27.05.2014 Views

La Giurisprudenza del Lavoro 2010 - Aidp

La Giurisprudenza del Lavoro 2010 - Aidp

La Giurisprudenza del Lavoro 2010 - Aidp

SHOW MORE
SHOW LESS

You also want an ePaper? Increase the reach of your titles

YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.

Cass. civ. Sez. lavoro, 12 marzo <strong>2010</strong>, n. 6091<br />

Il principio di necessaria corrispondenza tra addebito contestato e addebito posto a<br />

fondamento <strong>del</strong>la sanzione disciplinare, il quale vieta di infliggere un licenziamento<br />

sulla base di fatti diversi da quelli contestati, non può ritenersi violato qualora,<br />

contestati atti idonei ad integrare un'astratta previsione legale, il datore di lavoro<br />

alleghi, nel corso <strong>del</strong> procedimento disciplinare, circostanze confermative o ulteriori<br />

prove, in relazione alle quali il lavoratore possa agevolmente controdedurre. (In<br />

applicazione di tale principio, la S.C. ha confermato la sentenza impugnata, che, in<br />

riferimento al licenziamento di un impiegato pubblico per aver svolto<br />

continuativamente attività libero-professionale senza autorizzazione, aveva escluso<br />

l'intervenuto mutamento <strong>del</strong>l'incolpazione di parte <strong>del</strong> datore di lavoro, che dopo aver<br />

contestato l'illecito disciplinare attraverso il generico richiamo <strong>del</strong> divieto normativo,<br />

aveva allegato, nel corso <strong>del</strong> procedimento, la partecipazione <strong>del</strong> lavoratore ad una<br />

società professionale, lo svolgimento di attività di coordinamento e progettazione di<br />

lavori e la denuncia di redditi di lavoro autonomo per un triennio). (Rigetta, App.<br />

Firenze, 12/04/2006).<br />

Cass. civ. Sez. lavoro, 11 marzo <strong>2010</strong>, n. 5864<br />

In tema di procedimento disciplinare a carico <strong>del</strong> lavoratore, le garanzie apprestare<br />

dall'art. 7 <strong>del</strong>la legge n. 300 <strong>del</strong> 1970 per consentire all'incolpato di esporre le proprie<br />

difese in relazione al comportamento addebitatogli non comportano per il datore di<br />

lavoro un dovere autonomo di convocazione <strong>del</strong> dipendente per l'audizione orale, ma<br />

solo un obbligo correlato alla richiesta <strong>del</strong> lavoratore di essere sentito di persona,<br />

sicchè le discolpe fornite dall'incolpato per iscritto consumano il suo diritto di difesa<br />

solo quando dalla dichiarazione scritta emerga la rinuncia ad essere sentito o quando<br />

la richiesta appaia, sulla base <strong>del</strong>le circostanze <strong>del</strong> caso, ambigua o priva di univocità:<br />

al di fuori di tali ipotesi, un sindacato <strong>del</strong> datore di lavoro in ordine all'effettiva<br />

idoneità difensiva <strong>del</strong>la richiesta di audizione orale non può ritenersi consentito<br />

neppure alla stregua <strong>del</strong>l'obbligo <strong>del</strong>le parti di conformare la propria condotta a buona<br />

fede e lealtà contrattuale, il quale può assumere rilievo ai fini <strong>del</strong>la valutazione in<br />

ordine all'ambiguità <strong>del</strong>la richiesta, ma non consente di dare ingresso ad una<br />

valutazione di compatibilità <strong>del</strong>la facoltà di audizione esercitata dal lavoratore<br />

incolpato alla luce <strong>del</strong>le difese già svolte e <strong>del</strong>la sua idoneità ad utilmente integrare<br />

queste ultime. (Rigetta, App. Roma, 11/07/2008).<br />

* * *<br />

- Proporzionalità <strong>del</strong>la sanzione<br />

Cass. civ. Sez. lavoro, 13 dicembre <strong>2010</strong>, n. 25144<br />

Giusta causa di licenziamento e proporzionalità <strong>del</strong>la sanzione disciplinare sono<br />

nozioni che la legge, allo scopo di adeguare le norme alla realtà da disciplinare,<br />

articolata e mutevole nel tempo, configura con disposizioni, ascrivibili alla tipologia<br />

<strong>del</strong>le cosiddette clausole generali, di limitato contenuto e <strong>del</strong>ineanti un modulo<br />

generico che richiede di essere specificato in sede interpretativa, mediante la<br />

62

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!