my Switzerland
Quando il paesaggio scompare sotto una spessa coltre di neve, sta per entrare in scena l’inverno svizzero. Neve e ghiaccio formano il palcoscenico per le infinite attività che puoi vivere solo qui da noi, nel cuore dell’Europa. In uno scenario delimitato da imponenti quattromila ti attendono discese perfettamente battute, piste di fondo, sentieri invernali e piste per slittino. E, insieme a loro, indimenticabili giornate di sole e neve.
Quando il paesaggio scompare sotto una spessa coltre di neve, sta per
entrare in scena l’inverno svizzero. Neve e ghiaccio formano il palcoscenico
per le infinite attività che puoi vivere solo qui da noi, nel cuore
dell’Europa. In uno scenario delimitato da imponenti quattromila ti
attendono discese perfettamente battute, piste di fondo, sentieri invernali e piste per
slittino. E, insieme a loro, indimenticabili giornate di sole e neve.
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Ingredienti<br />
per 4 persone<br />
<strong>my</strong><strong>Switzerland</strong> 49 Magie d’inverno<br />
400 g Gruyère AOC, grattugiato<br />
1 spicchio d’aglio, dimezzato<br />
4 cucchiaini di maizena<br />
3,5 dl di vino bianco<br />
1 cucchiaino di succo di limone fresco<br />
400 g di Vacherin Fribourgeois AOC,<br />
tagliato a dadini<br />
1 bicchierino di Kirsch<br />
1 presa di pepe<br />
Preparazione<br />
Strofinare per bene il fondo del caquelon con lo spicchio<br />
d’aglio che, a piacere, può essere lasciato nel caquelon.<br />
Mischiare il Gruyère AOC e la maizena nel caqueIon e portarli<br />
a bollore con il vino bianco e il succo di limone, rimestando<br />
energicamente.<br />
Ridurre il calore, aggiungere il Vacherin Fribourgeois AOC<br />
e mescolare di nuovo per bene, fino a fondere il formaggio.<br />
Attenzione: ora la fondue non deve più bollire.<br />
Aggiungere il Kirsch e poco pepe nero o di Caienna. Adesso<br />
la fondue va solo tenuta in caldo sul fornelletto.