Adamello Brenta distanze da<br />
Trento: 60 km<br />
Bolzano: 120 km<br />
Brescia: 100 km<br />
Verona: 160 km<br />
Milano: 210 km