31.03.2014 Views

Rifiuti da centrali termoelettriche - ARPAL

Rifiuti da centrali termoelettriche - ARPAL

Rifiuti da centrali termoelettriche - ARPAL

SHOW MORE
SHOW LESS

Create successful ePaper yourself

Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.

PHARE TWINNING PROJECT RO2004/IB/EN-07 GUIDELINES ON INDUSTRIAL - THERMOELECTRIC PLANTS XX<br />

6.9 Le nuove tecnologie del carbone<br />

6.9.1 Gassificazione del carbone (Integrated Gasification Combined Cycle -<br />

IGCC)<br />

Rappresenta un’alternativa al sistema attuale di combustione del carbone e consiste nel<br />

portare il polverino ad elevata temperatura a contatto con vapore ed ossigeno. Tramite<br />

reazioni chimiche viene prodotto un gas utilizzato nelle turbine a gas, mentre i fumi caldi di<br />

scarico sono in grado di generare vapore che alimenta una turbina a vapore. L’aspetto<br />

ambientale della tecnologia è molto interessante in quanto lo zolfo presente nel carbone può<br />

essere quasi completamente recuperato in forma commerciale e le ceneri sono convertite in<br />

scorie vetrificate, ambientalmente inerti. La maggior parte sono stati realizzati in USA,<br />

realizzati con varie tecnologie che si sono progressivamente affermate (Texaco, Shell, Dow,<br />

Krupp, Prenflo). Ad esempio in Italia, oltre ai progetti IGCC realizzati presso le raffinerie, si<br />

segnala l’impegno dell’ENEL nell’ambito del Progetto europeo di gassificazione di<br />

Puertollano (Spagna) che vede coinvolte le maggiori imprese elettriche europee (EDF, EDP,<br />

Endesa, NP); l’impianto è entrato in servizio nel 1998 ed ha una potenza di 320 MW,<br />

alimentato a carbone e coke di petrolio, utilizza una tecnologia Prenflow.<br />

6.10 Gas siderurgici<br />

I grandi impianti di combustione possono essere alimentati <strong>da</strong> gas siderurgici, ovvero<br />

sottoprodotti del processo di produzione dell’acciaio.<br />

Le caratteristiche di tali gas dipendono <strong>da</strong>l processo di produzione a monte e ciò impatta<br />

sulle scelte tecnologiche della loro utilizzazione, che pertanto devono essere analizzate caso<br />

per caso.<br />

Tali gas, <strong>da</strong>ta la loro composizione, contengono ancora carbonio e idrogeno <strong>da</strong> ossi<strong>da</strong>re in<br />

un processo di combustione per il recupero energetico (produzione di energia elettrica e/o<br />

termica).<br />

I gas siderurgici, a secon<strong>da</strong> del processo <strong>da</strong> cui sono prodotti, possono essere raggruppati<br />

come nella seguente tabella.<br />

Come si può notare il PCI di tali gas è notevolmente inferiore rispetto a quello del gas<br />

naturale (indicativamente 8500 kcal/Nm 3 ). Negli impianti di combustione in cui si bruciano i<br />

gas siderurgici è indispensabile quindi avere la possibilità di integrare tali gas combustibili<br />

con gas naturale o olio combustibile al fine di:<br />

38

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!