L’ANCORA 20 21 SETTEMBRE 2008 INFORMAZIONE PUBBLICITARIA
L’ANCORA ACQUI TERME 21 SETTEMBRE 2008 21 Il libro del prof. Bosio presentato in biblioteca La straordinaria vita di Jack London Da sabato 20 settembre Opere di Sam Francis al<strong>la</strong> galleria Repetto A pa<strong>la</strong>zzo Chiabrera Chiusa <strong>la</strong> mostra di Giuliano Pisati <strong>Acqui</strong> Terme. «Il richiamo degli ultimi: <strong>la</strong> straordinaria vita di Jack London». Questo il titolo dell’affascinante opera biografico-saggistica e con una forte connotazione socio-antropologica che, per iniziativa dell’Associazione acquese no profit LineaCultura, verrà presentata al pubblico sabato 20 settembre, con inizio alle 17.30, nei locali del<strong>la</strong> biblioteca civica ‘La Fabbrica dei libri’ di via Maggiorino Ferraris 15, sotto l’egida del<strong>la</strong> direzione, coordinata dal dottor Paolo Repetto, e dell’Assessorato municipale al<strong>la</strong> cultura, nel<strong>la</strong> persona dell’assessore dottor Carlo Sbur<strong>la</strong>ti. Oltre ai saluti delle autorità presenti, prima del<strong>la</strong> re<strong>la</strong>zione del professor Roberto Bosio porteranno i saluti per l’organizzazione il supervisore e coordinatore generale di Linea- Cultura, Massimo Garbarino, vicepresidente delegato del<strong>la</strong> nota associazione (che fra l’altro organizza da quindici anni ‘I Venerdì del mistero’ il cui ciclo autunnale inizierà con altre 3 serate dal 17 ottobre, sino al 5 dicembre con il 93º appuntamento), insieme al presidente Lorenzo Ivaldi, cui spetterà l’onore di introdurre l’autore. Le note “critiche” al libro di Roberto Bosio e i saluti ufficiali, insieme a quelli dell’assessore Sbur<strong>la</strong>ti, saranno a cura del direttore del<strong>la</strong> biblioteca, dottor Paolo Repetto. Ma chi fu Jack London e perché l’opera del noto concittadino Bosio rappresenta un unicum che disve<strong>la</strong> molti e inediti partico<strong>la</strong>ri su questo personaggio e letterato dal<strong>la</strong> vita a dir poco avventurosa? Cercatore d’oro, cacciatore di foche, <strong>la</strong>dro di ostriche, marinaio e vagabondo. Ma anche strillone di giornali, operaio, <strong>la</strong>vandaio e venditore porta a porta. La vita di Jack London è appassionante quanto i suoi migliori romanzi. Figlio illegittimo di un astrologo che lo abbandona ancora prima di nascere, venne allevato da una madre spiritista, una nutrice nera e un padre adottivo che passò da un fallimento all’altro. Crebbe sui moli di Oak<strong>la</strong>nd e nelle acque del<strong>la</strong> baia di San Francisco in compagnia di <strong>la</strong>dri e contrabbandieri. Diventò uno degli scrittori più famosi, prolifici, e meglio retribuiti che si ricordino, pubblicando una cinquantina di volumi in una quindicina d’anni. Dai ghiacci dell’A<strong>la</strong>ska al sole delle isole del<strong>la</strong> Polinesia, e alle barriere coralline degli atolli dell’oceano Pacifico o ancora, ai bassifondi delle grandi metropoli..., <strong>la</strong> grande avventura di un uomo senza pace che “seppe godere come pochi altri del<strong>la</strong> gioia del<strong>la</strong> vita” La sua letteratura è patrimonio di ogni pubertà che non sia entrata in contatto con le nuove tecnologie. Capo<strong>la</strong>vori come “Richiamo del<strong>la</strong> foresta”, o il tragico romanzo autobiografico “Martin Eden”, in cui London riversa le frustrazioni e le rudezze di un ambiente selvatico che entra a contatto con un ambiente civilizzato all’occidentale. Accanto al<strong>la</strong> celeberrima vena naturalistica, nel<strong>la</strong> produzione di London vi è una ricca e originalissima ispirazione fantastica e fantascientifica che abbraccia i più svariati aspetti del<strong>la</strong> tradizione. Gli scritti di Jack London hanno avuto, e continuano ad avere, una diffusione enorme. La Bottega Dolce e Sa<strong>la</strong>to di Davide Uneval e Summa Panetteria e pasticceria artigianale <strong>Acqui</strong> Terme. Per quasi due mesi 35 opere scelte di Sam Francis saranno in mostra ad <strong>Acqui</strong>, presso <strong>la</strong> Galleria Repetto. Sabato 20 settembre, alle ore 18, il momento di un atteso vernissage. Avanguardia a stelle e strisce Un sistema oggettivo per pesare un artista c’è. Andare a vedere se compare nei repertori. E più “stretti” sono i volumi, più misurati i contenitori, più “indipendente il giudizio” di chi scrive, e più ambita risulta <strong>la</strong> citazione. È dunque con soddisfazione che possiamo cogliere il nome e l’opera di Sam Francis, ospite da sabato 20 settembre del<strong>la</strong> Galleria Repetto - arte moderna e contemporanea di Via Amendo<strong>la</strong> 26 - nel ristretto novero delle otto mi<strong>la</strong> voci dell’Enciclopedia Universale dell’Arte Garzanti. Il che significa che un artista consacrato da fama assoluta, di vero e indiscutibile valore, farà tappa nel<strong>la</strong> nostra città. Californiano di Santa Monica (città in cui è scomparso nel 1994, all’età di 71 anni), Francis si può collocare nel<strong>la</strong> seconda generazione dell’espressionismo astratto. Pollock e Clyfford Still due dei suoi maestri, <strong>la</strong> cui lezione è stata però filtrata al<strong>la</strong> luce dell’esperienza del tachisme (le macchie di colore senza intenzionalità, immediata trascrizione di stati emotivi, corrispettivo dell’alea musicale in voga al<strong>la</strong> metà del Novecento) a suo volta mediato dal lirismo dei francesi. Ma l’artista, al pari di Cesare Pavese, fu un altro innamorato di Melville. Così scrivono nel<strong>la</strong> introduzione al catalogo Paolo e Carlo Repetto: “Appassionato lettore di Moby Dick, Sam Francis amava paragonare il suo pennello all’arpione con il quale il capitano Achab caccia <strong>la</strong> balena bianca. Uomo al<strong>la</strong> ricerca del Tutto, dell’Assoluto, al<strong>la</strong> ricerca del<strong>la</strong> felicità. Con l’immenso universo del<strong>la</strong> coscienza e dell’inconscio, egli ha giocato come un arcaico e felice Dio… Microcosmo e microcosmo in lui coincidono. La picco<strong>la</strong> goccia disposta sul foglio può essere un pianeta vicino e remoto; una sfera è un mondo, una pennel<strong>la</strong>ta è <strong>la</strong> curva di un’intera atmosfera, l’arco di uno spruzzo variegato appare come una immensa ga<strong>la</strong>ssia, un dipinto può essere l’universo, l’universo è un dipinto. Poiché i colori sono messaggi stel<strong>la</strong>ri, e <strong>la</strong> bellezza è <strong>la</strong> voce del cosmo”. Orari del<strong>la</strong> mostra sino al 20 novembre: mattino 9,30-12,30; pomeriggio 15,30- 19,30. Info: 0144 325318 (tel. e fax). G.Sa <strong>Acqui</strong> Terme. Si è chiusa domenica 14 settembre, presso <strong>la</strong> Sa<strong>la</strong> d’Arte di Pa<strong>la</strong>zzo Chiabrera di via Manzoni 14, <strong>la</strong> mostra di Giuliano Pisati. Da segna<strong>la</strong>re <strong>la</strong> buona affluenza di pubblico e l’assenso espresso da parte dei molti visitatori riguardo al vasto repertorio pittorico dell’artista che vive e opera a Mi<strong>la</strong>no. Giuliano Pisati, paesaggista ritrattista (famoso è il suo effetto con pigmenti luminescenti) espone in permanenza nel suo atelier sito nel cuore del<strong>la</strong> Mi<strong>la</strong>no artistica nel vecchio e romantico quartiere dei navigli. Questo il suo commento prima di <strong>la</strong>sciare <strong>la</strong> nostra città dopo <strong>la</strong> mostra: «Ancora una volta l’arte ha stabilito adesione e costruttive concordanza». Raduno con le Triumph Spitfire <strong>Acqui</strong> Terme. Spider inglesi da sogno prenderanno parte, sabato 20 e domenica 21 settembre, ad <strong>Acqui</strong> Terme, al «Memorial Germano», un raduno con le leggendarie Triumph Spitfire. Il programma prevede l’appuntamento, sabato, ad Ovada verso le 11 per le iscrizioni e per il brunch di benvenuto, quindi <strong>la</strong> partenza con meta <strong>Acqui</strong> Terme. Ritrovo, verso le 14,30 al Golf Club, quindi trasferimento al Grand Hotel Nuove Terme, albergo in cui alle 21 si svolgerà <strong>la</strong> cena di ga<strong>la</strong>. Domenica, in piazza Italia, riunioni dei partecipanti e, verso le 10,30 partenza per un itinerario turistico lungo le colline del Monferrato. Alle 12,30, aperitivo presso <strong>la</strong> cantina sociale di Maranzana e alle 13,30 pranzo presso l’agriturismo «I vigneti del Mandorlo» a Mombaruzzo. La manifestazione, riservata a spider e vetture d’epoca e storiche, immatrico<strong>la</strong>te entro il 1980, oltre alle auto sportive moderne e da collezione, è dedicata a Germano Zito, un artista, tappezziere doc per auto e moto molto conosciuto, che per gli amici più intimi era «Ge». Torte per cerimonia Torte al<strong>la</strong> noccio<strong>la</strong> Siamo aperti <strong>la</strong> domenica mattina con pane fresco, focaccia e pasticceria Via Ottolenghi, 8 - <strong>Acqui</strong> Terme Tel. 0144 980188 Vendita di vernici e pitture professionali CAPAROL e SAYERLACK Consulenze tecniche e sopralluoghi in cantiere PENNELLI ZENIT INTONACI DEUMIDIFICANTI CAPPOTTI TERMICI GIORGIO GRAESAN Sono aperte le adesioni per “Corso base di prodotti per l’alta decorazione di interni” riservato ai professionisti 15011 ACQUI TERME - Via Emilia, 20 Tel. 0144 356006 E-mail: colorificioparodi@libero.it ORARI NEGOZIO Mattino 8-12,30 • Pomeriggio 14-19